Tutto quello che c’è da sapere su Lazio-Zenit, 4^ giornata dei gironi di Champions League: come arrivano le squadre, precedenti e statistiche
Gran parte delle speranze della Lazio di qualificarsi per la fase ad eliminazione diretta passano dalla partita contro lo Zenit che si giocherà martedì 24 novembre. Infatti i biancocelesti con una vittoria – e il contemporaneo successo del Borussia Dortmund sul Brugge – metterebbero una seria ipoteca sulla qualificazione agli ottavi di finale di Champions League, visti i quattro punti di vantaggio sui belgi e i russi che verrebbero estromessi definitivamente dalla lotta.
La situazione del Gruppo F vede la Lazio in seconda posizione con cinque punti, dietro al Dortmund che comanda il girone con sei punti. Al terzo posto il Club Brugge con quattro, mentre in coda c'è lo Zenit con un solo punto. Tutto quello che c'è da sapere sul match tra Lazio e Zenit San Pietroburgo.
Come arriva la Lazio
La Lazio non perde da sette partite consecutive – 3-0 incassato dalla Sampdoria lo scorso 17 ottobre – con quattro vittorie e tre pareggi. I biancocelesti hanno dimostrato qualche carenza in difesa – soprattutto nella prima parte della stagione – con ben 16 gol incassati nelle 11 gare disputate. Però con il rientro di Radu e di Luiz Felipe e il reintegro di Hoedt sembrano aver registrato il reparto arretrato come dimostrato nel 2-0 contro il Crotone, da confermare in questa gara e nelle successive.
In Champions League il cammino della formazione di Inzaghi è stato più lineare con una vittoria all'esordio contro il Borussia Dortmund e due pareggi contro Brugge e Zenit che hanno consentito ai biancocelesti di incamerare cinque punti. Contrariamente a quanto avvenuto in Serie A, nelle tre partite europee la Lazio ha incassato solo tre reti – una a partita – dimostrando un'ottima tenuta difensiva e garantendosi ottime chance di passaggio alla fase successiva. Una vittoria consentirebbe il doppio risultato nella sfida contro il Brugge da disputare in casa nel corso dell'ultima giornata.
Come arriva lo Zenit
L'unico punto della formazione russa nel Gruppo F di Champions League è stato ottenuto nella partita d'andata proprio contro la Lazio. Nelle altre due gare sono arrivate due sconfitte: 2-0 contro il Borussia Dortmund e 2-1 contro il Club Brugge. Infatti lo Zenit si trova all'ultimo posto del raggruppamento con un solo punto, e ha come unico risultato possibile la vittoria per pensare di poter tornare in corsa per la qualificazione agli ottavi di finale.
Nella Premier League russa la formazione di Semak si trova in seconda posizione con 31 punti, dietro ai rivali del Cska Mosca (a pari punti ma con una partita in meno giocata). In 15 gare lo Zenit ha messo a segno 32 gol – 2,13 di media – che gli consentono di essere il miglior attacco del torneo. Grande costanza anche nella fase difensiva dove i russi hanno subìto 12 reti e meglio di loro ha fatto solo il Cska Mosca con 10 gol incassati.
Orario di Lazio-Zenit e dove vederla in tv o in streaming
La partita Lazio-Zenit verrà disputata martedì 24 novembre alle ore 21:00 allo stadio Olimpico di Roma, e si giocherà a porte chiuse a causa delle restrizioni dovute alla pandemia per il coronavirus. Il match sarà trasmesso in diretta su Canale 5, sui canali Sky Sport Arena (canale 204 e 243 del satellite) e Sky Sport Calcio Tre (canale 253 del satellite). Sarà visibile anche in streaming per gli abbonati sulle piattaforme Sky Go e Now TV, e sul sito mediasetplay.mediaset.it.
Probabili formazioni Lazio-Zenit
Simone Inzaghi per la sfida contro lo Zenit dovrà fare a meno degli infortunati Escalante, Luiz Felipe e Proto, mentre Milinkovic-Savic è in isolamento dopo la positività al Covid e in dubbio è la presenza di Lulic che si sta riprendendo dopo il grave infortunio alla caviglia. In porta dovrebbe ritornare Strakosha – dopo l'assenza nelle ultime dovuta al Covid – mentre in difesa dovrebbero giocare Acerbi, Hoedt e Radu, con Patric che potrebbe prendere il posto dell'olandese. Sugli esterni di centrocampo dovrebbero esserci Lazzari a destra con Fares a sinistra, anche se Marusic potrebbe sostituire quest'ultimo. In mezzo dovrebbero giocare Lucas Leiva che agirà da regista basso con Luis Alberto e Akpa-Akpro come interni di centrocampo, anche se Parolo potrebbe prendere il posto di quest'ultimo. La coppia d'attacco dovrebbe essere costituita da Immobile che dovrebbe avere al suo fianco Correa, anche se Caicedo e Muriqi potrebbero essere preferiti a quest'ultimo e giocare dal primo minuto.
Lo Zenit dovrebbe avere tutti i calciatori a disposizione per la partita contro la Lazio, anche se ci sono parecchi nodi da sciogliere soprattutto sulle condizioni di Azmoun – positivo al Covid – Driussi, Malcom e Shamkin che sono alle prese con leggeri fastidi muscolari. A difendere i pali della formazione russa ci sarà Kerzhakov che avrà davanti a sè una difesa a quattro che dovrebbe essere costituita da Karavaev a destra con Douglas Santos a sinistra invece la coppia centrale dovrebbe essere formata da Lovren e Rakitskiy. A centrocampo dovrebbe giocare Barrios come playmaker basso, con Zirkhov e Ozdoev ai suoi lati da interni. In attacco la punta centrale sarà Dzyuba, che dovrebbe avere ai suoi lati Kuzyaev ed Erokhin, con Driussi che – qualora riuscisse a recuperare – prenderebbe il posto di quest'ultimo.
Lazio (3-5-2): Strakosha; Hoedt, Acerbi, Radu; Lazzari, Akpa-Akpro, Leiva, Luis Alberto, Fares; Correa, Immobile. All. S. Inzaghi
Zenit (4-3-3): Kerzhakov; Karavaev, Lovren, Rakitskiy, Douglas Santos; Zirkhov, Barrios, Ozdoev; Kuzyaev, Dzyuba, Erokhin. All. Semak
Precedenti Lazio-Zenit
L'unico precedente tra le due squadre è quello avvenuto nella partita d'andata, disputata lo scorso 4 novembre in Russia e terminata sul punteggio di 1-1 con Caicedo che ha pareggiato nel finale la rete del vantaggio russo siglata all'inizio da Erokhin.
La Lazio ha affrontato squadre russe in altre quattro occasioni – cinque considerando la gara d'andata di questa Champions – con un bilancio di una vittoria e tre pareggi. Nella Coppa Uefa 1997/98 si è trovata di fronte il Rotor Volgograd pareggiando 0-0 in Russia all’andata e vincendo 3-0 al ritorno all’Olimpico, invece nella Coppa delle Coppe 1998/99 – vinta dalla formazione biancoceleste – in semifinale ha eliminato il Lokomotiv Mosca con un doppio pareggio 1-1 in trasferta e 0-0 in casa.
Invece lo Zenit San Pietroburgo ha giocato altre dieci volte contro formazioni italiane rimediando tre vittorie, due pareggi e cinque sconfitte. Le sfide sono avvenute nel corso degli ottavi di finale di Europa League 2014/15 quando si trovarono di fronte il Torino vincendo 2-0 all’andata e perdendo per 1-0 al ritorno ed eliminando la formazione granata passando al turno successivo della competizione. Nella fase a gironi della Champions League 2012/13 con una sconfitta e una vittoria contro il Milan, nell'Intertoto 1998/99 è stata eliminata dal Bologna, nei gironi della Champions 2008/09 affrontarono la Juventus e nello stesso anno furono eliminati agli ottavi di finale di Coppa Uefa dall’Udinese.
Entrambe le squadre hanno conquistato una coppa europea nella loro storia insieme alla Supercoppa Europea disputata per la vittoria precedente. La Lazio ha vinto la Coppa delle Coppe 1998/99 battendo in finale il Maiorca per 2-1, a cui si aggiunge la vittoria della Supercoppa Europea successiva grazie all'1-0 sul Manchester United. Lo Zenit invece ha vinto la Coppa Uefa 2007/08 battendo in finale i Rangers Glasgow e la Supercoppa Europea 2008 sconfiggendo per 2-1 sempre il Manchester United.