Svolta per quanto riguarda il calciomercato in Serie A, cambia la regola circa gli acquisti di extracomunitari
Mancano ormai un paio di partite al termine del campionato di Serie A 2023/24, che ha già regalato alcuni dei suoi verdetti. Uno di questi ad esempio la vittoria del tricolore da parte dell'Inter. Chiusa l'annata calcistica, sarà poi tempo di pensare alla sessione estiva di calciomercato. Sessione estiva che, per quanto riguarda regole e paletti, sarà leggermente diversa dalle ultime.
I cambiamenti avverranno infatti a partire dalla prossima stagione, la 2024/25. Nel pomeriggio di martedì 14 maggio, si è svolto il Consiglio federale della Lega Serie A. Tra i temi discussi anche quello relativo alla regola di tesseramento dei calciatori extracomunitari. La conferma della svolta è arrivata direttamente dal presidente della Lega, Lorenzo Casini, che a margine del Consiglio ha parlato con i giornalisti presenti.
Calciomercato Serie A, svolta sugli acquisti di extracomunitari: cosa cambia
Partiamo proprio dalle dichiarazioni rilasciate da Casini al termine dell'assemblea: “Nel Consiglio si è deciso di adeguare il numero di extracomunitari che possono arrivare in Italia ogni anno. Prima erano 2 di cui uno in sostituzione, da adesso saranno sempre 2 gli slot per gli extracomunitari, ma senza vincolo di sostituzione. Ringrazio l'Aic, che ha compreso l'esigenza delle squadre e mostrato apertura su questo fronte“.
Fino ad ora ogni squadra di Serie A ha avuto la possibilità di tesserare due calciatori extracomunitari per sessione. Ma questo poteva avvenire solo ad una condizione particolare, ovvero uno dei due doveva sostituire uno di quelli già presenti in rosa. Ciò vuol dire che se squadra x decideva di comprare due calciatori non in possesso della cittadinanza europea, uno lo poteva comprare senza nessun tipo di problema, mentre per comprare il secondo doveva prima vendere uno di quelli presenti in rosa.
A partire dalla prossima stagione si cambierà radicalmente. Quindi se squadra x deciderà di comprare due calciatori non in possesso della cittadinanza europea, dunque considerati extracomunitari, potrà farlo senza prima venderne uno di quelli presenti in rosa in quel determinato momento. Svolta importante. Anche nel recente passato sono saltate diverse operazioni di mercato proprio per questo obbligo.
Il comunicato della Lega Serie A
“Il Consiglio ha votato di dare delega al Presidente federale, di concerto con il presidente della Lega Serie A e del presidente dell’Assocalciatori, al fine di definire gli ultimi dettagli del comunicato per consentire alle società di Serie A di poter tesserare, sempre nel numero delle quote già stabilite dal CONI, due nuovi calciatori extra comunitari. Lo stesso vale per la Serie A femminile, con l’unica differenza relativa al tesseramento per le società che non avranno, al 30 giugno 2024, calciatrici extra comunitarie tesserate a titolo definitivo, nel quale caso potranno tesserare dette calciatrici fino ad un massimo di tre a condizione che la prima di esse sia stata inserita nella lista gara per almeno due gare della propria nazionale di categoria o per cinque gare della propria nazionale in carriera, negli ultimi 12 mesi“.