Il grifone riesce a conquistare una vittoria preziosa nella corsa salvezza. Scamacca il migliore, Bani e Karamoh flop: le pagelle per il fantacalcio
Il Genoa rimonta il Parma e si porta a casa i tre punti nell'anticipo della 28^ giornata del campionato di Serie A vincendo per 2-1 e compiendo un grande passo avanti verso la salvezza. I rossoblu hanno adesso 31 punti e sono molto vicini al raggiungimento dell'obiettivo stagionale. Gli emiliani invece incassano l'ennesima sconfitta dopo essere andati in vantaggio e la loro situazione in classifica si fa problematica.
Inizia subito forte il Parma che prova immediatamente a portarsi in vantaggio. Infatti la prima occasione arriva al 9′ con Man che rientra sul sinistro eludendo la pressione dei difensori, ma calcia debolmente e la palla termina tra le mani di Perin. I ducali però riescono a sfondare al 16′ con un grandissimo gol di Pellè che insacca con una splendida rovesciata sfruttando la sponda di testa di Kucka, e portando in vantaggio il Parma. Sempre Parma pericoloso al 31′ con Kurtic di testa sugli sviluppi di un calcio da fermo ma Perin è attento e blocca il tiro.
Dopo poco meno di un minuto di gioco nella ripresa occasione per Kucka per trovare il raddoppio ma il suo colpo di testa finisce alto sopra la traversa da distanza ravvicinata. E come vuole la legge non scritta del calcio, è il Genoa che al 50′ trova gol del pareggio con Scamacca che da vero opportunista devia in rete la conclusione sbilenca di Zappacosta. Il Parma cerca di riportarsi avanti al 64′ con un ottima conclusione ravvicinata di Brigman che viene ottimamente respinta da Perin.
Il Genoa completa la rimonta al 69′ con un grande gol dalla trequarti di Scamacca che si insacca alla sinistra di Sepe. Ancora l'attaccante rossoblu pericolosissimo al 78′ con un colpo di testa che non riesce a trovare la porta per la sua tripletta personale. Il Parma prova l'assalto finale ma non riesce proprio ad impensierire Perin e il Genoa si porta a casa l'intera posta in palio.
Scamacca il migliore in campo con la doppietta che capovolge l'andamento del match. Insieme a lui sugli scudi anche Zappacosta e Pjaca che ritorna ad essere decisivo. I peggiori del Genoa sono Czyborra e Shomurodov che lasciano il campo dopo soli 45 minuti. Nel Parma invece a parte Pellè nessuno riesce ad andare sopra il 6. Per l'attaccante ducale arriva la prima rete in Serie A. Male Bani e Karamoh che sono i peggiori in campo. Di seguito le nostre pagelle per anticipare i voti del fantacalcio.
Parma-Genoa 1-2: le pagelle del match
Parma
Sepe 6: primo tempo quasi da spettatore per il portiere gialloblu che deve semplicemente stare attento a giocare la palla in impostazione. Nella ripresa incassa due gol ma può fare davvero poco su entrambe.
Conti 6: sembra essere ritornato quello dei tempi dell'Atalanta anche perchè davanti ha Czyborra che non è certo un fulmine di guerra nella fase offensiva. Nella ripresa spinge sempre meno anche per il calo dell'intera formazione di casa.
Osorio 5,5: chiude benissimo Destro e Shomurodov impedendogli di giocare verso la propria porta. Nell'occasione del gol del pareggio, Scamacca ne batte due in un solo colpo. E comunque sotto i colpi dell'ex Sassuolo va davvero in difficoltà.
Bani 5: partita identica rispetto al compagno di reparto, ma mezzo punto in meno per l'ennesima ammonizione inutile che lo mette continuamente a rischio espulsione. Soffre invece nella ripresa contro Scamacca che entra con più aggressività.
dal 71′ Gagliolo 6: porta a casa una prestazione sufficiente anche se la partita è ormai compromessa per la sua squadra.
Pezzella 5,5: parte benissimo nel primo tempo contenendo alla grande Zappacosta, che però nella ripresa riesce a sopraffarlo con ottime percussioni sulla fascia.
dal 79′ Busi sv
Kucka 6: come sempre molto prezioso in entrambe le fasi, e proprio su un suo inserimento serve l'assist a Pellè che si inventa la giocata della serata. In avvio di ripresa sbaglia clamorosamente il colpo del ko.
Brugman 5,5: primo tempo ordinato e preciso per il regista parmense che smista bene il gioco, ma nella ripresa crolla la sua prestazione con l'aumento dell'aggressività degli avversari.
dal 79′ Hernani sv
Kurtic 6: anche lui – come Kucka – prova sempre ad inserirsi negli spazi per andare al tiro, ma il suo colpo di testa nel finale di primo tempo è impreciso.
dal 79′ Zirkzee sv
Man 5,5: l'unico suo lampo è in avvio di partita con una bella azione con la quale riesce a crearsi il tiro, che però è davvero disastroso. Dopo è molto evanescente la sua prestazione e riesce a sfruttare pochissimo la sua velocità e le sue doti tecniche.
Pellè 7: da antologia la sua rete in rovesciata – che è anche la prima assoluta in Serie A – con la quale porta in vantaggio il Parma. In generale è il riferimento dell'attacco degli emiliani, ma cala nella ripresa anche perchè ancora lontano dalla condizione fisica migliore.
Karamoh 5: bene nei primi 45 minuti di partita soprattutto nelle coperture difensive, poi dopo è quasi un corpo estraneo al match e porta a casa l'ennesima prestazione orribile.
dal 64′ Mihaila 5,5: non riesce a dare il cambio di ritmo che voleva il suo allenatore e infatti tocca davvero pochissimi palloni nei suoi 35 minuti di partita.
All. D'Aversa 5: da fiducia a Man e a Karamoh e i due non danno però le risposte adeguate che invece arrivano da Pellè che è un'assoluta garanzia anche se crolla alla lunga vista l'assenza di condizione. Appena incassa la prima rete però la sua squadra si scioglie come neve al sole, dimostrando di soffrire molto l'aspetto mentale dovuto anche alla posizione di classifica disastrosa.
Genoa
Perin 6,5: è attento e preciso sulle prime occasioni per il Parma, ma poi non può niente sulla splendida rovesciata di Pellè. Nella ripresa compie un autentico miracolo sulla conclusione a colpo sicuro di Brugman.
Masiello 6,5: Karamoh e Mihaila lo impensieriscono davvero poco e infatti è il migliore dell'intero reparto difensivo.
Radovanovic 5,5: fortunatamente per lui l'errore che spalanca di lettura che spalanca le porte al vantaggio di Pellè non impediscono al Genoa di portare a casa l'intera posta in palio.
Criscito 6: non riesce nell'anticipo su Kucka nell'occasione del vantaggio parmense. Inizialmente soffre l'agilità di Man ma poi gli prende le giuste contromisure.
Zappacosta 7: dopo un brutto primo tempo con una quasi apatia, sale in cattedra nella ripresa e serve l'assist a Scamacca per il momentaneo pareggio. Comunque i difensori gialloblu non riescono quasi mai a fermarlo.
Strootman 6,5: è l'unico che cerca di produrre calcio e gioco in mezzo al campo per la formazione di Ballardini, ma dopo aver predicato nel deserto per 45 minuti trova l'assistenza desiderata nella ripresa con l'ingresso di Pjaca.
dal 67′ Biraschi 6: sicuramente meglio rispetto alla prestazione di Czyborra ma poco dopo il suo ingresso il Genoa si porta in vantaggio e deve pensare soprattutto a difendere con ordine il risultato.
Badelj 6: come sempre cerca di mettere tanta quantità in mezzo. Nel primo tempo viene sovrastato dalla fisicità e dall'aggressività di Kucka e di Kurtic, mentre nella ripresa anche per merito dei cambi di Ballardini riesce ad avere più assistenza considerato che la squadra sale col baricentro.
Zajc 5,5: così come il compagno di squadra Badelj soffre tanto l'aggressività dei centrocampisti del Parma, ma rispetto a lui non riesce ad imprimere il cambio di passo necessario.
dall'89' Rovella sv
Czyborra 5: contro Conti ha davvero poche chance di mettere in mostra le sue qualità, e inoltre sbaglia anche qualche pallone di troppo.
dal 46′ Pjaca 6,5: il suo ingresso consente a Strootman di avere un compagno con cui fraseggiare in mezzo al campo e trovare le giuste geometrie per scardinare la difesa avversaria. Per lui anche l'assist per il secondo gol di Scamacca.
Destro 5,5: è ben chiuso dai difensori avversari nei primi 45 minuti di gioco e non riesce mai a tirare verso la porta di Sepe. Inoltre è anche molto nervoso e spesso ingaggia duelli verbali inutili con gli avversari.
dal 64′ Behrami 6: difende ottimamente e Ballardini lo inserisce per avere più muscoli in mezzo al campo con la squadra in vantaggio.
Shomurodov 5: Osorio e Bani fanno un'ottima copertura sull'uzbeko che è annullato completamente nella prima frazione di gioco.
dal 46′ Scamacca 8: si fa trovare al posto giusto al momento giusto e dopo soli cinque minuti dall'ingresso in campo insacca il gol del pareggio. Strepitoso invece il raddoppio con il tiro dalla trequarti forte e preciso.
All. Ballardini 7,5: paga nel primo tempo la maggiore aggressività della formazione di D'Aversa che trova anche il vantaggio con Pellè. I cambi però gli permettono di capovolgere l'andamento del match e l'intuizione di inserire Scamacca gli permette di portare a casa tre punti che sanno quasi di salvezza.