Mister Luciano Spalletti spera di recuperare il prima possibile i suoi infortunati, ma non tutti saranno a disposizione mercoledì sera per il ritorno degli ottavi di finale di Champions League contro l'Eintracht Francoforte
Notizie buone ed altre meno per il Napoli. La squadra di Spalletti può comunque sorridere vista la situazione di classifica in Serie A. Dopo il sorprendente ko casalingo con la Lazio, infatti, i partenopei si sono subito rifatti contro l'Atalanta vincendo meritatamente la gara per 2-0 grazie alle reti di Kvaratskhelia – e che rete – e di Rrahmani.
Tuttavia, il Napoli arriva con qualche defezione di troppo all'importantissimo appuntamento europeo: mercoledì sera sarà infatti di scena allo Stadio Diego Armando Maradona la squadra di casa contro l'Eintracht Francoforte, match valido per il ritorno degli ottavi di finale di Champions League dopo lo 0-2 ottenuto in Germania. Il Napoli è quindi certamente la squadra favorita per il passaggio del turno, ma mister Spalletti dovrà fare i conti con le condizioni fisiche non perfette di alcuni suoi giocatori: ai vari Lozano e Raspadori si sono infatti aggiunti nell'ultima uscita stagionale anche Meret e Kim, due titolarissimi dello scacchiere napoletano.
La situazione degli infortunati e i tempi di recupero
Tra i giocatori sopracitati, quello che sta meglio è sicuramente Hirving Lozano, che ha dovuto saltare la gara interna contro l'Atalanta per un problema muscolare. L'allarme per l'esterno messicano però sembra già esser rientrato, tanto che questa mattina il numero 11 ha già svolto l'intera seduta di allenamento insieme al resto del gruppo. Salvo imprevisti quindi, Lozano sarà normalmente a disposizione del tecnico toscano, che potrà così di nuovo scegliere il suo titolare a destra nel tridente tra lui e Matteo Politano.
Discorso diverso per gli altri calciatori. Chi quasi sicuramente non verrà ancora neanche convocato è Giacomo Raspadori, ai box da settimane per via anch'egli di un problema muscolare. L'ex attaccante del Sassuolo non è ancora pronto per giocare: se ne riparla per domenica 19 marzo in trasferta contro il Torino o, più probabilmente, dopo la sosta per il big match contro il Milan.
Più incertezza invece sulle condizioni di Alex Meret e Min-jae Kim. Il portiere italiano, fin qui autore di una stagione estremamente positiva, ha dovuto alzare bandiera bianca a pochi minuti dalla gara di Serie A contro la Dea per una lesione al polso: il numero 1 è quindi stato sostituito da Pierluigi Gollini, che al suo esordio con la maglia del Napoli ha fatto benissimo contro la sua ex squadra. Situazione simile per il difensore centrale giapponese, che però ha dovuto abbandonare il campo contro l'Atalanta al 75′ minuto per un problema muscolare al polpaccio; sostituito da Juan Jesus.
Sia Meret che Kim questa mattina hanno svolto parzialmente lavoro in gruppo, senza disputare però gli esercizi di gruppo più intensi. Bene ma non benissimo per il Napoli, soprattutto visto il peso che questi due giocatori stanno avendo sulla stagione. L'impressione è che, vista l'importanza della gara, lo staff medico farà il possibile per mandare in campo i due ragazzi ma senza rischiarli in maniera eccessiva: il risultato dell'andata porta ottimismo e la squadra ha dimostrato di aver sostituti all'altezza. Più probabile quindi che i giocatori tornino nel weekend contro i granata, ma domani – la vigilia della partita – ne sapremo di più. D'altronde, il Napoli ha una rosa all'altezza e in grado di sopperire a queste mancanze; in preallarme ancora quindi gli stessi Gollini e Juan Jesus.
Il comunicato ufficiale del Napoli
“Seduta mattutina per il Napoli all'SSCN Konami Training Center. Gli azzurri preparano il match contro l'Eintracht Francoforte, ritorno dell'ottavo di finale di Champions League in programma mercoledì allo Stadio Maradona (ore 21). La squadra ha iniziato la seduta con una fase di attivazione. Successivamente il gruppo è stato impegnato in esercitazioni su calci piazzati, seduta tecnico tattica e lavoro finalizzato al possesso palla. Chiusura con esercitazione tattica a campo ridotto.
Raspadori ha fatto lavoro personalizzato in campo. Lozano ha svolto tutto il lavoro in gruppo. Kim e Meret hanno svolto prima parte di lavoro in gruppo e seconda parte allenamento individuale“.