Il giovane centrocampista del Toro è seguito da 3 big di Serie A, ma il presidente Cairo per lui pretende almeno 40 milioni di euro nel prossimo calciomercato estivo
Il campionato di Serie A è cominciato da oltre un mese e questa sera si riparte dalla 5^ giornata. Tuttavia, il calciomercato non dorme mai – specie quello estivo. Dirigenti e procuratori parlano sempre e comunque di operazioni che possano favorirli, anche nel bel mezzo della stagione e con le finestre di mercato ancora chiuse.
Non fanno eccezione i vari rumors in casa Torino, club che peraltro sarà in campo questa sera allo Stadio Bentegodi di Verona contro l'Hellas a partire dalle ore 20.45. Mister Zanoli ha i suoi punti fermi, tra cui figura ad esempio un giovane centrocampista di nome Samuele Ricci. Il ragazzo è esploso nella passata stagione ed oggi si sta confermando alla grande, di fatti ha guadagnato con merito la convocazione in nazionale da parte del ct dell'Italia Luciano Spalletti.
Non a caso, diverse squadre gli hanno già messo gli occhi addosso. Fra queste, si parla soprattutto di 3 big del campionato italiano.
Calciomercato Torino, le 3 big che seguono Ricci e la richiesta di Cairo
La squadra che per il momento si è interessata maggiormente a Ricci è il Napoli di Antonio Conte, che se lo porterebbe volentieri a Castel Volturno a partire dalla prossima estate. In disparte seguono la situazione anche Inter e Milan, sempre comunque in cerca di rinforzi giovani e italiani.
Il problema chiaramente è il prezzo del classe 2001. Per il suo cartellino infatti, il presidente Urbano Cairo pretende ben 40 milioni di euro – anche se potrebbe accontentarsi di un po' meno con una formula che permetta al club acquirente di dilazionare il pagamento. Cifra sicuramente molto importante, specie se si considera che le statistiche riportano come il suo valore di mercato odierno si aggiri intorno ai 25 milioni di euro.
Nato e cresciuto calcisticamente nell'Empoli, il club granata ha acquistato il centrocampista nell'estate del 2022 per 8,5 milioni di euro – a cui devono ancora essere aggiunti 2 milioni per eventuali bonus e il 10% sulla futura rivendita. Proprio per questo, la cifra richiesta dal Toro è comunque elevata – soprattutto perché il suo contratto scade nel giugno del 2026.
Vedremo allora cosa accadrà nei prossimi mesi, se uno dei club principali d'Italia riuscirà a bloccare il centrocampista per tempo nella speranza di poter concludere l'affare nell'estate del 2025.