Il Diavolo non si ferma. Dopo aver conquistato il pass per la Champions League, il Milan vuole tornare a essere protagonista anche in Europa. E per farlo, ha bisogno di rinforzare la rosa con giocatori di qualità e esperienza. Tra i nomi che circolano con insistenza nelle ultime ore, c’è quello di un campione che ha già vinto tutto (o quasi) con il Manchester City: Ilkay Gundogan.
Il sogno rossonero: Gundogan a parametro zero
Paolo Maldini e Ricky Massara hanno le idee chiare. Il Milan ha bisogno di un centrocampista che sappia fare da collante tra difesa e attacco, che sappia impostare il gioco e inserirsi in area avversaria. Un profilo che corrisponde perfettamente a quello di Ilkay Gundogan, il tedesco classe 1990 che da anni incanta in Premier League con la maglia del Manchester City. Gundogan è uno di quei giocatori che non ha bisogno di presentazioni. Ha vinto cinque campionati inglesi, due FA Cup, quattro Coppe di Lega con i Citizens, oltre a una Bundesliga e una Coppa di Germania con il Borussia Dortmund. Ha collezionato 50 presenze e 11 gol nella stagione appena conclusa, dimostrando di essere uno dei centrocampisti più completi e decisivi al mondo.
Ma c’è un dettaglio che rende ancora più allettante la sua possibile venuta a Milano: il suo contratto con il City scade nel giugno 2023 e al momento non ci sono segnali di un rinnovo. Questo significa che il Milan potrebbe tentare di strapparlo a parametro zero, anticipando la concorrenza di altri club interessati al suo cartellino. Certo, non sarà facile convincere Gundogan a lasciare una squadra che domina in Inghilterra e che punta a primeggiare anche in Europa. Il tedesco ha un ingaggio molto elevato, stimato intorno agli 8,5 milioni di euro netti a stagione, che il Milan difficilmente potrà eguagliare. Ma c’è un fattore che potrebbe fare la differenza: il fascino del Diavolo.
Il piano di Maldini per convincere Gundogan
Il Milan è una squadra storica, che ha vinto 7 volte la Coppa dalle grandi orecchie e per 19 volte si è laureato Campione d’Italia. I rossoneri vogliono tornare ai vertici del calcio europeo. C’è un progetto tecnico ambizioso, guidato da Stefano Pioli e basato su un mix di giovani talenti e veterani esperti. E poi c’è Paolo Maldini. Il direttore tecnico rossonero è una leggenda vivente del calcio mondiale, un simbolo del Milan e una garanzia di professionalità e competenza. Maldini ha già avuto un primo approccio con l’entourage di Gundogan, sondando il terreno per capire le sue intenzioni e le sue richieste.
Simply a fantastic afternoon at Wembley ???? This team is just exceptional ? #FACup #Doublewinners ?? pic.twitter.com/RKqTcIpasx
— Ilkay Gündogan (@IlkayGuendogan) June 3, 2023
Maldini sa come muoversi sul mercato, sa come trattare con i grandi giocatori e sa come farli innamorare del Milan. Gundogan è il sogno rossonero per la prossima sessione di calciomercato estiva. Un sogno difficile da realizzare, ma non impossibile. Un sogno che potrebbe trasformarsi in realtà se il Milan riuscirà a fare le mosse giuste al momento giusto. Un sogno che potrebbe regalare al Diavolo un altro svincolato di lusso, dopo aver già messo le mani su Kamada dall’Eintracht Francoforte. Un sogno che potrebbe cambiare il volto del centrocampo milanista e dare una spinta in più alla squadra di Pioli.
Gundogan, il re Mida del City che può sbarcare in Serie A
Non è un caso se Gundogan è uno dei giocatori più amati e stimati da Pep Guardiola, il tecnico che ha plasmato il Manchester City a sua immagine e somiglianza. Il tedesco è il re Mida del City, tutto quello che tocca si trasforma in oro. O meglio, in gol. Gundogan ha dimostrato di essere un centrocampista completo, capace di adattarsi a qualsiasi ruolo e sistema di gioco. Può giocare da regista davanti alla difesa, da mezzala in un centrocampo a tre o da trequartista alle spalle degli attaccanti. Può impostare il gioco con la sua visione di campo e la sua qualità di passaggio, ma anche inserirsi in area avversaria con i suoi movimenti intelligenti e la sua abilità in zona gol.
Gundogan ha segnato 11 gol nella stagione 2022-23, l’anno scorso 10 e l’anno prima 16, dimostrando di essere uno dei centrocampisti più prolifici della Premier League.Tra questi, spiccano le due reti che hanno deciso il derby di Manchester contro lo United, vinto per 2-1 dai Citizens e che hanno permesso al City di conquistare la FA Cup. Insomma, il classe ‘90 di Gelsenkirchen è un centrocampista che fa la differenza in entrambe le fasi di gioco, che sa essere sia regista che finalizzatore, che sa essere sia leader che gregario. Un centrocampista che sarebbe perfetto per il Milan di Pioli, che cerca un giocatore in grado di dare equilibrio e fantasia al suo centrocampo.