Ecco i 26 probabili giocatori che il ct Luis Enrique convocherà per i mondiali di Qatar 2022: pochi senatori, tanti giovani
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Quando siamo ancora alla fine di agosto i campionati sono già avviati da qualche settimana, come forse mai era successo. Il motivo è molto semplice, per la prima volta nella storia i campionati mondiali di calcio si giocheranno in inverno. Nei mesi di novembre e dicembre il calcio internazionale si fermerà per fare spazio a Qatar 2022 (qui tutte le date).
Tra le nazionali che partono con i favori del pronostico entra di diritto anche la Spagna di Luis Enrique, che si sta un po' ritrovando dopo qualche anno in cui era leggermente sparita dai radar. La nazionale spagnola ha vinto una sola volta il campionato del mondo, nel 2010, alla sua prima ed unica finale della storia. Vincendo eguaglierebbe Argentina, Francia ed Uruguay al terzo posto tra le nazionali più titolare della storia.
Essendo una delle teste di serie la Spagna in teoria non doveva ricevere un sorteggio troppo negativo, ma il fatto che il seconda fascia si trovasse la Germania ha complicato le cose per la nazionale di Luis Enrique (qui tutti i gironi). Scenario che non migliora molto nemmeno con il quadro della fase ad eliminazione diretta. Passando come prima o come seconda del gruppo, la Spagna troverebbe la prima o la seconda del gruppo F, dove ci sono altre due nazionali europee niente male.
Il percorso della Spagna e i suoi protagonisti
La Spagna ha ottenuto la qualificazione ai gironi dei mondiali di Qatar 2022 con qualche turno di anticipo. Gli spagnoli, inseriti nel percorso di qualificazione UEFA in quanto nazionale europea, sono stati sorteggiati nel girone B di qualificazione. Insieme alle furie rosse nel girone anche Svezia, Grecia, Georgia e Kosovo.
Un percorso molto positivo quello dei ragazzi di Luis Enrique, la cui qualificazione non è mai stata in dubbio. Finita in uno dei gruppi più corti di qualificazione, formato appunto da cinque squadre, la Spagna ha giocato otto partite totali. Bottino di sei vittorie, un pareggio ed una sola sconfitta. Sconfitta rimediata contro la seconda classificata, la Svezia, che si è imposta per 2-1 in casa. Quindici i gol fatti, miglior attacco del girone, appena cinque quelli subiti, miglior difesa anche in questo caso del girone.
Più che merito di qualche singolo calciatore, la qualificazione degli spagnoli è stata corale. Nel complesso delle otto partite il più decisivo, a livello di gol, è stato Ferran Torres. Ma bene hanno fatto anche Dani Olmo, Morata e tutto il pacchetto difensivo. Tra i giovani il migliore è stato il giovane talento del Barcellona Gavi.
I 26 probabili convocati del ct Luis Enrique
Portieri
David de Gea (Manchester United)
Unai Simon (Athletic Bilbao)
Roberto Sanchez (Brighton)
Difensori
Pau Torres (Villarreal)
Sergio Ramos (Paris Saint-Germain)
Eric Garcia (Barcellona)
Diego Llorente (Leeds)
Marcos Alonso (Chelsea)
Jordi Alba (Barcellona)
Daniel Carvajal (Real Madrid)
Cesar Azpilicueta (Chelsea)
Aymeric Laporte (Manchester City)
Centrocampisti
Rodri (Manchester City)
Gavi (Barcellona)
Sergio Busquets (Barcellona)
Carlos Soler (Valencia)
Marcos Llorente (Atletico Madrid)
Koke (Atletico Madrid)
Dani Olmo (Lipsia)
Pedri (Barcellona)
Thiago Alcantara (Liverpool)
Attaccanti
Alvaro Morata (Atletico Madrid)
Ansu Fati (Barcellona)
Ferran Torres (Barcellona)
Pablo Sarabia (Paris Saint-Germain)
Raul de Tomas (Espanyol)
I ballottaggi della Spagna
Sono 26 i calciatori che il commissario tecnico Luis Enrique dovrà portare a Qatar 2022. Un po' come tutte le nazionali anche in quella spagnola i calciatori che meriterebbero la convocazione sono però più del limite massimo consentito, ed è per questo che vanno fatte delle scelte. Scelte che saranno influenzate anche dalle condizioni fisiche dei calciatori dopo i primi mesi della nuova stagione, molto dipenderà infatti dallo stato di forma a fine ottobre circa, quando probabilmente arriveranno le liste dei convocati per il Mondiale.
Allo stato attuale delle cose ci sono però dei calciatori che, salvo imprevisti, faranno parte al 100% della rosa spagnola al prossimo mondiale. Tra questi sicuramente Pau Torres, Jordi Alba, Carvajal, Rodri, Gavi, Ferran Torres, Morata e alcuni altri. Sugli altri il ct dovrà sciogliere le riserve e chiarire i dubbi, su questo sarà aiutato molto dalle partite che separano agosto dall'inizio del mondiale.
Non mancano quindi i ballottaggi. Partendo dalla porta, salvo sorprese il terzo portiere dovrebbe essere l'estremo difensore del Brighton Roberto Sanchez, ma occhio al portiere del Brentford David Raya. In difesa, visti i problemi al ginocchio di Inigo Martinez, potrebbe clamorosamente tornare Sergio Ramos. Dopo la mancata convocazione per gli europei della scorsa estate, l'ex capitano del Real Madrid ha affermato di essere pronto a tornare in nazionale, la decisione finale spetterà però a Luis Enrique.
A centrocampo, specialmente viste le poche presenze che sta accumulando in questo avvio di stagione, molto difficilmente ci sarà un posto per il prossimo acquisto del Paris Saint-Germain Fabian Ruiz. Come lui anche Dani Ceballos del Real Madrid dovrebbe rimanere fuori dai 26. Considerando che rientrerà a fine ottobre dopo la rottura del legamento crociato del ginocchio, Mikel Oyarzabal con molte probabilità guarderà i prossimi mondiali comodamente da casa.
Rientrato al Wolverhampton dopo il prestito al Barcellona, si gioca invece le sue carte Adama Traore. Per l'attacco occhio a Yeremy Pino del Villarreal ed al compagno di squadra Gerard Moreno, che scalpitano per andare a fare la riserva di Alvaro Morata.
Consulta anche -> Quote e pronostici dei Mondiali di Qatar 2022