Termina 0-2 Sampdoria-Juventus, Chiesa e Ramsey a segno ma grande prova della difesa bianconera. Le pagelle per il fantacalcio
I bianconeri vincono sul campo della Sampdoria, e lo fanno con una prova solida. Dopo aver concluso il primo tempo in vantaggio per 0-1, con il gol di Federico Chiesa, nel secondo tempo i padroni di casa cercano il pareggio, ma in contropiede subiscono lo 0-2 di Ramsey.
Inizio di partita che vede la Juventus spesso in possesso palla e che prova a cercare gli spazi tra le linee difensive dei padroni di casa. La Sampdoria tenta di chiudersi per poi ripartire con veloci contropiedi. Il copione dei primi 15 minuti viene interrotto dalla bella giocata, tutta palla a terra, fra i tre attaccanti bianconeri. Ronaldo trova Morata dopo un veloce uno-due, lo spagnolo serve subito al centro dell'area Chiesa che arriva preciso all'appuntamento con il gol. Juventus in vantaggio al 20′ minuto. La rete regala una maggiore sicurezza agli ospiti, che continuano a fare la partita. Ancora Chiesa protagonista con un passaggio filtrante trova Ronaldo, che si invola davanti al portiere. Audero però rimane in piedi fino all'ultimo e costringe il portoghese ad allargarsi senza trovare la porta. Dopo pochi minuti un lancio lungo sorprende la difesa blucerchiata, ma stavolta è Yoshida a chiudere in extremis su Ronaldo.
Nel secondo tempo, la squadra di Ranieri conferma la variazione tattica che in fase di non possesso vede i giocatori schierarsi con un 5-3-2, con Ekdal che scala al centro della difesa e Candreva a fare la mezzala. Al 54′ grande occasione per Quagliarella che tira da posizione ravvicinata ma trova davanti un miracoloso Chiellini. I padroni di casa salgono di livello nella parte centrale, ma rischiano sulla rete annullata a Morata per fuorigioco. La Juventus non riesce più a rendersi pericolosa e anzi è costretta a difendersi sul forcing della Sampdoria. Con un lampo in contropiede però, Ronaldo lancia Cuadrado a campo aperto: il colombiano serve Ramsey che a porta vuota non può sbagliare e chiude la partita, a pochi secondi dal termine.
Sampdoria-Juventus: le pagelle del match
Sampdoria
Audero 6: non può nulla sui gol di Chiesa e Ramsey, bravo a negare il raddoppio a Ronaldo mandandolo sul fondo nel primo tempo.
Bereszynski 6: prova prettamente difensiva per il terzino destro, che cerca di limitare gli esterni avversari.
Colley 5,5: si fa sorprendere dalla giocata veloce di Morata sul primo gol, per il resto qualche indecisione coperta bene dal suo compagno di reparto.
Yoshida 6,5: prova solida per il difensore centrale, sempre pronto a chiudere sugli errori dei compagni, salva su Ronaldo lanciato a rete.
Augello 6: tenere a bada Cuadrado e McKennie su quella fascia non è affatto facile, riesce a farlo per gran parte della gara ma è troppo stanco nel finale.
Candreva 5,5: da lui ci si aspettava qualcosa in più. Accentrato nel primo tempo non riesce ad incidere nelle ripartenze dei suoi.
Ekdal 5: Ranieri lo posiziona al centro della difesa nel primo tempo, ma invece di dare una mano ai suoi si fa sorprende dallo scambio stretto degli attaccanti, girando spesso a vuoto.
Silva 5,5: gara difficile per il portoghese, non riesce a chiudere le linee di passaggio dei centrocampisti avversari e non è lucido nelle ripartenze.
dal 62′ Damsgaard 5,5: entra per dare vivacità all'attacco, ma non incide sulla gara.
Thorsby 5: tanta legna in mezzo al campo, ma poca qualità quando ha la palla al piede.
Quagliarella 6: è l'unico tra gli attaccanti che riesce ad impensierire la retroguardia bianconera, ma viene stoppato da Chiellini e Szczesny.
Keita 5: con la sua velocità avrebbe potuto mettere in difficoltà Chiellini e Bonucci, ma viene prontamente fermato e spesso finisce in fuorigioco colpevolmente.
dal 68′ Torregrossa 6: entra e prova a fare a sportellate con Chiellini, ma viene rimbalzato senza essere pericoloso.
dal 68′ Ramirez 6: pochi minuti per incidere, ma è uno dei pochi che si prodiga per cercare il pareggio.
All. Ranieri 5,5: prova a ingabbiare gli attaccanti bianconeri schierando un 5-3-2 difensivo, ma i suoi giocatori non riescono mai a ripartire con coraggio. Nel secondo tempo prova a pareggiarla ritornando al solito schieramento, ma i cambi non danno la scossa sperata.
Juventus
Szczesny 6,5: nessuna grande parata, ma si fa trovare pronto quando sollecitato dai tiri da fuori della Sampdoria.
Cuadrado 7: solita prestazione di alto livello per il colombiano, che domina su tutta la fascia. Nonostante la botta nello scontro aereo con Augello, ha la forza negli ultimi minuti di involarsi per il secondo gol.
Bonucci 6: ordinaria amministrazione per lui, con Chiellini al suo fianco sembra avere meno problemi.
Chiellini 6,5: solita prova da leader per il capitano bianconero, sempre attento a chiudere le iniziative degli attaccanti blucerchiati.
Danilo 6: non va mai in difficoltà e gestisce in modo tranquillo il possesso palla da dietro
Chiesa 7: vola al centro dell'area per concludere una bella azione corale.
dal 83′ Alex Sandro s.v.
Arthur 6,5: con lui in campo è tutta un'altra Juventus, detta i tempi del palleggio e qualche volta si rivela utile anche in fase di interdizione.
dal 83′ Ramsey 6: entra, tocca pochi palloni ma si fa trovare pronto per siglare il gol che chiude la partita.
Bentancur 6: buona prova per l'uruguaiano che come al solito fornisce tanta corsa e dinamismo al centrocampo
dal 74′ Rabiot s.v.
McKennie 6,5: con la sua solita corsa regala equilibrio a tutta la squadra. Pochi inserimenti in questa partita e più ripiegamenti difensivi.
Morata 6: spazia sul tutto il fronte d'attacco senza dare punti di riferimento. Fornisce un grande assist a Chiesa per il gol del vantaggio e poi si fa annullare ancora una volta un gol per fuorigioco.
dal 78′ Bernardeschi s.v.
Ronaldo 5,5: si accende nel finale del primo tempo, ma non è rapido come suo solito a concludere a rete due buone occasioni. Nel secondo tempo è apparso stanco, ma rimane in campo ed è lui a lanciare Cuadrado per il secondo gol.
All. Pirlo 6,5: schiera Chiellini dal primo minuto e questa mossa gli regala la vittoria. Anche il primo gol è frutto della sua filosofia, con la palla recuperata nella metà campo avversaria e la verticalizzazione per gli attaccanti. Indovina anche il cambio di Ramsey per chiudere la partita.