
John Kennedy è il nome di un giovane attaccante brasiliano che sta attirando le attenzioni di molti club europei, tra cui quelli italiani. Chi è questo talento che porta il nome di un ex presidente americano? Andiamo a scoprire la sua carriera, le sue caratteristiche e le squadre che potrebbero portarlo in Europa.
Chi è John Kennedy
John Kennedy è nato a Itaûna in Brasile il 18 maggio 2002, è una punta centrale che gioca nel Fluminense. I suoi genitori lo hanno chiamato così in onore di John Fitzgerald Kennedy, il 35° presidente degli Stati Uniti, assassinato nel 1963. Forse speravano che il figlio seguisse le sue orme nella politica, ma il destino ha voluto diversamente. John ha scoperto presto la sua passione per il calcio e ha iniziato a giocare nel Serrano, una squadra della sua città natale, Itaúna, nella regione di Minas Gerais. Nel 2016, a 14 anni, ha attirato l’attenzione degli osservatori del Fluminense, che lo hanno portato a Rio de Janeiro per farlo crescere nel loro vivaio. Qui ha dimostrato le sue qualità di centravanti, segnando gol a raffica nelle varie categorie giovanili. Il suo esordio tra i professionisti è avvenuto il 21 gennaio 2021 nella partita del Brasileirão pareggiata 3-3 con il Curitiba, dove ha realizzato uno dei tre gol per i suoi. Nel gennaio 2023 è stato ceduto in prestito al Ferroviária-SP per disputare il Paulistão, dove ha messo a segno 6 gol in 11 partite, concludendo al quarto posto dietro a Corinthians, Ituano e São Bento. A marzo è tornato al Fluminense per il rush finale della stagione e per provare a vincere la Copa Libertadores.
John Kennedy: caratteristiche tecniche
John Kennedy è un attaccante moderno, capace di giocare sia da punta centrale che da ala. Ha un fisico longilineo (1,81 m per 72 kg), ma non disdegna il gioco fisico e i duelli aerei. Ha una buona tecnica individuale, una grande velocità e un’ottima capacità di finalizzazione. Sa sfruttare gli spazi e i movimenti dei compagni per creare occasioni da gol. Ha anche una discreta visione di gioco e un buon senso della posizione. Il suo valore di mercato è stimato in 4 milioni di euro da Transfermarkt, ma potrebbe salire presto se continuerà a segnare e a convincere. Il suo contratto con il Fluminense scade il 30 dicembre 2025. Il suo procuratore è Giuliano Bertolucci, lo stesso che cura gli interessi di altri calciatori brasiliani come Marquinhos, Bruno Guimarães, Roger Ibañez della Roma e Dodô della Fiorentina.
L’esordio con gol nel campionato brasiliano
Schierato al fianco di Lelê nell’esordio del Fluminense nel campionato brasiliano da poco iniziato, John Kennedy ha sfruttato la nuova occasione concessagli da Fernando Diniz e ha risposto alla grande segnando un gol e disputando una grande prestazione nella vittoria per 3-0 sull’America-MG di sabato scorso all’Independência. E dopo aver realizzato la rete, non ha nascosto la sua emozione all’uscita dello stadio. “È sempre bello iniziare con il piede giusto, è un campionato lungo. Sono stato felice di poter segnare di nuovo per il Fluminense e di poter giocare di nuovo. Non ho nemmeno parole, è una sensazione magica.” ha detto l'attaccante ventenne, che ha segnato sette gol in 37 partite con il Tricolor.
Alla sua seconda partita da quando è tornato dal prestito dalla Ferroviária-SP, si era messo in evidenza nel Campionato Paulista in cui ha segnato sei reti. John Kennedy è tornato al Fluminense prima della semifinale del Carioca, ma non era stato utilizzato da Fernando Diniz in alcune partite, nonostante fosse stato invocato a gran voce dai tifosi del Maracanà. È tornato a giocare entrando nel secondo tempo nella vittoria per 3-0 sul Paysandu in Coppa del Brasile, ma solo contro l'America-MG ha conquistato un posto da titolare. Con la vittoria al debutto, il Fluminense ha recentemente vinto il campionato brasiliano Carioca vincendo il Fla-Flu nel doppio confronto.
Il classe 2002 sogna in grande e vuole di più: “una squadra come la nostra, che cerca titoli, non può accontentarsi di uno soltanto. Andremo alla ricerca di altri successi e, se Dio vuole, cercheremo di conquistare anche la Libertadores.” Il suo esordio con gol nel campionato brasiliano è stato un ottimo biglietto da visita per John Kennedy, che si candida a essere una delle rivelazioni della stagione. Il Fluminense può contare su un talento in più per affrontare le sfide della Copa Libertadores. E l’Europa può iniziare a prendere nota di questo nome: John Kennedy.
John Kennedy, gli errori del passato e la rinascita
Quando gli è stato chiesto di parlare dei festeggiamenti con i suoi compagni di squadra, ha ammesso che il gruppo lo ha accolto dopo gli errori commessi in passato fuori dal campo. John Kennedy si è infortunato giocando a calcio in vacanza; ha saltato le sedute di fisioterapia durante il recupero; la sua auto, guidata da amici, è stata sequestrata dalla polizia con compresse di marijuana, ecc. Ed è stato anche punito dal club durante l’anno scorso, dovendo tornare all’Under 20. Nel 2023, sempre alla Ferroviária-SP, ha già detto di essere un uomo nuovo, rigenerato. “Lo staff ha un grande affetto per me. Dopo tutto quello che ho dovuto passare, le conseguenze dei miei atteggiamenti. Segnare di nuovo ha reso tutti felici, soprattutto me. E l’esultanza è mia, ovviamente” – ha detto il giocatore, che festeggia imitando un orso.
John Kennedy ha riconosciuto i suoi sbagli e ha cercato di cambiare il suo stile di vita e il suo atteggiamento professionale. Ha capito che il calcio è una grande opportunità per lui e per la sua famiglia e che non può sprecarla per delle sciocchezze. Ha lavorato duro per recuperare la forma fisica e la fiducia del tecnico Fernando Diniz, che lo ha voluto al Fluminense e che lo ha lanciato nel campionato brasiliano. Ha anche ricevuto il sostegno dei suoi compagni di squadra, che lo hanno incoraggiato e aiutato a crescere. John Kennedy ha dimostrato di avere talento e carattere per superare le difficoltà e per rilanciare la sua carriera. Ha saputo trasformare gli sbagli del passato in una lezione di vita e in uno stimolo per migliorarsi. Ha ritrovato il sorriso e la gioia di giocare a calcio, segnando gol importanti e divertendosi con i suoi compagni. Ha ripagato la fiducia del club e dei tifosi, che ora lo vedono come uno dei loro beniamini.
Calciomercato, le possibili destinazioni in Serie A e in Europa per Kennedy
Ha ereditato la maglia numero 9 del leggendario Fred, idolo della tifoseria del Tricolor che ha segnato 199 reti con maglia del Fluminense. Con queste credenziali, John Kennedy è uno dei nomi più caldi del calciomercato brasiliano e internazionale. Nell’agosto del 2022 era seguito dal Genoa, con il direttore sportivo del Grifone, Marco Ottolini che lo aveva proposto al tecnico Blessin. Ora la concorrenza è tanta, anche se ancora nessuna big si è fatta avanti concretamente. In Serie A potrebbe fare comodo al Milan, un attaccante giovane da affiancare a Giroud. In vista di un rebuilding anche la Juventus potrebbe puntare sul giovane talento del Fluminense, in caso di partenza di Vlahovic ci sarebbe un buon tesoretto da investire.
All’estero le solite big, con Barcellona e Real Madrid sempre in pole per questo genere di affari. John Kennedy ha dichiarato di sognare di giocare in Europa e di avere come riferimento Cristiano Ronaldo. Tra i club che lo seguono ci sono l’Inter, la Juventus, il Milan, il Napoli, il Lille e il Porto. Il classe 2002 ha tutte le carte in regola per diventare una stella del calcio mondiale. Ha talento, personalità e ambizione. Ha già dimostrato di saper segnare in Brasile, ha il sostegno del suo procuratore, che ha già portato altri calciatori brasiliani nei migliori club del mondo.
