Si è da poco conclusa la conferenza stampa di Daniele Pradé, nuovo responsabile dell'area tecnica della Sampdoria. Ecco un estratto delle sue parole.
“Essere qui, oggi, è un grande privilegio per me. Ho trovato una società con un programma importante e che ha voglia di crescere. La squadra, poi, ha delle ottime basi per poter diventare grande. Sono felice di essere qua. Ringrazio il presidente per l'opportunità”. “
Cosa porto alla Sampdoria? La mia esperienza, la mia dedizione e la mia voglia di sacrificio. Quali sono i nostri obiettivi? Il presidente vuole che questa sia una struttura che cresca passo dopo passo. L'obiettivo è mettere ogni giorno un mattone nuovo. Se cambierà qualcosa a gennaio? Abbiamo iniziato a parlare a giugno e ho seguito attentamente la parte sportiva: c'è un tecnico preparato e una rosa di qualità. Tra una ventina di giorni ci metteremo a un tavolo con Giampaolo per cercare di migliorare quello che si può migliorare.”.
“Se sono stato contattato da altre società? Sì, ma la Samp è stata la mia priorità. Ho vissuto emozioni indescrivibili nel derby e nel finale contro l'Inter. La ricetta per il caso Cassano? Non ce l'ho io la ricetta. Ci ho passato tanti anni insieme. Nei prossimi giorni mi farà piacere parlare con lui. Contratto? Ho firmato fino al 30 giugno con un'opzione per il secondo”.
“Samp come la Fiorentina? E' questa la nostra ambizione. Non parliamo di risultati sportivi, ma di processo di crescita. Il nostro obiettivo è migliorare anno dopo anno. Con Ferrero abbiamo già parlato di riportare la Primavera a Bogliasco, perché è fondamentale avere un senso di appartenenza. Deve esserci l'identità tra noi e i tifosi. Il periodo di Firenze? Sono stati quattro anni bellissimi e domenica è stato emozionante ritrovare i miei ex colleghi. Il più bel ricordo con la Fiorentina è la vittoria contro la Juventus con tripletta di Rossi. Rimpianti? Forse solo Mario Gomez, ma voglio sottolineare solo le cose positive”.