Champions League, Inter-Milan: probabili formazioni, orario e dove vederla in TV

Iconsport / Spada

Il secondo atto del super derby europeo tra Inter e Milan andrà in scena martedì 16 maggio. Nella semifinale di ritorno, le due squadre milanesi si giocano l’accesso alla finalissima della Champions League.

 

Inter-Milan

La gara d’andata è stata una botta fortissima che forse nessuno si aspettava. L’Inter è partita decisamente meglio e fin da subito ha messo sotto il Milan. All’11’ infatti i nerazzurri conducevano già per 0-2 grazie alle reti di Dzeko e Mkhitaryan. Troppo passivo e spaventato invece il Diavolo, che dopo un primo tempo in difesa ha cercato di organizzare qualche manovra offensiva nella ripresa ma senza riuscirci. Il momento più pericoloso è stato il gran tiro da fuori di Tonali, che però si è stampato sul palo. Tutto sommato, è quasi andata bene al Milan che rischiava di arrivare alla gara di ritorno con il risultato già chiuso. Ora è durissima, ma è ancora fattibile. Grande Inter invece, ad un passo dal tornare in finale di Champions League.

Questa è senz’altro una settimana positiva per la squadra di Simone Inzaghi. Tutti i principali giocatori sono a disposizione e la possibilità di fare turnover in campionato è un lusso non da poco. In Serie A i nerazzurri lottano ancora per conquistare un posto fra le prime 4 squadre della classifica, così da qualificarsi per i gironi della prossima edizione della Champions League. Tutto può ancora succedere vista la distanza ravvicinata e la lotta serrata con Juventus, Lazio, Milan, Atalanta e Roma.

Situazione un po’ diversa per il Milan, che in questo momento si sta leccando le ferite dopo la durissima batosta ricevuta dai cugini. In campionato però le cose non vanno tanto meglio: al momento i rossoneri sono fuori dalle prime 4 e rischiano di non riuscire a qualificarsi per la prossima Champions League. I punti a disposizione per rimontare ci sono, ma il destino del Diavolo non è esattamente nelle sue mani. In più, mister Stefano Pioli deve fare i conti anche con gli infortuni. Stagione finita per Bennacer, che ha dovuto lasciare il campo proprio nel primo tempo contro l’Inter; ancora da valutare Leao dopo il problema muscolare che lo ha tenuto fuori dall’andata della semifinale, ma l’impressione è che si farà di tutto per forzare le sue condizioni e metterlo in campo da titolare nel match di ritorno. La presenza del miglior giocatore della Serie A della passata stagione è ovviamente troppo importante per il Milan.

 

Orario di Inter-Milan e dove vederla in TV o in streaming

La partita Inter-Milan si gioca martedì 16 maggio 2023 alle ore 21.00 allo Stadio San Siro di Milano.

La gara sarà trasmessa in diretta da Amazon, tramite il servizio di Amazon Prime Video. Per vedere il match, sarà quindi necessario scaricare la suddetta applicazione su un qualsiasi moderno dispositivo. In alternativa, la partita verrà trasmessa anche in streaming o sul sito della piattaforma, dopo aver attivato l’abbonamento ad Amazon Prime.

Come nel caso della partita di andata, però, Amazon ha mollato la presa ed ha accettato di lasciare che la gara – in quanto partita internazionale di particolare rilevanza – sia trasmessa anche gratuitamente in chiaro. Per l’occasione quindi, la semifinale sarà visibile anche sulla rete TV8, cioè sul canale 8 del digitale terrestre.

 

Inter-Milan: probabili formazioni

Probabile formazione Inter (3-5-2): Onana; Darmian, Acerbi, Bastoni; Dumfries, Barella, Brozovic, Calhanoglu, Dimarco; Lautaro Martinez, Dzeko. All. Simone Inzaghi

Probabile formazione Milan (4-2-3-1): Maignan; Calabria, Kalulu, Tomori, Theo Hernandez; Krunic, Tonali; Saelemaekers, Brahim Diaz, Leao; Giroud. All. Stefano Pioli

 

Inter-Milan: il percorso

L’Inter è stata sorteggiata fin da subito in un girone di ferro. Oltre al Viktoria Plzen, i nerazzurri hanno dovuto fronteggiare due corazzate come Barcellona e Bayern Monaco. I nerazzurri però non si sono persi d’animo e, grazie alla grande vittoria contro i blaugrana all’andata e al pareggio al ritorno, sono riusciti ad eliminare la formazione di Xavi. La squadra di Inzaghi ha quindi chiuso il gruppo al secondo posto a quota 10 punti, dietro ai bavaresi a punteggio pieno ma davanti a Barcellona e Viktoria Plzen eliminate.

Agli ottavi poi, l’Inter ha pescato il Porto, un’altra formazione portoghese: i milanesi si sono però destreggiati con coraggio e non hanno subito gol nell’arco di 180 minuti, vincendo l’andata a San Siro per 1-0 e pareggiando a reti inviolate al ritorno al Do Dragao. Ancora meglio è andata ai quarti, anche un po’ a sorpresa, dove l’Inter ha trovato il Benfica: i nerazzurri però hanno superato i portoghesi all’andata in trasferta (0-2) e poi pareggiato al ritorno in casa (3-3). Il doppio successo contro due squadre ostiche come quelle portoghesi ha dato grande entusiasmo e fiducia agli uomini di Inzaghi, che hanno letteralmente spazzato via il Milan nell’andata della semifinale (0-2).

Anche il Milan ha dovuto attraversare molte difficoltà per arrivare fino alla semifinale di Champions League. Ai gironi infatti i rossoneri se la sono vista con Chelsea, Salisburgo e Dinamo Zagabria. La squadra di Pioli però se l’è giocata sempre alla pari, e alla fine è riuscita ad ottenere il passaggio del turno come seconda del girone alle spalle dei Blues.

Poi agli ottavi ha pescato un’altra squadra inglese, il Tottenham di Antonio Conte. Qui il Milan in due partite è riuscito a non subire neanche un gol, né all’andata a San Siro né al ritorno a Londra: è bastata la rete nel primo atto di Brahim Diaz a regalare i quarti di finale al Diavolo. L’impresa vera e propria però è stata fatta ai quarti di finale, dove i ragazzi di Pioli hanno eliminato il Napoli – oggi campione d’Italia: dopo l’1-0 dell’andata a San Siro, al Milan è bastato tenere il pareggio sull’1-1 al ritorno per qualificarsi con merito alla semifinale. Nonostante il successo contro il Napoli, però, il Milan non è riuscito a fare lo stesso nella semifinale di andata contro un’altra squadra italiana, l’Inter: la tensione non ha permesso al Diavolo di esprimersi a dovere nel primo atto, e infatti i nerazzurri ne hanno approfittato vincendo con merito 0-2.

 

L’Inter si qualifica se…

In virtù del successo per 0-2 dell’andata, tutte le statistiche sono dalla parte dei nerazzurri. Per qualificarsi alla squadra di Inzaghi basterà perdere con un massimo di un gol di scarto (0-1, 1-2, 2-3, e così via).

Una sconfitta dell’Inter con due gol di differenza invece (0-2, 1-3, 2-4, ecc…) porterebbe la gara ai tempi supplementari e poi eventualmente ai calci di rigore. L’eliminazione diretta arriverebbe invece qualora i nerazzurri dovessero andare ko con 3 gol di scarto – qualsiasi sia il punteggio finale.

Ovviamente, qualsiasi vittoria dell’Inter o pareggio la porterebbe in finale di Champions League.

 

Il Milan si qualifica se…

È chiaramente molto più dura per il Milan, che al primo atto è caduto 0-2. Per rimontare, ai rossoneri serve una vittoria addirittura con 3 gol di scarto (3-0, 4-1, 5-2, e così via).

Un successo con due reti di differenza porterebbe lo scontro ai tempi supplementari e poi eventualmente ai tiri dal dischetto. Una vittoria del Milan con un solo gol di scarto invece (1-0, 2-1, 3-2, e così via) non sarebbe sufficiente per passare il turno.

Ovviamente, una qualsiasi vittoria nerazzurra o pareggio manderebbe il Milan fuori dalla Champions League.

 

Champions League, il tabellone

Dalla parte opposta del tabellone di Inter-Milan c’è quella che molti considerano la finale anticipata: ovvero la supersfida tra il Real Madrid di Ancelotti campione d’Europa in carica e il grande Manchester City di Guardiola. Chi vincerà, affronterà la vincente del derby milanese nella finale di Istanbul in programma sabato 10 giugno.

La semifinale d’andata tra Real Madrid e Manchester City, giocatasi martedì 9 maggio al Bernabeu, è terminata 1-1. Il risultato però dice poco, perché è stata una partita a dir poco spettacolare tra due corazzate piene zeppe di campioni: alla rete di Vinicius del primo tempo ha risposto il gran pareggio di De Bruyne nella ripresa.

Ora sarà la volta del ritorno. Manchester City-Real Madrid è in programma per mercoledì 17 maggio alle ore 21.00 all’Etihad Stadium di Manchester.

 

Inter-Milan: precedenti, statistiche e curiosità

Inter e Milan si sono affrontate in totale nella loro storia fra tutte le competizioni ben 220 volte: 71 trionfi dei rossoneri, 67 pareggi e 82 vittorie dei nerazzurri.

In questa stagione le due squadre si sono già trovate faccia a faccia in 4 occasioni: l’ultima ovviamente è la semifinale di andata di Champions League, terminata 0-2 per i nerazzurri. La prima stagionale invece è la gara d’andata della Serie A giocatasi nel settembre del 2022 e vinta 3-2 dal Milan; la seconda è la finale della Supercoppa Italiana disputatasi nel gennaio del 2023 e stravinta dall’Inter per 0-3; e la terza è il ritorno di campionato andato in scena nel febbraio del 2023 e terminato 1-0 per i nerazzurri. Quella di martedì sarà quindi il quinto derby stagionale tra le due squadre milanesi – mai successo in tutta la loro storia.

Considerando solo le partite giocate in Serie A, il bilancio premia comunque l’Inter: 54 vittorie rossonere, 56 pareggi e 68 successi nerazzurri. Se invece consideriamo solo le gare valide per la Champions League (o Coppa dei Campioni), la situazione si ribalta: in 5 partite, il Milan ha ottenuto 2 vittorie e 2 pareggi, che equivalgono a due passaggi del turno – il primo nella semifinale del 2003 ed il secondo nei quarti del 2005. L’unica storica vittoria in Champions League dell’Inter sul Milan è proprio quella suddetta.

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