
Calciomercato Milan, il nome per la trequarti a parametro zero in vista della prossima stagione è quello di Daichi Kamada. Il trequartista giapponese dell’Eintracht Francoforte ha già dato il suo assenso al trasferimento in rossonero, ma la trattativa non è ancora chiusa. Quali sono gli ostacoli da superare e quali le prospettive per il futuro di questo giocatore polivalente e fantasioso? Scopriamolo insieme in questo articolo che vi racconta la storia di Kamada, il suo stile di gioco e il suo possibile ruolo nello scacchiere di Pioli.
Calciomercato Milan: Kamada ha detto sì, Maldini temporeggia
Daichi Kamada non ha dubbi: vuole il Milan. Il samurai del calcio europeo ha scelto i rossoneri come suo futuro club e ha comunicato la sua volontà all’Eintracht Francoforte, con cui ha un contratto in scadenza a giugno 2023. Il club tedesco l’anno scorso aveva rifiutato un’offerta di 15 milioni di euro dal Borussia Dortmund ed ora lo perderà a zero in estate. Ora aspetta una mossa concreta dal club rossonero, che segue da tempo il centrocampista giapponese e lo considera un profilo ideale per rinforzare la rosa di Stefano Pioli.
Kamada è un trequartista duttile e fantasioso, capace di ricoprire tutti i ruoli del centrocampo e di creare gioco, assist e gol. Quest’anno ha messo a segno 16 reti e 6 assist tra campionato e coppe, dimostrando una particolare affinità con le notti europee. Kamada ha 26 anni ed è pronto per il salto di qualità in una grande squadra come il Milan, che potrebbe offrirgli la possibilità di giocare la Champions League e di diventare uno dei protagonisti del progetto rossonero.
Milan-Kamada: cosa manca per giungere all’accordo
Kamada è propenso ed entusiasta della possibilità di trasferirsi al Milan. Il giapponese ha già dato il suo sì ai rossoneri e attende solo che le due società trovino l’accordo definitivo. Ma il Diavolo non ha fretta e vuole valutare bene la situazione prima di accordarsi con il giocatore. I rossoneri devono infatti fare i conti con alcuni nodi da sciogliere riguardanti il proprio reparto offensivo.
Nodo Brahim Diaz: tra riscatto e controriscatto
Il primo riguarda Brahim Diaz, il trequartista spagnolo che ha fatto bene in questa stagione e che il Milan vorrebbe riscattare dal Real Madrid per 22 milioni di euro, con i Blancos che possono controriscattare a 27. Il club spagnolo non sembra disposto a concedere sconti o formule favorevoli. Il Milan dovrà quindi attendere di capire cosa accadrà con il trequartista spagnolo classe ‘99 o puntare su un altro profilo più economico e chissà più adatto al gioco di Pioli.
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Calciomercato Milan: i piani di Maldini per De Ketelaere
Il secondo nodo riguarda De Ketelaere, il fantasista belga arrivato in estate dal Bruges per 32 milioni di euro e che si è rivelato un corpo estraneo fino ad ora. Il ragazzo non è mai riuscito ad ambientarsi e a esprimersi al meglio, mostrando timidezza e poca personalità. Il Milan vorrebbe cederlo in prestito per fare le ossa e magari rivalutarlo. Tra queste c’è il Monza di Berlusconi e Galliani, che potrebbe offrire una soluzione temporanea al problema.
La concorrenza per Kamada
Inoltre Maldini e Massara dovranno considerare la concorrenza per Kamada, che non è certo scarsa. Il Napoli è la squadra italiana che segue con più insistenza il giapponese e che potrebbe tentare un’offensiva in caso di mancata qualificazione alla Champions del Milan. Ma ci sono anche altre pretendenti straniere, come il Borussia Dortmund, il Benfica, il Newcastle e l’Atletico Madrid, che hanno messo gli occhi sul talento dell’Eintracht. Kamada, però, vuole vestire la maglia del Milan e questo permette ai rossoneri di tenere il pallino del gioco: ultime riflessioni, la pista è caldissima.
Kamada a parametro zero: le cifre del suo stipendio
L’opportunità è indubbiamente ghiotta, stiamo parlando di un trequartista che può ricoprire tutti i ruoli del centrocampo, che ha una valutazione di 30 milioni di euro secondo Transfermarkt e che potrebbe costare “zero” per il Milan. Inoltre l’ingaggio di Kamada non è affatto proibitivo, intorno ai 3 milioni di euro all’anno. Il giapponese ha già rifiutato le proposte di rinnovo dell’Eintracht Francoforte e ha fatto sapere di voler cambiare aria.
Il Milan potrebbe quindi assicurarsi un giocatore di qualità e di esperienza internazionale senza spendere una fortuna. Kamada ha già dimostrato di saper abbinare quantità e qualità, con 9 reti e 6 assist in 31 gare di Bundesliga e 3 gol in 8 partite di Champions quest’anno. Kamada è anche un calciatore ambidestro e cinico davanti al portiere: rapidissimo palla al piede con ottima visione di gioco, sa inserirsi perfettamente mostrando una grande abilità nello svariare su tutto il fronte d’attacco.
Dove giocherebbe il giapponese nello scacchiere di Pioli
Kamada non è solo un trequartista, ma un centrocampista completo e versatile. Il giapponese ha dimostrato di saper giocare in diverse posizioni e di adattarsi alle esigenze della squadra. Nella sua carriera ha ricoperto il ruolo di mediano, centrocampista centrale e trequartista. Ha anche giocato come seconda punta e ala. Kamada ha una grande visione di gioco, sa impostare l’azione e trovare gli spazi giusti per inserirsi. Ha anche una buona tecnica individuale, che gli permette di dribblare e saltare l’uomo. E ha un ottimo senso del gol, sia da fuori che da dentro l’area.
Kamada sa anche calciare i rigori con freddezza e precisione: quest’anno ne ha segnati quattro su quattro. Un’abilità che potrebbe fare comodo al Milan, che ha sprecato diverse occasioni dagli undici metri. Kamada potrebbe quindi essere una soluzione ideale per il Milan di Pioli, che cerca un giocatore capace di dare qualità e quantità al centrocampo. Il giapponese potrebbe giocare sia come trequartista alle spalle dell’unica punta, sia come interno in un centrocampo a tre, sia come ala in un attacco a quattro. Kamada sarebbe quindi un jolly prezioso per il tecnico rossonero, che potrebbe sfruttare le sue caratteristiche in base alle esigenze della partita e agli avversari da affrontare.
Il Napoli non molla la presa su Kamada
Il Milan non è l’unica squadra italiana interessata a Kamada. C’è anche il Napoli di ADL, che segue da tempo il giapponese e che potrebbe provare a soffiare il colpo ai rossoneri. Gli azzurri hanno già individuato in Kamada il profilo ideale per rinforzare il reparto offensivo e per dare maggior fantasia e imprevedibilità al gioco della squadra. Il club partenopeo ha già avviato i contatti con gli agenti del giocatore e ha offerto un contratto di quattro anni a 2,5 milioni di euro a stagione.
Il presidente De Laurentiis spinge (anche per questioni commerciali) per l’arrivo del classe 1996, che potrebbe essere il primo colpo di calciomercato del club partenopeo. Il classe 1996 giapponese, però, vuole il Milan come sua prossima destinazione e difficilmente cambierà idea. Il Napoli dovrà quindi convincere il giocatore con un’offerta allettante e con un progetto sportivo ambizioso. Ma il tempo stringe e il Milan ha già un vantaggio importante nella corsa a Kamada.
