
La classifica dei dieci trasferimenti più onerosi della sessione di mercato estiva in Serie A: Bremer al primo posto, tanti difensori
Un'altra sessione di calciomercato ha ufficialmente chiuso i battenti. Si è chiusa nella serata di ieri, 1 settembre, la sessione estiva valida per la stagione 2022/23. Come al solito in estate sono stati diversi i grandi movimenti, con la Serie A che è stato uno dei campionati più attivi e con le spese maggiori, subito dopo la Premier League. Tanti i movimenti in Italia, anche di calciatori piuttosto importanti.
Senza considerare le spese per i riscatti di operazioni chiuse in altre sessioni di calciomercato (vedi Chiesa per la Juventus e Boga per l'Atalanta), e grazie ai dati forniti da transfermarkt, andiamo a vedere quali sono stati i dieci colpi più onerosi della sessione estiva di calciomercato in Serie A.
La classifica dei dieci trasferimenti più onerosi della sessione estiva di calciomercato 2022/23 in Serie A
10. Luis Maximiano – dal Granada alla Lazio (10,1 milioni di euro)
Al decimo posto tra i colpi più onerosi del massimo campionato italiano si piazza Luis Maximiano, che non ha avuto un impatto positivissimo con la Serie A. All'esordio italiano è stato infatti espulso dopo appena sei minuti e nelle successive partite gli è stato preferito Ivan Provedel.
9. Mathias Oliveira – dal Getafe al Napoli (11 milioni di euro)
Arrivato in sordina dal Getafe, fino ad ora ha giocato solamente una partita da titolare, l'ultima pareggiata contro il Lecce. Per lui il Napoli ha speso 11 milioni di euro.
8. Augustin Alvarez – dal Penarol al Sassuolo (12 milioni di euro)
Dopo due campionati da protagonista in Argentina con la maglia del Penarol, con la quale ha fatto anche tutta la trafila delle giovanili, Augustin Alvarez ha scelto l'Italia ed il Sassuolo per provare il grande salto in Europa. Dopo aver esordito in Coppa Italia contro il Modena, nell'ultimo turno di Serie A ha giocato i suoi primi sei minuti anche in campionato.
7. Filip Kostic – dall'Eintracht Francoforte alla Juventus (12 milioni di euro)
Grandissimo protagonista della cavalcata che ha portato l'Eintracht Francoforte a vincere l'ultima edizione dell'Europa League, in estate sono stati diversi i club che hanno bussato alla porta dei tedeschi per il suo cartellino. Tra questi club anche la Juventus che, dopo averlo cercato nelle prime settimane di mercato, ha affondato il colpo solamente ad agosto. Sono 12 i milioni di euro che incasseranno i tedeschi, con Kostic che ha già preso parte a tutte le quattro gare stagionali in Serie A dei bianconeri.
6. Dodo – dallo Shakhtar Donetsk alla Fiorentina (14,5 milioni di euro)
Dopo delle stagioni abbastanza positive in Ucraina con la maglia dello Shakhtar Donetsk, in estate Dodo è stato quasi costretto a salutare il suo vecchio club a causa della situazione che vige nel paese. La Fiorentina ha fiutato quindi l'opportunità e lo ha portato in Italia, dove è chiamato al salto di qualità.
5. Rasmus Hojlund – dallo Sturm Graz all'Atalanta (17 milioni di euro)
È bastata una sola stagione da protagonista con lo Sturm Graz ad Hojlund per convincere gli scout dell'Atalanta ad investire su di lui. Tra lo scorso anno e le poche presenze (con gol) che aveva già fatto questo anno, il danese saluta con 12 gol in 21 presenze, niente male per un 19enne. Con l'Atalanta ha fatto il suo esordio nell'ultimo match contro il Torino, giocando poco meno di un'ora.
4. Min-jae Kim – dal Fenerbahce al Napoli (18,05 milioni di euro)
Quello di Min-jae Kim è stato uno dei nomi dell'estate. Dopo essere stato trattato da diversi club ed essere stato vicino ad alcuni di essi, uno in particolare, sulle sue tracce è piombato il Napoli. I partenopei, dopo aver ceduto Koulibaly al Chelsea, hanno individuato nel coreano il profilo giusto per sostituirlo. Coreano che ha già trovato il suo primo gol in Serie A, alla seconda giornata contro il Monza. Per liberarlo dai turchi i partenopei hanno pagato la clausola rescissoria.
3. Ederson – dalla Salernitana all'Atalanta (21 milioni di euro)
Arrivato in Italia lo scorso gennaio dal Corinthians, sono bastati sei mesi ad Ederson per convincere tutti che si tratta di un talento puro. Quindici le presenze totalizzate con la Salernitana, che lo ha pagato 6,5 milioni, rivendendolo appena sei mesi dopo a 21. Grande plusvalenza per il brasiliano, che è diventato il terzo colpo più oneroso dell'intera sessione per il mercato italiano.
2. Charles de Ketelaere – dal Club Bruges al Milan (32 milioni di euro)
Al secondo posto va invece a piazzarsi una trattativa che ad un certo punto più che una trattativa era diventata una telenovela. Settimane e settimane di tira e molla tra i dirigenti del Milan Maldini e Massara ed i dirigenti del club belga, per cercare di trovare una soluzione che accontentasse tutti. A spingere per il trasferimento in Italia è stato però lo stesso giovane calciatore, grazie al quale alla fine i due club hanno trovato l'intesa finale sulla base di un trasferimento a titolo definitivo per 32 milioni di euro. Il resto, per arrivare alla cifra richiesta inizialmente dal Club Bruges, sarà invece garantito tramite vari bonus. Im queste prime presenze di Serie A il belga ha già trovato il primo assist, ed ha fatto vedere sprazzi di talento puro.
1. Gleison Bremer – dal Torino alla Juventus (41 milioni di euro)
Ed arriviamo quindi alla tanto attesa prima posizione. Il colpo più oneroso del mercato estivo in Serie A è stato quello di Gleison Bremer, passato dal Torino alla Juventus per 41 milioni di euro. Il brasiliano aveva già da mesi un accordo di massima con l'Inter, poi è arrivata però la Juventus che in 48 ore ha strappato sia il si del Torino che quello del difensore, eletto miglior difensore dello scorso campionato di Serie A. Bremer alla Juventus ha già confermato di essere un grande difensore, e non sta facendo per niente rimpiangere De Ligt. Per ora quella dei bianconeri, con un solo gol subito, è la migliore difesa della Serie A.
