Tutto quello che c'è da sapere su Parma-Inter, match valevole per la 28^ giornata di Serie A: come arrivano le squadre, precedenti e statistiche
La 28^ giornata di Serie A si chiude domenica 28 giugno con il match tra Parma e Inter. È una partita molto interessante con due squadre di alta classifica: i ducali stanno facendo una grandissima stagione essendo a pari punti del Milan in settima posizione mentre i nerazzurri si trovano al terzo posto con la qualificazione alla prossima Champions League quasi certa.
I due team giocano un calcio offensivo e spettacolare per questo ci si aspetta un match con tante occasioni da rete e veloci ribaltamenti di fronte conoscendo le caratteristiche dei rispettivi attacchi. Tutto quello che c'è da sapere su Parma-Inter.
Come arriva il Parma
La squadra di D'Aversa ha mostrato una grande forma nelle prime due uscite ufficiali dopo lo stop al campionato. Ma in entrambi i casi è stata salvata da Sepe, che ha parato due rigori consecutivi in situazione di pareggio contro il Torino e sull'1-o per i gialloblu contro il Genoa. A inizio anno nessuno si aspettava che il Parma potesse giocarsi l'accesso all'Europa League ma il mister ha fatto un grande lavoro facendo esplodere dei giocatori come Kulusevski, Gagliolo e soprattutto Cornelius. L'attaccante danese è stato scaricato prematuramente dall'Atalanta poiché alla sua prima stagione in Italia non aveva fatto bene e anche quest'anno è partito come riserva di Inglese ma quando è stato chiamato in causa si è fatto trovare pronto segnando 11 reti.
Il match contro l'Inter non sarà semplice perché la squadra di Conte viene da un durissimo 3-3 contro il Sassuolo e, conoscendo l'allenatore, avrà caricato al massimo la propria squadra per rialzarsi dopo quello scivolone. Quindi il Parma dovrà stare molto attento e tentare di uscire dal campo con un risultato positivo per continuare la propria corsa verso l'Europa.
Come arriva l'Inter
Prima dello stop del campionato, i nerazzurri avevano perso i due scontri diretti scivolando a 9 punti dalla capolista avendo una partita in meno. Il match di Coppa Italia contro il Napoli e la vittoria sulla Sampdoria avevano mostrato un'Inter in grandissima forma che poteva giocarsi le sue chance Scudetto. La doccia gelata è arrivata all'89' del match contro il Sassuolo con il gol di Magnani che ha portato la sfida al definitivo pareggio. Il problema non è stata la rete all'ultimo minuto ma i cali di tensione dei nerazzurri durante tutta la partita, iniziando il match in svantaggio, poi ribaltando la situazione e facendosi riprendere due volte.
Una lacuna che è stata notata nelle tre partite disputate dalla ripresa è quella difensiva: l'Inter ha preso cinque gol su enormi disattenzioni della retroguardia con un giocatore che era posizionato male oppure, come sul rigore di Berardi, un'ingenuità di un singolo. Conte dovrà tentare di migliorare questo aspetto se vuole uscire dal campo del Parma con i tre punti perché i ducali offensivamente sono molto pericolosi.
Parma-Inter: orario e dove vederla in tv
Il match della 28^ giornata di Serie A tra Parma e Inter si giocherà domenica 28 giugno alle ore 21:45 nello stadio Tardini, che sarà senza tifosi. La partita sarà trasmessa in diretta esclusiva su Sky sui canali Sky Sport Uno, Sky Sport Serie A e Sky Sport (numeri 201, 202 e 251 del decoder) e in streaming sulle piattaforme Sky Go e Now tv per gli abbonati.
Calendario Serie A: date e dove vedere le partite della 28^ giornata
Probabili formazioni Parma-Inter
D'Aversa dovrà fare a meno dello squalificato Iacoponi e al centro della difesa con Bruno Alves ci sarà Dermaku. Tornano titolari Darmian e Kucka che contro il Genoa sono partiti dalla panchina e a centrocampo vari ballottaggi Hernani-Brugman e Kurtic-Scozzarella. Davanti confermati Cornelius e Kulusevski mentre il mister ducale sta pensando di far riposare Gervinho con Caprari al suo posto.
Continua l'emergenza a centrocampo per Conte – squalificato quindi vedrà la partita dalla tribuna – che dovrebbe recuperare Brozovic e Vecino solo per la panchina mentre Sensi è ancora out. Quindi l'unico sicuro del posto è Barella con Borja Valero in vantaggio su Gagliardini per affiancarlo. In difesa spazio a Godin al posto dello squalificato Skriniar che salterà tre giornate e dubbio tra Bastoni e D'Ambrosio per completare la linea a tre con De Vrij. Esterni di centrocampo dovrebbero essere Candreva e Young mentre davanti torna titolare Lautaro con Lukaku e dietro di loro Eriksen.
Parma (4-3-3): Sepe; Darmian, Dermaku, Alves, Gagliolo; Kucka, Hernani, Kurtic; Kulusevski, Cornelius, Gervinho. All. D'Aversa
Inter (3-4-1-2): Handanovic; Godin, De Vrij, D'Ambrosio; Candreva, Barella, Valero, Young; Eriksen; Lukaku, Lautaro. All. Stellini
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Precedenti Parma-Inter
Gli scontri tra le due squadre sono stati 62 con un leggero vantaggio da parte dell'Inter per 25 vittorie a 19. Sono stati giocati 10 match di Coppa Italia e uno spareggio per andare in Champions League nel 2000 con la vittoria dei nerazzurri per 3-1 grazie alla doppietta di Baggio e a gol di Zamorano, per i ducali ha segnato la rete del momentaneo pareggio Stanic.
La partita di andata di questa stagione è finita 2-2 con l'Inter che era andata in vantaggio con il gol di Candreva ribaltato in pochi minuti da Gervinho e Karamoh. La rete del pareggio l'ha segnata Lukaku.
Parma-Inter: i consigli per il fantacalcio
Sepe e Cornelius sono i due giocatori che hanno brillato di più in questa ripresa del campionato. C'è il serio rischio per il Parma di prendere almeno un gol ma le prestazioni del portiere di proprietà del Napoli potranno far salire il suo voto. Anche Kucka a centrocampo potrebbe essere una chiave importante della partita poiché l'Inter sta soffrendo molto le assenze e i suoi inserimenti potrebbero essere fondamentali. Sconsigliata invece la coppia difensiva dei ducali poiché davanti hanno due grandissimi attaccanti e l'uno contro uno sarà problematico sia per Dermaku che per Bruno Alves.
Lautaro, Lukaku e Eriksen vanno schierati al fantacalcio. Sono loro i tre che possono dare una svolta alla squadra nerazzurra con le splendide giocate e combinazioni che si sono viste in queste partite ufficiali. Candreva sulla destra potrebbe dare un apporto importante contro Gagliolo che sta facendo una buona annata ma non ha lo stesso passo dell'interista. Rischioso invece schierare Godin e Young: il primo perché viene da un periodo di inattività e la sua stagione non è stata brillante, il secondo perché nel match contro il Sassuolo ha cambiato la partita in negativo.