
Balotelli sempre più vicino al Genoa: quali sarebbero le gerarchie nell'attacco del Grifone in caso di arrivo dell'ex Inter e Milan?
Inutile nasconderlo: qualcosa non sta funzionando in casa Genoa rispetto alla passata stagione. E quel qualcosa si chiama Gudmundsson e Retegui. Il Grifone infatti ha perso in estate la sua coppia di attaccanti titolari, quei due giocatori in grado di alzare la media qualitativa della squadra e quindi di salvarla con largo anticipo. Non a caso, i rossoblu hanno fatto un campionato strepitoso al primo anno dal ritorno in Serie A – sia in termini di risultati che di prestazioni.
Ora però è tutta un'altra storia. Gilardino ha perso Retegui che è andato all'Atalanta e lo ha rimpiazzato con Pinamonti; non è invece arrivato nessun sostituto naturale di Gudmundsson, che ha scelto la Fiorentina per alzare il livello della propria carriera. Di conseguenza, il Genoa è rimasto con Vitinha ed Ekuban in attacco, oltre all'ex Sassuolo, a cui si aggiungono Messias nel ruolo di incursore e i giovani Ankeye ed Ekhator.
Proprio per questo, il Genoa sta valutando concretamente il clamoroso ritorno in Italia di Mario Balotelli – che negli ultimi giorni ha trattato anche con il Torino. L'ex attaccante di Milan ed Inter, attualmente svincolato dopo l'esperienza in Turchia, sta cercando squadra e si è detto più volte pronto a tornare alla ribalta proprio in Italia. Il Grifone quindi sta studiando attentamente la situazione e in queste ore le parti starebbero discutendo proprio dell'ingaggio. Essendo senza squadra, Balotelli potrebbe firmare con il Genoa da un momento all'altro.
Balotelli al Genoa? Le possibili gerarchie di Gilardino in attacco
La domanda che molti si pongono ora è: ma il Genoa ha davvero bisogno di Balotelli in attacco? Numericamente, la risposta è no. Nel senso che il Grifone non gioca le coppe europee ed al momento la rosa conta già 5 attaccanti per due posti, quindi teoricamente non ci sarebbe bisogno di un'altra opzione.
Chiaro è che, per status e qualità, Balotelli non rappresenta esattamente un'opzione come tutte le altre. Il numero 45 ha dimostrato di avere potenzialità enormi nell'arco della sua carriera, anche in Inghilterra con le maglie del Liverpool e del Manchester City – senza dimenticare le esperienze con la nazionale italiana, in primis quella degli Europei del 2012.
Se Balotelli dovesse davvero arrivare al Genoa allora, qualora fosse in condizioni fisiche accettabili, sarebbe difficile tenerlo fuori dai titolari per Gilardino. Pinamonti non può stare fuori dagli 11, anche perché non è arrivato esattamente gratis in estate, quindi quello a rischiare maggiormente sarebbe Vitinha – che diventerebbe così la prima alternativa, ai danni di conseguenza di Ekuban e degli altri.
Dipenderà ovviamente anche dal modo di giocare di Gilardino, ma se dovesse esser confermato il 3-5-2 allora è facile prevedere una coppia d'attacco formata da Balotelli e Pinamonti. E al fantacalcio? Analizzeremo a breve la cosa, qualora l'attaccante dovesse davvero arrivare in Liguria.
