In casa Roma non si respira certo aria di tranquillità dopo le vicende dell'ultimo periodo. Con la vittoria in Europa League contro la Dinamo Kiev per 1-0 i giallorossi hanno finalmente ritrovato la vittoria dopo un pareggio e due sconfitte nelle precedenti tre partite, ma la situazione in classifica sia in campionato (1oº posto) che in EL (19º) non sorride ancora alla squadra di Juric, che da quando è approdato sulla panchina della Roma ha ottenuto 3 vittorie, 2 pareggi e altrettante sconfitte. La contestazione dei tifosi verso la società non contribuisce al ritorno di un clima sereno, così come la situazione riguardo alcuni giocatori della rosa giallorossa.
Si pensi a Matias Soulé, fiore all'occhiello del calciomercato estivo dei capitolini, apparso sfiduciato e poco incisivo in questi primi due mesi di stagione dopo aver incantato a Frosinone nello scorso campionato. C'è un giocatore, poi, che non ha ancora messo piede in campo con la maglia della Roma e sta diventando sempre di più un mistero: si tratta di Mats Hummels, approdato in giallorosso pochi giorni dopo la chiusura del mercato da svincolato così come Hermoso. Cos'è successo al tedesco campione del mondo nel 2014 e perché non gioca? Le dichiarazioni rilasciate al termine di Roma-Dinamo Kiev infittiscono i dubbi.
Roma, cos'è successo ad Hummels? Il giocatore sbotta: “Non so perché non gioco”
Sembrava essere finalmente arrivata l'ora del debutto di Mats Hummels con la maglia della Roma, quando Juric lo ha mandato a scaldare per 45′ nel corso del match contro la Dinamo Kiev. E invece anche stavolta il tedesco è rimasto a guardare dalla panchina, mentre i giallorossi trascorrevano tutti i 90′ contro gli ucraini con Celik adattato nel ruolo di difensore centrale e la stessa linea difensiva, completata da Nidcka, Hermoso, Zalewski e Angelino. Al termine della partita Hummels, intervistato da Il Messaggero, ha affermato: “Non so perché non gioco. Sono a disposizione del mister, se mi fanno giocare ci sono“.
Certo, nessuno si aspettava un inserimento immediato dopo che il difensore è arrivato da svincolato a settembre, senza squadra da giugno dopo la separazione con il Borussia Dortmund. Tuttavia, parliamo di un giocatore che nella scorsa stagione ha disputato 40 partite, 13 delle quali in Champions League (finale inclusa), e che durante l'estate ha svolto allenamenti individuali in attesa della chiamata giusta. Lo spagnolo Hermoso, arrivato a Roma solo un paio di giorni prima anch'egli da svincolato, è coinvolto già da tempo nelle rotazioni.
Sembra sempre più chiaro che non si tratti di un problema di condizione fisica, quanto di scelte dell'allenatore. Il tedesco, arrivato a Roma quando l'allenatore era De Rossi, sembra invece fuori dai piani di Juric; anche il giocatore pare aver capito il problema, e sui social ha scherzato pubblicando una storia in allenamento con la scritta “Allenamento. Come sempre” e una faccina sorridente evidentemente ironica. Chi aveva puntato su Hummels per la propria difesa al fantacalcio si ritrova praticamente con un buco, che con ogni probabilità andrà riempito a gennaio.