Per la 15^ giornata di Serie A, il Verona conquista la vittoria per 0-1 in casa dello Spezia grazie al gol di Zaccagni. Le pagelle per il fantacalcio
La prima partita dell'anno per Spezia e Verona si conclude con il risultato di 0-1. Con questa vittoria il Verona sale all'ottavo posto in classifica e supera la Lazio. Dopo un primo tempo terminato a reti inviolate, con poche occasioni da gol, nel secondo tempo una magia di Zaccagni regala i tre punti alla squadra di Juric e fa volare ancora il Verona. Per lo Spezia è la terza sconfitta di seguito e ora si ritrova in piena zona retrocessione.
Partita molto tattica nei primi minuti del primo tempo, le due squadre si studiano secondo le loro caratteristiche: Spezia che cerca di costruire con il possesso palla, Verona che pressa a tutto campo gli avversari marcando uomo contro uomo. La prima occasione arriva al decimo minuto: Nzola anticipa un retropassaggio diretto a Magnani e si invola verso la porta, ma davanti a Silvestri calcia sull'esterno della rete. La difesa alta dei liguri mette spesso in fuorigioco Kalinic, che non riesce a ingannare la linea. Il croato al 24′ si ritrova davanti a Provedel, grazie a un bel assist di Barak dopo una bella manovra, ma spara addosso al portiere. Poche altre occasioni nel primo tempo, da segnalare un gol annullato a Kalinic per l'ennesimo fuorigioco.
Nel secondo tempo, arriva il primo cambio di Juric già al 53esimo: fuori uno spento Kalinic, dentro il giovane Colley. Lo Spezia va vicino al vantaggio con un tiro da fuori di Pobega, ma Silvestri risponde con un grande intervento. Al 66esimo Italiano decide di optare per due cambi, dentro Maggiore per Pobega e Piccoli per Agudelo. al 68esimo cambia la partita: Chabot si fa anticipare da una rimessa, stende Faraoni involato verso la porta e si prende il secondo giallo e quindi il rosso. Sulla successiva punizione, Colley sbaglia clamorosamente di testa. Al 74esimo si sblocca il risultato con un gol bellissimo di Zaccagni: il talento italiano stoppa di petto il cross di Faraoni e con una rovesciata supera Provedel. Nonostante l'inferiorità numerica però lo Spezia continua a giocare, cercando più spesso le palle lunghe su Piccoli e Nzola. Il risultato però non cambia e la partita termina con lo 0-1 in favore del Verona sul campo dello Spezia.
Spezia-Verona: le pagelle del match
Spezia
Provedel 6,5: due miracoli nel primo tempo fermano il Verona, ma non può nulla sulla rovesciata di Zaccagni.
Vignali 5,5: spinge pochissimo sulla fascia, troppo impegnato a seguire Zaccagni. Riesce a contenerlo bene per un'ora di gioco, ma poi si fa sorprendere dal cross e dalla grande giocata dell'avversario.
Chabot 5: prende due gialli in modo veramente ingenuo. Nel primo tempo si fa sorprendere da un lancio lungo, nel secondo tempo da una rimessa laterale. Lascia colpevolmente i suoi in dieci.
Erlic 5: viene rimproverato continuamente da Italiano per i troppi lanci lunghi sbagliati. Ci prova di testa su un angolo, ma non trova il pareggio.
Marchizza 6: una buona prova per il terzino sinistro, che viene chiamato a sostituire all'ultimo momento Bastoni. Contiene bene Faraoni sulla sinistra e cerca anche di proporsi in avanti, ma deve migliorare dal punto di vista tecnico.
dal 87′ Farias s.v.
Estevez 5: prova opaca per il centrocampista dei liguri. Non trova mai il tempo giusto per inserirsi e gioca spesso timoroso sul pressing avversario.
dal 87′ Deiola s.v.
Agoume 6: rispetto a Ricci è molto più mobile e cerca di svariare per tutto il campo, spesso però finisce sempre nella morsa dei due mediani del Verona senza mai incidere.
Pobega 5,5: non entra mai in partita, fa arrabbiare spesso Italiano per i suoi troppi retropassaggi, che alla fine decide di sostituirlo.
dal 66′ Maggiore 6: entra a partita in corso, ma viene penalizzato come i suoi compagni dall'espulsione di Chabot.
Gyasi 5: non incide mai in fase offensiva, lascia spesso isolato Nzola senza accompagnarlo. Anche quando ha tanto spazio da attaccare rallenta la manovra offensiva e non riesce a saltare Dawidowicz.
Nzola 5,5: pronti via e intuisce un retropassaggio della difesa veronese, involandosi verso la porta, ma sbaglia colpevolmente. Cerca di tenere la palla e di far salire la squadra ma spesso si ritrova a lottare da solo.
Agudelo 5,5: il tecnico lo schiero sulla destra con il compito di accentrarsi per far male. Ma Dimarco lo contiene alla grande e non riesce ad incidere.
dal 66′ Piccoli 6: prova subito a fare sentire la sua stazza fisica. Nei pochi minuti a disposizione lotta con i difensori ma non trova lo spunto necessario per far gol.
All. Italiano 6: nonostante le defezioni dell'ultimo momento, il tecnico vuole comunque provare a fare la partita. Cambia la sua tattica iniziale improntata sul possesso palla, in favore di un gioco più verticale. Quando decide di provare le due punte viene però tradito dall'espulsione di Chabot.
Verona
Silvestri 6,5: ritrova l'imbattibilità, anche se viene chiamato poche volte in causa. Salva il risultato con un'ottima parata su un colpo di testa di Pobega.
Dawidowicz 6,5: contiene senza problemi Gyasi, e nonostante la differenza di velocità fra i due riesce sempre a non farsi saltare. Prestazione solida per il polacco.
Magnani 6: si comporta bene contro l'imponente Nzola, seguendolo a uomo per tutto il campo. Partita molto intelligente, non cerca mai l'anticipo e si fa aiutare dai compagni in campo aperto.
Dimarco 6,5: non è la prima volta che viene arretrato da Juric nei tre di difesa, che lo mette lì per contrastare il rapido Agudelo. Ottima prestazione, senza mai andare in difficoltà.
dal 76′ Ceccherini s.v.
Faraoni 6: primo tempo incolore per l'esterno veronese, nella seconda frazione aumenta l'intensità e regala l'assist a Zaccagni dopo un bel inserimento alle spalle della difesa.
Tameze 6: tanta corsa e tanta quantità in mezzo al campo. Partita senza infamia e senza lode per lui: dal punto di vista tecnico deve migliorare tanto, ma corre per tutti i suoi compagni.
Veloso 5,5: il regista non è a suo agio sul campo appesantito dalla pioggia, sbaglia tanti appoggi e non riesce a dare ritmo alla sua squadra. Grazie a un suo lampo però manda in area Faraoni per il gol del Verona.
Lazovic 6: offre qualche spunto con i suoi dribbling in velocità, ma non è incisivo in fase conclusiva. Deve ritrovare la sua condizione migliore.
Barak 5,5: si limita a fare il compitino, non incide in fase offensiva e non si inserisce mai. Buona partita dal punto di vista tecnico, gioca con lucidità senza mai strafare.
Zaccagni 7: assente ingiustificato nel primo tempo. Ma si riprende alla grande, con un gol fantastico: stop di petto e rovesciata, con palla che finisce nell'angolo. Nonostante la prestazione opaca è ancora lui l'uomo decisivo di questo Verona.
dal 87′ Salcedo s.v.
Kalinic 5: finisce sempre in fuorigioco e nell'unica occasione regolare non sceglie di tirare di prima e sbaglia clamorosamente da solo davanti a Provedel.
dal 53′ Colley 5,5: entra e sbaglia subito un'apertura. Si divora il gol del vantaggio con un colpo di testa a lato, nonostante fosse completamente solo.
All. Juric 6.5: guida i suoi nel pressing alto come in un videogioco. Nel primo tempo si arrabbia molto con Kalinic per i tanti fuorigioco. La sua squadra non si scompone mai e continua a sorprendere con la sua solidità difensiva. Con la mossa di Dimarco fra i tre dietro regala equilibrio, e con un po' di fortuna trova la vittoria.