I due punti fermi della nazionale spagnola cercano di caricare il pubblico in vista del big match contro l'Italia
“Il pubblico e lo stadio dovranno formare uno scenario unico. Dovranno sentire il miedo escenico del Bernabeu”. Lo dicono in coro Andres Iniesta e Sergio Ramos, le due bandiere sia dei rispettivi club che della Nazionale spagnola. “L‘Italia è una grande nazionale, forte, esperta in difesa e piena di talento – ha detto il capitano del Real Madrid e delle furie rosse – Ma dovranno avere paura di entrare in questo stadio. Deve esserci una marea rossa, anche perché tutto il mondo guarderà questa partita, è la sfida tra due grandi squadre”.
Gli fa eco Iniesta, che individua in Marco Verratti il giocatore di maggior qualità della Nazionale azzurra: “Si, lui è un centrocampista eccezionale e importantissimo sia per l'Italia che per il Psg”. Per quanto riguarda le individualità della Spagna, a Ramos viene chiesto che accoglienza si aspetta per il suo collega di reparto, compagno e rivale Gerard Pique, simbolo del Barcellona e della Catalogna independista: “È stato e sarà sempre un giocatore esemplare in nazionale, i fischi non aiutano nessuno”.
SPAGNA-ITALIA: TUTTO SUL MATCH DI DOMANI
Per quanto riguarda invece il talento Marco Asensio: “È un ragazzo molto giovane e umile – dice Andres Iniesta – con la testa sulle spalle e grandi margini di miglioramento”. Poi si tocca la spinosa situazione Diego Costa, bruciatosi in questi ultimi mesi: “Ha bisogno di riposo, ma tornerà più forte di prima. Non si può assolutamente offendere un attaccante di così grande talento. È eccezionale”.
Fonte foto: twitter.com/sefutbol