Il presidente partenopeo rivela di aver declinato un'offerta faraonica per il senegalese e dà inizi sul mercato in entrata
Il mercato è entrato in una fase caldissima e lo sa bene Aurelio De Laurentiis, che ormai intrattiene a riguardo rapporti con la stampa ogni giorni. , il presidente ha oggi parlato ai microfoni di Radio Kiss Kiss dal ritiro azzurro di Dimaro aggiungendo ulteriori scoop e smentendo voci di corridoio.
Su Koulibaly: “Abbiamo avuto un'offerta da 100 milioni di euro dalla Premier per lui, ma non trattiamo la sua cessione“.
Sui portieri: “Vogliamo dare a Meret la possibilità di riprendersi senza accelerare i processi, è un ragazzo giovane. Ochoa e Bardi sono due possibilità reali sul mercato“.
Sugli attaccanti: “Sono meravigliato da fandonie come le piste Morata, Giroud o Llorente per il nostro attacco. False“.
Su Arias: “Non è ancora fatta. C'è tempo, perché ce ne sono altri che stanno emergendo. Tra questi non c'è Lainer: finché avrà agenti non all'altezza non potrà venire a Napoli“.
Su Chiriches: “Ferrero non mi ha chiamato“.
Su Giuntoli: “Non andrà al Milan, siamo amici e giochiamo sempre a carte insieme“.
Pillola di fanta
Di base, credere che a Meret e Karnezis il Napoli potesse andare ad aggiungere un portiere competitivo sarebbe stato difficile. De Laurentiis ha però confermato in prima persona la credibilità della piste Bardi e Ochoa, con il secondo che arriva da un Mondiale più che positivo. In Nazionale ha collezionato in tutto 27 reti inviolate su 98 presenze, poco meno di 1 su 3. Non male, trattandosi di una selezione di non primissimo livello. SORPRESA