L'andata della semifinale di Champions League tra Milan ed Inter termina 0-2: primo tempo spaventoso dei nerazzurri, che con le reti di Dzeko e Mkhitaryan si aggiudicano il primo derby
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Il primo derby della Madonnina è interamente di stampo nerazzurro. Grazie ad un primo tempo a dir poco scoppiettante, l'Inter vince la gara d'andata della semifinale di Champions League per 0-2: decisive per il momento le reti di Dzeko e Mkhitaryan, entrambe nella prima frazione di gioco. Troppo spento e poco pericoloso invece il Milan, che fatica a reagire senza la presenza di Leao e subisce un pesante ko.
Testa ora alla gara di ritorno, in programma la sera di martedì 16 maggio alle ore 21.00 sempre allo Stadio San Siro: il Milan avrà però bisogno di una vera e propria impresa per farcela. Chi passerà tra le due milanesi affronterà in finale la vincente tra Real Madrid e Manchester City, che ieri sera nella gara d'andata al Bernabeu hanno pareggiato per 1-1.
Milan-Inter 0-2
Nel nervosismo generale, parte fortissimo l'Inter. Alla prima azione pericolosa, i nerazzurri passano in vantaggio al 7′: calcio d'angolo perfetto di Calhanoglu che trova al centro dell'area Dzeko, il quale si allaccia con Calabria ma lo sovrasta fisicamente e riesce a girare a meraviglia al volo col mancino. Impatto perfetto e palla che si infila proprio sotto il sette: è 1-0 per la squadra di Inzaghi, incolpevole Maignan. Raddoppio terrificante dell'Inter all'11: capovolgimento di fronte sulla sinistra di Dimarco che mette al centro al limite dell'area per Mkhitaryan che arriva a rimorchio, il suo stop orientato è perfetto e a tu-per-tu con Maignan non può sbagliare col piattone. 2-0 clamoroso in avvio! C'è davvero solo l'Inter in campo: al 15′ destro terrificante col collo-esterno di Calhanoglu che si stampa proprio sul pallo. Sull'azione seguente poi Mkhitaryan ha quasi il match point, ma da ottima posizione calcia in maniera debole e frettolosa e centra le mani di Maignan.
Il Milan fatica ancora a scuotersi. Ci prova Brahim Diaz a smuovere la situazione con l'aiuto di Calabria, ma nulla di fatto. Grande grinta e fisicità in campo, con i tifosi che si fanno sentire eccome; col passare dei minuti il ritmo di gara rimane comunque elevato, la partita è entusiasmante e bella da vedere. Tutto sembra girare per il verso giusto per l'Inter, che al 31′ va vicinissima ad ottenere un calcio di rigore con Lautaro Martinez a causa di Kjaer: inizialmente l'arbitro fischia il tiro dal dischetto ed ammonisce il difensore danese, salvo poi tornare sui suoi passi dopo il consulto del Var. Ancora l'argentino pericoloso, che poco dopo calcia forte dal limite ma il pallone termina alto. E' dominio totale dei nerazzurri, il Diavolo non riesce a reagire né sul piano fisico che su quello del ritmo. Senza ulteriori emozioni, termina 0-2 il primo tempo del derby di San Siro.
La seconda frazione ricomincia con il Milan che cerca di reagire in qualche modo, se non da un punto di vista qualitativo almeno in termini di voglia ed entusiasmo: i primi 45 minuti sono stati una botta durissima che probabilmente nessuno nel Diavolo si aspettava alla vigilia, neanche con l'assenza di Leao. Al 49′ tiro insidioso di Brahim Diaz, il più attivo dei suoi, che si libera dalla marcatura, arriva al limite dell'area e calcia a giro col sinistro sul secondo palo; il suo tiro finisce a lato di poco, ma almeno è uno squillo. Subito dopo ancora i rossoneri, stavolta con Messias: break offensivo di Tonali che imbuca benissimo sulla destra per Messias, il quale controlla a rientrare col destro e calcia a giro col mancino, ma il suo tiro non trova lo specchio della porta. Risponde l'Inter ancora con Dzeko al 53′: avanza indisturbato Bastoni che poi imbuca a meraviglia per l'attaccante bosniaco, il quale controlla in area ma non riesce a sorprendere col sinistro Maignan in uscita bassa.
Al 63′ azione bellissima e pericolosissima da parte del Milan: Origi lavora bene il pallone a sinistra e serve Brahim Diaz sul taglio, il quale mette in mezzo per Giroud che controlla e appoggia per l'arrivo di Tonali a rimorchio al limite dell'aria, stop e tiro potentissimo e palo esterno clamoroso per il centrocampista. Ora è proprio Tonali, classe 2000, che sta cercando di trascinare i suoi dopo il primo tempo shock. Col passare dei minuti l'Inter si abbassa ed accetta di ripartire solo in contropiede, mentre invece cresce prepotentemente il pressing e la manovra offensiva del Milan. All'81' si vede ancora Messias, messo nelle condizioni di puntare da Tonali, ma il suo tiro viene ribattuto. Senza ulteriori emozioni, finisce quindi 0-2 la semifinale d'andata tra Milan ed Inter.
Decisive le reti di Dzeko e Mkhitaryan, entrambe nel primo tempo. Troppo poco mostrato dal Milan, che subisce l'Inter per tutta la prima frazione e poi proprio non riesce a reagire. Appuntamento ora alla semifinale di ritorno di martedì 16 maggio a San Siro.
Milan-Inter 0-2: il tabellino
Milan (4-2-3-1): Maignan; Calabria (dall'82' Kalulu), Kjaer (dal 59′ Thiaw), Tomori, Theo Hernandez; Krunic, Tonali; Brahim Diaz (dall'82' Pobega), Bennacer (dal 17′ Messias), Saelemaekers (dal 59′ Origi); Giroud. Allenatore: Stefano Pioli
Inter (3-5-2): Onana; Darmian, Acerbi, Bastoni; Dumfries, Barella, Calhanoglu (dal 77′ Gagliardini), Mkhitaryan (dal 62′ Brozovic), Dimarco (dal 70′ De Vrij); Lautaro Martinez (dal 77′ Correa), Dzeko (dal 70′ Lukaku). Allenatore: Simone Inzaghi
Gol: Dzeko al 7′, Mkhitaryan all'11'
Assist: Calhanoglu (I), Dimarco (I)
Ammonizioni: Mkhitaryan (I), Krunic (M), Tomori (M)
Espulsioni: –