Intorno a Deulofeu nasce un rebus di mercato che coinvolge Everton, Milan e Barcellona; ma i blaugrana vantano un diritto di recompra
Secondo le parole che si leggono su ‘Mundo Deportivo', il Milan avrebbe già manifestato la chiara intenzione di trattenere Gerard Deulofeu a Milano e il giocatore è stato il primo ad esserne informato.
L'esterno spagnolo e la società rossonera non sono le uniche parti a dover decidere cosa fare l'anno prossimo: c'è anche il Barcellona. I prossimi sfidanti della Juventus in Champions League, dovranno decidere se far valere un diritto di prelazione che vantano nei confronti dell'Everton, squadra che lo aveva acquistato nel 2013; questo diritto di riacquisto è pari a 12 milioni di euro. La situazione per ora rimane in stand-by; tornerà a smuoversi quando si saprà chi prenderà le redini dei campioni di Spagna al posto dell'uscente Luis Enrique.
Qualora il Barcellona, insieme al nuovo allenatore, deciderà di non riacquistare l'ex canterano blaugrana, la situazione potrebbe essere ancora un'altra: intanto, Deulofeu rientrerebbe all'Everton che a quel punto sarà libero anche di rivenderlo a un prezzo maggiore rispetto a quei 12 milioni pattuiti col Barça, dato che il giocatore sta dimostrando di valerne ampiamente di più.
Come al solito, però, la volontà del giocatore è fondamentale e Deulofeu ha fatto intendere di trovarsi a meraviglia in Italia; il Milan quindi potrebbe far leva sulla voglia dell'ex Toffees di restare nel Belpaese, per trovare un punto d'incontro col Barcellona sulla cessione o almeno sul rinnovo del prestito.
PILLOLA DI FANTA
Gerard Deulofeu, arrivato al Milan poco più di un paio di mesi fa, sta dimostrando, anche un po' a sorpresa, di essersi già integrato alla grande negli schemi di Montella e al calcio italiano. Il classe '94 ha collezionato finora 10 presenze, condite dal gol alla Fiorentina che regalò la vittoria al Milan e un bel 10 in pagella di fantavoto. Ma bonus a parte, che per un attaccante è sempre più facile regalare, ciò che vogliamo sottolineare di Deulofeu sono le sue giocate, che risultano sempre determinanti per un contropiede e per scardinare le difese avversarie; un lavoro costante per la squadra, quindi, che finora gli stanno assicurando una media voto di 6.6, appena dietro Belotti e Dzeko. AFFARONE.