
Tutto quello che c’è da sapere su Napoli-Granada, ritorno dei sedicesimi di Europa League: come arrivano le squadre, precedenti e statistiche
Il Napoli è a caccia dell'impresa europea contro il Granada, dopo il 2-o della gara di andata, valida per i sedicesimi di finale di Europa League. Gli azzurri hanno perso malamente al Los Carmenes, giovedì scorso, capitolando sotto i colpi di Herrera e Kenedy. Dunque, per passare il turno, la squadra di Gattuso dovrà vincere almeno con tre gol di scarto. Entrambe le squadre arrivano al match con una sconfitta: i partenopei da quella rimediata per 4-2 sul campo dell'Atalanta; gli spagnoli, invece, sono stati battuti dall'Huesca per 3-2. Tutto quello che c’è da sapere sul match tra Napoli e Granada, valido per i sedicesimi di finale di Europa League.
Come arriva il Napoli
Il Napoli arriva al match di Europa League in un periodo di forma abbastanza difficile. La vittoria contro la Juventus dello scorso 13 febbraio sembra essere stata soltanto un episodio, sì positivo, ma quasi fine a se stesso. Infatti, nelle successive gare contro Granada all'andata e Atalanta in campionato, sono arrivati due pesanti KO. Lo score dei partenopei appare molto preoccupante, tant'è che nelle ultime cinque partite, hanno trovato solo una vittoria, a fronte di ben quattro sconfitte. In classifica, il Napoli si trova al settimo posto, a quota 40 punti ma con una gara da recuperare.
Ovviamente, la squadra di Gattuso ha il preoccupante alibi degli infortuni, tant'è che l'infermeria di Castel Volturno, conta addirittura ben otto giocatori indisponibili. Contro l'Atalanta, oltre il danno anche la beffa, in quanto un pericoloso trauma cranico costringerà anche Osimhen a stare ai box per almeno tre partite. Situazione, dunque, complicatissima per i vesuviani, che contro il Granada, avranno gli uomini contati e in più per trovare la qualificazione dovranno vincere con almeno tre gol di scarto.
Come arriva il Granada
Dall'altro lato, arriva un Granada con un piede agli ottavi di finale di Europa League. Nonostante la vittoria contro il Napoli, il momento degli andalusi non è proprio brillantissimo, tant'è che nelle ultime 10 gare complessive, hanno raccolto solo tre vittorie, a fronte di quattro sconfitte e tre pareggi. Inoltre, non vincono una partita di Liga dallo scorso 12 gennaio (Granada-Osasuna 2-0) e nell'ultimo turno, sono stati sconfitti dall'Huesca ultimo in graduatoria. In campionato, la squadra di Martinez è nona con 30 punti all'attivo.
Come dimostrato nell'ultima uscita di campionato, comunque, il Granada non è proprio una squadra invulnerabile, tant'è che ha subito per adesso 41 gol in Liga (peggior difesa del torneo), tra cui addirittura tre contro il quarto peggior attacco del campionato. Dunque, quanto fatto vedere di buono giovedì scorso contro il Napoli, è stato sì per merito del Granada stesso, ma anche per grosso demerito del Napoli, molto sterile e poco presente in fase offensiva.
Orario di Napoli-Granada e dove vederla in tv o in streaming
La partita Napoli-Granada verrà disputata giovedì 25 febbraio alle ore 18:55 allo stadio Diego Armando Maradona di Napoli e si giocherà a porte chiuse a causa delle restrizioni dovute al Covid-19. Il match sarà trasmesso in diretta su Sky Sport Uno (canale 201 del satellite) e Sky Sport (canale 252 del satellite). La partita sarà visibile anche in streaming per gli abbonati sulle piattaforme Sky Go e Now Tv.
Probabili formazioni Napoli-Granada
Gattuso è in piena emergenza infortuni, tant'è che contro il Granada non potrà contare su ben otto giocatori: Osimhen, Mertens, Demme, Petagna, Hysaj, Ospina, Manolas e Lozano. Dunque, per il match di Europa League dovrebbe scendere in campo quasi gli stessi undici visti contro l'Atalanta, fatta eccezione solo per l'attaccante nigeriano, vittima di un trauma cranico. In porta, sempre Meret, con quartetto difensivo formato da Di Lorenzo, Maksimovic, uno tra Koulibaly o Rrahmani e Mario Rui. A centrocampo, possibile trio composto da Ruiz, Bakayoko e Elmas; mentre in avanti, con le punte ai box, si potrebbe puntare all'attacco leggero, con Politano a destra, Zielinski a sinistra e Insigne ad agire come prima punta.
Quanto al Granada, Martinez dovrebbe puntare sul 4-2-3-1 visto nella gara d'andata. Tra i pali, Silva, con quartetto difensivo composto da Foulquier, Sanchez, Duarte e Neva. A centrocampo, possibile tandem davanti la difesa formato dal duo Herrera-Gonalons; mentre sulla trequarti, le tre mezze punte dovrebbero essere Kenedy a destra, Machis a sinistra e Montoro in mezzo. Unica punta, bomber Molina.
Napoli (4-3-3): Meret; Di Lorenzo, Maksimovic, Koulibaly, Mario Rui; Elmas, Bakayoko, Ruiz; Politano, Insigne, Zielinski. All. Gattuso
Granada (4-2-3-1): Silva; Foulquier, Duarte, Sanchez, Neva; Herrera, Gonalons; Kenedy, Montoro, Machis; Molina. All. Martinez
Precedenti Napoli-Granada
Secondo precedente in assoluto fra Napoli e Granada, dopo quello dell'andata. Piccolo aneddoto che lega le due squadre: nel 1987 infatti, Diego Armando Maradona scese in campo in un’amichevole del Granada, pur essendo un giocatore del Napoli. Il fuoriclasse argentino infatti partecipò alla partita insieme al fratello Hugo poiché l’altro fratello Raul era allora un giocatore degli andalusi. Maradona inoltre indossò la maglia numero 9, visto che la 10 era proprio di suo fratello Hugo.
