Mentre la seconda giornata della Serie A 2024/25 si appresta a dare i suoi ultimi verdetti nella giornata di oggi, con Cagliari-Como alle 18:30 e la Juventus impegnata sul campo del Verona alle 20:45, il calciomercato non si ferma. E non potrebbe essere altrimenti, visto che mancano solo pochi giorni alla fine della finestra estiva e molti club devono ancora sistemare gli ultimi tasselli della rosa in vista di una nuova – e sempre più lunga per chi partecipa alle coppe europee – stagione.
Tra questi c'è anche la Fiorentina di Raffaele Palladino, che nei primi due match ha raccolto meno di quanto i tifosi viola si aspettassero: all'esordio assoluto nella Serie A 2024/25 i toscani hanno raccolto un punto in casa del Parma (1-1), mentre nel primo impegno casalingo del campionato non sono riusciti ad andare oltre lo 0-0 contro un'altra neopromossa come il Venezia. Il nuovo tecnico della viola spera di ottenere rinforzi negli ultimi giorni di calciomercato, soprattutto dopo la notizia del passaggio di Nico Gonzalez alla Juventus (qui l' analisi dell'argentino per il fantacalcio). Ebbene, nelle prossime ore potrebbe concretizzarsi una trattativa proprio tra la Fiorentina e i rivali bianconeri, stavolta facendo il percorso inverso rispetto all'ex numero 10 della viola.
Calciomercato Fiorentina, Kostic come Nico Gonzalez: chiusura a un passo
Le prime due uscite della Fiorentina hanno confermato quanto già visto nel precampionato: Palladino è intenzionato a schierare i suoi con un 3-4-2-1, un sistema di gioco dove i due esterni di centrocampo hanno grande centralità nello sviluppo dell'azione. Per questo, tra gli obiettivi dei viola per gli ultimi giorni di mercato c'è proprio un profilo abituato a giocare in quella posizione, che possa arricchire il reparto dei quarti di centrocampo della Fiorentina.
Il perfetto identikit è stato individuato in Filip Kostic, giocatore ai margini del progetto della Juventus. La trattativa è già ben avviata poiché il giocatore ha accettato la destinazione e le due squadre sono entrambe convinte di chiudere l'operazione, che molto probabilmente si chiuderà sulla base di un prestito oneroso. Il trasferimento a titolo temporaneo del serbo dovrebbe inoltre includere un prestito con diritto di riscatto, che può diventare obbligo al raggiungimento di determinate condizioni, per una cifra totale tra i 6 e i 7 milioni di euro.