Il Milan si presenta a San Siro dopo la bella vittoria di Champions contro l’Atletico di Madrid e incontra il Sassuolo per la quattordicesima giornata di Serie A.
Milan – Sassuolo
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Il Milan si presenta a San Siro con ancora negli occhi la vittoria arrivata contro l’Atletico Madrid. Fondamentale è stato l’apporto del giocatore Messias, che ha finalmente regalato la prima gioia a Pioli in Champions League. La squadra di Pioli si è così ripresa subito dalla sconfitta che aveva trovato contro la Fiorentina. Sicuramente, l’ultima partita contro i Colchoneros per i rossoneri rappresenta vera e propria manna dal cielo, visto che vincere era l’unica possibilità rimasta per proseguire in coppa. La prossima partita sarà ancora più complicata, visto che i rossoneri dovranno vedersela con il Liverpool, primo a pieni punti nel girone.
In campionato il Milan, nonostante la sconfitta contro i viola della Fiorentina, resta in corsa e sempre saldamente ancorato alle prime posizioni. Come detto, la sconfitta contro i Viola poteva far pensare all’inizio di una vera e propria crisi di risultati da parte della squadra di Stefano Pioli, eppure questa squadra sembra ancora molto viva e forse il risultato contro l’Atletico può rappresentare una motivazione in più per andare avanti e continuare a far bene. Vittorie come queste regalano sempre grandi soddisfazioni e nuova energia vitale per la squadra e per il suo morale.
Il Sassuolo viene da un pareggio rimediato contro il Cagliari. Forse la squadra di Dionisi meritava di più, ma si è scontrata contro un veterano del nostro calcio come Walter Mazzarri, che sta cercando di modificare la mentalità del suo Cagliari e proprio contro il Sassuolo ha fatto vedere che il Cagliari è ancora vivo. È Pure vero che l’allenatore del Sassuolo Dionisi è molto giovane e forse pecca un po’ di esperienza. Comunque, il Sassuolo sta dimostrando molti problemi nella fase difensiva e proprio su questo dovrà lavorare Dionisi.
Orario di Milan – Sassuolo e dove vederla in tv o in streaming
La partita tra Milan e Sassuolo si giocherà domenica 28 novembre alle ore 15:00 allo Stadio San Siro di Milano. Il match sarà trasmesso in diretta sulla piattaforma streaming, nonché emittente televisiva, DAZN.
Milan – Sassuolo: formazioni e convocati
Convocati Milan – Sassuolo
Milan
Jungdal, Mirante, Tatarusanu, Ballo-Touré, Calabria, Conti, Gabbia, Kalulu, Kjaer, Romagnoli, Tomori, Bakayoko, Bennacer, Diaz, Kessie, Krunic, Saelemaekers, Tonali, Giroud, Ibrahimovic, Leao, Maldini
Indisponibili: Plizzari, Calabria, Castillejo, Giroud, Rebic
Squalificati: –
Sassuolo
Satalino, Consigli, Pegolo, Goldaniga, Rogerio, Peluso, Muldur, Chiriches, Toljan, Ferrari, Kyriakopoulos, Magnanelli, Harroui, Traore, Henrique, Boga, Raspadori, Berardi, Scamacca, Defrel
Indisponibili: Obiang, Djuricic
Squalificati: Frattesi
Probabili formazioni Milan – Sassuolo
Probabile formazione Milan (4-2-3-1): Tatarusanu; Kalulu, Kjaer, Tomori, Theo Hernandez; Kessie, Tonali; Saelemakers, Diaz, Leao; Ibrahimovic. All. Stefano Pioli
Probabile formazione Sassuolo (4-2-3-1): Consigli; Toljan, Chiriches, G. Ferrari, Rogerio; Matheus Enrique, Lopez; Berardi, Raspadori, Traore; Scamacca. All. Alessio Dionisi
Milan – Sassuolo: consigli fantacalcio
Parliamo adesso del fantacalcio italiano e, in particolare, dei migliori giocatori da schierare nel proprio 11 titolare, specialmente in ottica bonus e in occasione di questo match tra Milan e Sassuolo!
Zlatan Ibrahimovic
Ibra lo conosciamo tutti molto bene. Non si lascia condizionare dall'età, né dal tipo di avversario che ha di fronte. Affronta tutti con gli occhi della tigre e con quella fame di gol che lo contraddistingue.
Giacomo Raspadori
Lui che ha sempre detto di vedere solo nerazzurro, potrebbe non far dormire i tifosi del Milan dei sonni tranquilli. Aspettiamoci un'altra grande prestazione da Jack, che avrà senz'altro un motivo in più per far bene.
Milan – Sassuolo: precedenti, statistiche e curiosità
- Dopo aver ottenuto dei risultati positivi per 9 partite consecutive (7 vittorie e 2 pareggi), il Milan ha perso l'ultima delle gare disputate contro il Sassuolo. Non tocca le due sconfitte di fila in questo tipo di partita dal 2015, quando sulla panchina del Diavolo siedeva un certo Pippo Inzaghi.
- La differenza tra la partenza neroverde in campionato dell'anno scorso rispetto a quella di quest'anno è colossale. Sono 8 i punti in meno rispetto allo scorso anno.