Seguici su

Europa League

Napoli-Rijeka: orario, probabili formazioni e dove vederla in tv

Napoli-Rijeka: orario, probabili formazioni e dove vederla in tv
© imagephotoagency.it

Tutto quello che c’è da sapere su Napoli-Rijeka, 4^ giornata dei gironi di Europa League: come arrivano le squadre, precedenti e statistiche

La 4^ giornata dei gironi di Europa League inizierà giovedì 26 novembre alle 18:55 per andare a concludersi la sera stessa alle 21:00. Il Napoli ospiterà i croati del Rijeka al San Paolo, che farà da cornice all’importante sfida dei partenopei. Match di assoluto valore quello del Napoli, che dovrà obbligatoriamente vincere per essere più sicuro di staccare un biglietto per le fasi ad eliminazione diretta. Rijeka che ha poco da dare, essendo ormai ultima in classifica a 0 punti.

La situazione nel gruppo F, vede il blocco formato da AZ Alkmaaar, Napoli e Real Sociedad in lotta per la qualificazione, essendo tutte a 6 punti ad occupare le prime tre posizioni. Rijeka che come già accennato si ritrova ultima con ancora nessun risultato utile a favore. Tutto quello che c’è da sapere sul match tra Napoli e Rijeka.

Come arriva il Napoli

Il Napoli arriva da una cocente sconfitta contro il Milan, per 1-3, complice anche l’espulsione di Bakayoko. Prima che ciò accadesse, i partenopei erano reduci da tre vittorie in quattro partite, la squadra sembrava giocar bene ed aver ritrovato lo smalto di un tempo. Lo storico del Napoli in campionato conta cinque vittorie e tre sconfitte, ancora nessun pareggio per la formazione di Gattuso. La media dei gol realizzati a partita è abbastanza elevata, contando che ne segnano in media 2.3 a partita, mentre i gol subiti sono in media uno a partita.

Importante sottolineare quanto il Napoli costruisca gioco partendo dalle retrovie con una serie prolungata di passaggi corti. Infatti gli azzurri su 16 gol segnati in Serie A, 13 sono avvenuti dentro l’area, e solo uno di testa. Tutto ciò a conferma anche della statura media dei giocatori partenopei, non elevatissima; si preferisce costruire la manovra palla a terra piuttosto che cercare il lancio lungo o il cross in area. In Europa League il Napoli ha vinto due partite su tre disputate, fallendo solo il primo impegno con l’Alkmaar. La formazione non ha subito gol in una sola occasione, contro il Real Sociedad, nella vittoria esterna per 0-1.

La situazione nel girone non vede una vera e propria favorita, in tre squadre si giocano due posti per la qualificazione. Il Napoli avrà la fortuna di affrontare subito il Rijeka, cenerentola del gruppo, e dovrà assolutamente vincere per staccare di almeno due punti una delle due squadre rivali.

Come arriva il Rijeka

Il Rijeka, squadra della massima divisione croata non vive un momento tanto positivo, sia in campionato che in Europa League. Infatti prima di vincere contro la Lokomotiv Zagabria, il Rijeka perdeva da quattro match consecutivi, tra campionato e coppa europea. La formazione allenata da Simon Rozman, occupa il quarto posto del campionato croato, con 15 punti guadagnati, fruttate da cinque vittorie e tre sconfitte. Da segnalare che il Rijeka abbia disputato solo 8 delle 12 partite a calendario del campionato croato, a causa delle tante positività riscontrate in squadra.

Nel girone di Europa League per il Rijeka tanti sogni ma poche speranze, si trova ultima in classifica ed ha incassato solo sconfitte dal suo approdo nella coppa europea. I gol subiti sono tanti, ben sette in tre partite, più di due in media a partita. Il possesso palla dei croati è abbastanza sterile, è pari al 38% di media a partita, simbolo di quanto non riescano a bissare la differenza di tasso tecnico con le altre squadre del girone.

Il Rijeka è la squadra che ha schierato in media, l’undici titolare più giovane di questa Europa League. Statistica interessante riguarda alle partite UEFA dei croati, infatti il Rijeka ha perso le ultime tre partite di Europa League, e nella sua storia non ha mai incassato quattro sconfitte di fila in competizioni UEFA. Questa potrebbe essere la prima volta. Piove sul bagnato per i croati, per causa del grande numero di contagiati all’interno della squadra. Il 16 novembre il Rijeka comunicava la positività di ben sette giocatori della prima squadra, con il conseguente rinvio del match di campionato del 21 novembre. La formazione dovrà volare a Napoli con tante assenze ed un morale molto basso, ed i partenopei potrebbero approfittare di questi deficit avversari.

Orario di Napoli-Rijeka e dove vederla in tv o in streaming

La partita Napoli-Rijeka verrà disputata giovedì 26 novembre alle ore 21:00 allo stadio San Paolo di Napoli, e si giocherà a porte chiuse a causa delle restrizioni dovute alla pandemia per il Covid19. Il match sarà trasmesso in diretta ed in esclusiva sui canali Sky Sport Arena (canale 204 del satellite) e Sky Sport (canale 253 del satellite e 484 del digitale terrestre). Sarà visibile anche in streaming per gli abbonati sulle piattaforme Sky Go e Now TV

Probabili formazioni Napoli-Rijeka

Partendo dalle defezioni in casa Napoli, Gattuso dovrà rinunciare nuovamente ad Ospina, Hysaj ed Osimhen, ancora indisponibili fisicamente. Insigne, vista l’avversaria non troppo temibile potrebbe avere un turno di riposo, a favore di Petagna, che potrebbe ritagliarsi uno spazio dal primo minuto. In porta ci sarà Meret, davanti a lui sicuramente Koulibaly, con uno tra Manolas e Maksimovic affianco, il secondo citato sembra avvantaggiato, preme per giocare. I terzini della difesa a quattro saranno i soliti Mario Rui e Di Lorenzo.

In campionato è stato espulso ma in Europa League ci sarà, Bakayoko giocherà a centrocampo, ed a fare reparto con lui potrebbe rivedersi Lobotka dal primo minuto per far riposare Fabian Ruiz. Diego Demme spinge per giocare, potrebbe esserci spazio anche per lui, a discapito di uno dei due centrocampisti appena citati. Dietro la punta, che sarà Petagna pochi dubbi, ci sarà Mertens a dare sostegno alla manovra offensiva. Le due ali del 4-2-3-1 di Gattuso dovrebbero essere Politano e Lozano, vista la possibile partenza in panchina di Insigne.

Nel Rijeka è emergenza, sono tanti i contagiati e ancor di più, perciò, i problemi di formazione. Simon Rozman potrebbe affidarsi ad un’inedita difesa a cinque, in porta Nevistic, con a coprirlo Tomecak, Escoval, Velkoski, Smolcic, e Braut (autore di un autogol proprio contro il Napoli). Nel 5-3-2 croato a centrocampo dovrebbe esserci posto per Muric, Cerin e Loncar. La coppia d’attacco sarà formata da Kulenovic e Menalo. Insomma, una formazione molto conservativa, che mira a respingere gli attacchi partenopei per evitare una possibile imbarcata. Gli indisponibili sono tanti in casa Rijeka, che proverà a difendersi con le unghie e con i denti.

Napoli (4-2-3-1): Meret; Di Lorenzo, Maksimovic, Koulibaly, Mario Rui; Lobotka, Bakayoko; Politano, Mertens, Lozano, Petagna. All. Gattuso

Rijeka (5-3-2): Nevistic; Tomecak, Escoval, Velkoski, Smolcic, Braut; Muric, Cerin, Loncar; Kulenovic, Menalo. All. Rozman

Precedenti Napoli-Rijeka

I precedenti tra Napoli e Rijeka non sono tanto floridi di partite. Infatti le due squadre nella loro storia si sono affrontate solo una volta prima d’ora, proprio nel match d’andata del girone F di Europa League. Il Napoli si è visto uscire vincitore in terra croata, battendo il Rijeka per 1-2, con autogol di Braut e gol di Diego Demme. Il Rijeka ha perso però, le sue uniche due trasferte in terra italiana, nel 1980 contro la Juventus e nel settembre del 2017 contro il Milan.


Federico Draghetti

Studente dell’università di Bologna in Consulente del Lavoro ma innamorato pazzo del pallone. Ho 20 anni ed il sogno di far della mia passione per il calcio la mia professione.

Probabili formazioni Serie A

Rubriche

Di più in Europa League