Il Milan si sbarazza senza sforzi di un Verona mai atterrato a San Siro: Calhanoglu, Cutrone, Abate e Borini condannano gli scaglieri alla Serie B
A San Siro per il primo anticipo della 36^ giornata di Serie Aarriva un Verona con un piede in Serie B. Se gli uomini di Pecchia infatti non dovessero andar via da Milano con i tre punti sarebbero matematicamente retrocessi. Una situazione analoga a quella che due settimane fa vedeva il Benevento costretto alla stessa impresa – poi riuscita – per tentare di restare una settimana in più nella massima serie. Il Milan dal canto suo deve vincere per tornare almeno momentaneamente al sesto posto in classifica e prepararsi al migliore dei modi alla finale di Coppa Italia di mercoledì.
Comincia subito forte il Milan che sfonda con facilità sulla fascia destra sull'asse Kessie-Suso. Cross dello spagnolo per Cutrone che trova Silvestri pronto. I rossoneri passano al minuto 10 quando sempre Suso entra in area e mette un pallone a rimorchio: Cutrone non ci arriva, Calhanoglu si. È sempre il turco che intraprende una sfida personale con Silvestri impegnandolo in due occasioni nel giro di due minuti. Il Milan è in costante proiezione offensiva e il Verona non sembra essere in grado di reagire. I rossoneri raddoppiano al 32′ con una bella girata di Cutrone che da centravanti puro raccoglie un passaggio di Bonaventura e “sentendo la porta” si gira e scarica in rete. La squadra di Pecchia sembra non essere in grado di reagire e il primo tempo si chiude senza che i gialloblu abbiano nemmeno tentato di mettere in piedi una trama di gioco capace di impensierire il Milan.
La ripresa si apre con lo stesso copione della prima frazione. Il Milan è ancora micidiale sulla fascia destra dove Suso premia l'inserimento di Abate che d'esterno batte ancora Silvestri dopo solo quattro minuti. La squadra di Gattuso pensa alla gestione delle energie in vista della finale di Coppa Italia. Squillo del Verona con una punizione di Romulo che al 70′ colpisce la traversa. Nulla da segnalare nei minuti finali in cui il Milan lascia il pallino del gioco agli avversari che accorciano le distanze con un gran gol del nuovo entrato Lee all'85'. Il coreano sugli sviluppi di un angolo raccoglie una palla al limite dell'area batte Donnarumma. Ci pensa Borini quattro minuti più tardi a ristabilire le distanze con una bel sinistro incrociato su un cross di Bonaventura.
Retrocessione aritmetica – dopo quella del Benevento – per il Verona. Gli scaglieri tornano nella cadetteria dopo solo una stagione. Il rammarico è quello di non averci nemmeno provato, con delle ultime prestazioni in cui più che la tecnica o la tattica sembra essere mancata la voglia. Il Milan si proietta alla finale di Coppa Italia con un ottimo “allenamento” e il sesto posto momentaneo – in attesa dell'Atalanta – in classifica.
Milan-Verona: le pagelle
Milan-Verona 4-1 – Il tabellino
Milan (4-3-3): G. Donnarumma; Abate, Bonucci, Romagnoli (62′ Musacchio), Rodriguez; Kessié, Locatelli, Bonaventura; Suso (56′ Borini), Cutrone, Calhanoglu. All. Gattuso
Verona (4-3-3): Silvestri; Bearzotti, Caracciolo, Heurtaux, Fares (75′ Aarons); Romulo, Danzi, Calvano (53'Zuculini); Cerci, Petkovic (56′ Lee), Matos. All. Pecchia
MARCATORI: Calhanoglu (M) al 10′ , Cutrone (M) al 32′, Abate (M) al 49′, Lee (V) all'85', Borini (M) al'89'
AMMONITI: Musacchio (M)
ESPULSI:
ASSIST: Suso (2), Bonaventura (2)
?Pillola di Fanta
Ottavo gol in Serie A per Cutrone, arrivato in doppia cifra se consideriamo tutte le competizioni giocate dal Milan. Tutte le marcature sono arrivate dall'interno dell'area di rigore. FIUTO