Tutto quello che c’è da sapere su Rijeka-Napoli, 3^ giornata dei gironi di Europa League: come arrivano le squadre, precedenti e statistiche
Giovedì è il turno dell'Europa League che metterà in scena la terza giornata della fase a gironi. Alle 18:55 si disputerà Rijeka-Napoli che rappresenta una prima assoluta tra due squadre che sembrano – almeno sulla carta – su due livelli completamente opposti per quanto riguarda le forze che metteranno in campo.
Nel Gruppo F in testa c'è l'AZ Alkmaar che si trova a punteggio pieno dopo aver vinto sia col Napoli all'esordio e sia contro il Rijeka. Alle spalle degli olandesi e appaiati a tre punti si trovano i partenopei e la Real Sociedad – che la squadra di Gattuso ha sconfitto nell'ultimo turno – mentre in fondo ci sono proprio i croati ancora a quota zero. Tutto quello che c'è da sapere sul match tra Rijeka e Napoli.
Come arriva il Rijeka
Il Rijeka nel massimo campionato croato ha perso tre partite nelle prime sette giornate e si trova perciò al quarto posto con 12 punti ad una distanza già siderale (11 punti) dalla capolista che è la Dinamo Zagabria. La squadra di Rozman ha incassato nove reti nelle prime fasi del campionato e solo in una occasione – contro lo Slaven Belupo – è riuscita a mantenere la porta inviolata.
In coppa le cose non vanno tanto meglio e addirittura la formazione è a quota zero punti dopo due giornate con cinque gol subiti e uno solo messo a segno. Il percorso europeo del Rijeka è iniziato dalle fasi di qualificazione, infatti hanno sconfitto ed eliminato gli ucraini del Kolos Kovalivka per 2-0 e nel turno finale i danesi del Copenaghen per 1-0.
Come arriva il Napoli
Il Napoli arrivano dalla sconfitta per 2-0 contro il Sassuolo – pieno di assenze – che è costata la prima partita persa sul campo in campionato per i partenopei. La formazione napoletana si trova al quinto posto in classifica a pari punti con Inter, Verona e Roma e a quota 11 punti. Con soli sette gol subiti la squadra di Gattuso ha la quarta migliore difesa della Serie A – a cui però andrebbero tolti i tre gol a tavolino incassati contro la Juventus – dietro solamente a Verona, Juventus e Milan.
Nelle altre partite il Napoli ha messo a segno 14 reti in cinque partite disputate cosa che la mette al secondo posto come numero di gol in base alle gare giocate con una media di 2,8 (dietro solo al Sassuolo che è a quota 3 gol a partita). In Europa League dopo la brutta partita persa contro l'AZ Alkmaar nell'esordio stagionale, ha saputo reagire bene con la bellissima vittoria contro la Real Sociedad fuori casa e per 1-0 che ha risollevato le sorti del club napoletano anche in Europa.
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Orario di Rijeka-Napoli e dove vederla in tv o in streaming
La partita Rijeka-Napoli verrà disputata giovedì 5 novembre alle ore 18:55 allo Stadion HNK di Rijeka, e si giocherà a porte chiuse a causa delle restrizioni dovute alla pandemia per il coronavirus. Il match sarà trasmesso in diretta e in esclusiva sui canali Sky Sport Collection (canale 205 e 244 del satellite) e Sky Sport Calcio Tre (canale 253 del satellite). Sarà visibile anche in streaming per gli abbonati sulle piattaforme Sky Go e Now TV.
Probabili formazioni Rijeka-Napoli
Il tecnico Rozman dovrà fare a meno di Ristovski infortunato, mentre sono tanti – e di cui non si conosce il nome – gli indisponibili a causa della positività al Covid. In porta ci sarà Nevistic che avrà davanti a sè una difesa a cinque con Tomecak a destra e Stefulj a sinistra,mentre centralmente dovrebbero esserci Galovic, Velkovski ed Escoval. A centrocampo dovrebbero giocare sulla fascia di destra Menalo con Loncar sulla sinistra. Centralmente dovrebbero esserci Pavicic e Andrijasevic che sosterranno le azioni offensive dell'unico centravanti Kulenovic.
Gattuso farà a meno solamente di Osimhen squalificato. A difendere i pali dei partenopei dovrebbe esserci Ospina – anche se il ballottaggio con Meret è sempre vivo e presente – mentre in difesa dovrebbe esserci un po' di turnover con Hysaj a destra e Mario Rui a sinistra, invece centralmente la coppia dovrebbe essere costituita da Maksimovic e Koulibaly anche se quest'ultimo potrebbe anche essere sostituito da Rrahmani. A centrocampo dovrebbero esserci Demme come perno centrale con Bakayoko e Lobotka che dovrebbero agire ai suoi lati. In attacco si dovrebbe rivedere il tridente con Petagna come punta centrale e Politano e Lozano ai suoi lati come esterni offensivi. Probabile anche il passaggio al 4-2-3-1 e in questo caso a farne le spese dovrebbe essere Lobotka con Mertens o addirittura Ghoulam a prendere il posto del ceco e posizionarsi sulla linea dei trequartisti.
Rijeka (5-4-1): Nevistic; Tomecak, Galovic, Velkovski, Escoval, Stefulj; Menalo, Pavicic, Andrijasevic, Loncar; Kulenovic. All. Rozman
Napoli (4-3-3): Ospina; Hysaj, Maksimovic, Koulibaly, Rui; Bakayoko, Demme, Lobotka; Politano, Petagna, Lozano. All. Gattuso
Precedenti Rijeka-Napoli
Le due squadre non si sono mai affrontate nella loro storia in partite ufficiali, quindi questa la sfida rappresenta una prima assoluta. Per il Napoli è addirittura la prima volta che affronta una squadra croata, mentre per il Rijeka è la quarta volta che si trova di fronte una squadra italiana. Nei quarti di finale di Coppa delle Coppe 1979/80 ha affrontato la Juventus incassando un'eliminazione solo dopo i tempi supplementari, mentre nell'Europa League 2017/18 nella fase a gironi si è scontrato col Milan incassando la sconfitta per 3-2 all'andata e una vittoria – ininfluente per i rossoneri – al ritorno per 2-0 a San Siro.
I partenopei cercano la seconda affermazione in campo europeo dopo la Coppa Uefa vinta nella stagione 1988/89, e come miglior risultato negli ultimi anni hanno la semifinale di Europa League 2014/15 quando vennero eliminati dal Dnipro poi sconfitto in finale dal Siviglia, mentre in Champions League hanno raggiunto per quattro volte ottavi di finale nel 1990/91, 2011/12, 2016/17 e 2019/20.
I croati invece hanno come miglior risultato europeo i quarti di finali raggiunti nella Coppa delle Coppe 1979/80 quando furono eliminati dalla Juventus – come detto in precedenza – dopo d'allora non è mai più riuscita ad accedere alle fasi ad eliminazioni diretta. È addirittura la terza volta in assoluto che la squadra croata raggiunge la fase a gironi dell'Europa League, e nelle due precedenti si è sempre classificata in ultima posizione.