
I bianconeri perdono sul campo del Porto dopo una partita bruttissima. Si salva solo Chiesa, Ronaldo e Kulusevski pessimi: le pagelle del match di Champions League
Il Porto vince 2-1 l'andata degli ottavi di finale di Champions League contro una Juventus quasi assente dalla partita per oltre 80 minuti e che deve ringraziare la rete di Chiesa che gli permetterà di affrontare più serenamente la sfida di ritorno del 9 marzo all'Allianz Stadium di Torino.
Inizio choc per la Juventus che dopo poco più di un minuto di gioco si trova in svantaggio con la rete di Taremi. Il gol è propiziato da un disastro in disimpegno di Bentancur che sbaglia clamorosamente servendo un “pregevole” assist all'attaccante portoghese che anticipa l'uscita di Szczesny per l'1-0 del Porto. I bianconeri cercano di fare la partita ma è tanta l'aggressività della formazione di Conceicao che va vicina al raddoppio con Oliveira che trova la deviazione provvidenziale di Chiellini, sfruttando un altro errore in disimpegno stavolta di Szczesny. Finalmente al 41′ la Juventus riesce a creare la prima occasione pericolosa verso la porta avversaria con la bella rovesciata di Rabiot – che sfrutta una sponda di testa di un compagno – sugli sviluppi di un calcio piazzato, e sulla quale trova la respinta in angolo di un attento Marchesin.
Il Porto parte alla grandissima anche nel secondo tempo e dopo soli 20 secondi trova il gol del raddoppio con Marega che si smarca bene in mezzo all'area spingendo in rete l'ottimo assist di Manafa dalla destra. Al 51′ è bravissimo Szczesny che riesce ad impedire la terza rete del Porto, che arriva facilmente al tiro con l'ottima percussione centrale di Oliveira il quale calcia indisturbato dal limite dell'area. La Juventus cerca ancora una volta la reazione e la prima occasione pericolosa della ripresa arriva al 70′ con un tiro di Chiesa – deviato da Mbemba – sul quale è sempre attento il portiere portoghese Marchesin.
All'82' è Chiesa a riaprire il match con un bel tiro sul secondo palo che spiazza il portiere avversario, dopo un ottimo inserimento sulla sinistra di Rabiot. Un minuto dopo è Morata che ha sui piedi l'occasione del pareggio, ma – ben servito da Bentancur – calcia addosso al portiere nonostante si fosse trovato a tu per tu con l'estremo difensore del Porto. La Juventus prova l'assalto finale per cercare di pareggiare la partita ma senza riuscirci.
Brutta partita di Cristiano Ronaldo che non riesce quasi mai a farsi vedere e stecca – forse per la prima volta in carriera – una sfida di Champions League. Disastroso Bentancur che regala l'1-0 ai portoghesi dopo poco più di un minuto di partita, male anche le prove di McKennie e Kulusevski che sembrano essere lontani parenti rispetto ai calciatori ammirati nelle precedenti uscite. Si salvano solamente Chiesa e Rabiot, autori rispettivamente del gol e dell'assist della preziosa rete bianconera. Nel Porto ottima partita di Marega che lotta e trova lo splendido gol del 2-0, buonissima anche la prova di Corona che è ottimo in entrambe le fasi. Anche la coppia difensiva Pepe-Mbemba non concede praticamente quasi nulla agli attaccanti bianconeri per tutti i 90 minuti.
Porto-Juventus 2-1: le pagelle del match
Porto
Marchesin 6,5: attento e puntuale nei suoi interventi nella prima frazione di gioco, con il buon intervento sulla rovesciata di Rabiot (unica occasione bianconera nel primo tempo).
Manafa 6,5: contiene bene le sortite offensive di McKennie e Alex Sandro. Ottima la percussione con la quale serve l'assist del 2-0 a Marega, ma non riesce ad impedire il cross di Rabiot dal quale scaturisce il gol di Chiesa.
Pepe 6,5: tiene bene contro Ronaldo e Kulusevski e – insieme al compagno Mbemba – li annulla completamente per i primi 70 minuti. Soffre l'ingresso di Morata che però non riesce ad andare a segno.
Mbemba 7: ottimi i suoi interventi soprattutto quelli in anticipo sugli attaccanti bianconeri che non riescono ad essere mai pericolosi.
Zaidu 6: ha dalla sua parte un ottimo giocatore come Chiesa e ne soffre un po' la rapidità. Viene ben aiutato dai compagni e riesce bene a contenere l'ex viola. Non riesce a chiudere bene il suo avversario che trova il gol che riapre il discorso qualificazione.
Corona 7: ottima fase difensiva e buonissimo il pressing quando la Juventus cerca di impostare il gioco partendo dal portiere. Riesce anche a farsi vedere in ripartenza mettendo insieme un'ottima partita.
dal 90′ Ndiaye sv
Oliveira 6,5: è il metronomo della formazione portoghese e tutti i palloni passano dai suoi piedi. Con l'ingresso di Grujic avanza il suo raggio d'azione, andando ad agire da seconda punta.
dal 90′ Conceicao sv
Uribe 6,5: molto presente soprattutto nella fase difensiva, dove il suo contributo è fondamentale con i raddoppi costanti su Chiesa e su Ronaldo.
Otavio 6: si accentra molto lasciando la fascia scoperta in fase di attacco, ma è spesso costretto ad indietreggiare per contenere preventivamente Chiesa.
dal 57′ Luis Diaz 6: continua nello stesso intento del compagno con una buona partita, anche se impreciso sotto porta.
Marega 7,5: serata di lotta dura contro un altro guerriero come Chiellini – che però lascia il campo per infortunio – e infatti è pronto a sfruttare una dormita generale della difesa bianconera per insaccare il gol del raddoppio. Ottima anche la sua pressione che permette di guadagnare la palla che porta alla rete dell'1-0.
dal 66′ Grujic 6: visto l'inserimento di Morata, Conceicao rafforza la mediana con l'ingresso del centrocampista che ha maggiori caratteristiche difensive.
Taremi 7: è rapido a sfruttare l'errore di Bentancur dopo l'ottimo pressing che permette al Porto di partire con un gol di vantaggio dopo un solo minuto di partita.
All. Conceicao 7: prepara la gara molto bene con una difesa attenta soprattutto su Chiesa e Ronaldo che non riescono ad entrare nel vivo del match. Ottimo il pressing con la Juventus che alla fine – dopo l'errore – decide di rinviare cercando la testa degli attaccanti.
Juventus
Szczesny 5,5: dopo l'errore di Bentancur rischia di commetterne un altro poco dopo sbagliando il rilancio e rischiando il 2-0.
Danilo 6: nel primo tempo non riesce a proporsi adeguatamente nella fase offensiva, ma è preciso quando si tratta di chiudere sugli avversari. Purtroppo incassa un'ammonizione pesante nel finale di gara ed essendo diffidato non potrà giocare il ritorno.
De Ligt 5,5: nel primo tempo gioca meglio rispetto ai compagni chiudendo sulle loro disattenzioni, ma nella ripresa perde la marcatura su Marega che insacca il gol del raddoppio.
Chiellini 6: si prospetta una serata difficile per lui con una lotta costante contro la fisicità di Marega, purtroppo però è costretto a lasciare il campo per infortunio dopo poco più di mezz'ora di gioco.
dal 35′ Demiral 5: prende il posto di Chiellini anche in marcatura sul gigante del Porto, ma è proprio lui che non chiude su Marega in occasione del raddoppio portoghese.
Alex Sandro 5,5: in fase propositiva la Juventus preferisce attaccare dal lato di Chiesa, ma lui non fa niente per cercare di rientrare nelle opzioni offensive.
Chiesa 6,5: la Juventus si appoggia su di lui per cercare il cambio di ritmo visto il suo atletismo e la sua rapidità, ma nel primo tempo è ben chiuso dai difensori avversari. Fortunatamente trova la rete del 2-1 che riapre il discorso qualificazione.
Bentancur 5: clamoroso il suo errore in avvio di gara che mette subito in salita la partita dei bianconeri. Va nel pallone e rischia anche di incassare l'ammonizione che non gli permetterebbe di giocare la partita di ritorno (diffidato).
Rabiot 6: è il più pericoloso nel primo tempo con l'unico tiro in porta effettuato dalla sua squadra, ma nella ripresa ha colpe – come tutta la fase difensiva bianconera – sul gol del raddoppio di Marega. Ottimo l'assist per la rete di Chiesa che serve a mantenere vive le speranze di qualificazione bianconere.
McKennie 5: poco aggressivo e poco reattivo rispetto al solito, si fa vedere poco anche in fase offensiva con i compagni che preferiscono attaccare dall'altro lato. Ha anche lui qualche colpa sul gol del raddoppio di Marega, non chiudendo l'attaccante portoghese che arrivava da dietro.
dal 63′ Morata 6: il suo ingresso garantisce maggiore vitalità e pericolosità all'attacco bianconero, anche grazie al suo fisico col quale riesce a lottare bene contro i difensori portoghesi.
Ronaldo 4,5: è lui l'assente nella sfida del Do Dragao. Non riesce mai a farsi trovare dai compagni e viene ben chiuso dai difensori avversari per tutti i 90 minuti.
Kulusevski 5: cerca di pressare i difensori del Porto senza successo, ma in fase d'attacco è molto evanescente. Stasera da attaccante riesce a fare davvero molto poco.
dal 77′ Ramsey sv
All. Pirlo 5: molto probabilmente paga la sua inesperienza in campo europeo non preparando una contromisura tattica all'impostazione da dietro e partendo subito sotto di una rete. Il rientro in campo è di nuovo molle e la Juventus viene punita col raddoppio di Marega.
