Seguici su

Serie A

Come cambia il Lecce con D’Aversa

Come cambia il Lecce con D’Aversa
Iconsport / LaPresse

Le voci che da qualche giorno si rincorrevano e davano Roberto D'Aversa come nuovo allenatore del Lecce, hanno trovato conferma nell'ufficialità arrivata qualche minuto fa. Nuova avventura in Serie A dunque per D'Aversa che dopo Sampdoria e Parma torna a sedersi su una panchina del massimo campionato. Il nuovo tecnico, che sostituisce Roberto Baroni è stato annunciato con un comunicato ufficiale sul sito internet della società salentina:

L'U.S. Lecce comunica che la conduzione tecnica della 1^ squadra è stata affidata a mister Roberto D'Aversa. Il tecnico ha sottoscritto un accordo della durata di un anno, con opzione in caso di raggiungimento della salvezza. Formeranno lo staff tecnico a disposizione di mister D’Aversa l’allenatore in seconda Andrea Tarozzi, il collaboratore tecnico Salvatore Sullo, il collaboratore tecnico e match analyst Simone Greco, il preparatore atletico Danilo Massi, il preparatore atletico e recupero infortunati Giovanni De Luca ed il preparatore dei portieri Luigi Sassanelli.

L'obiettivo per la nuova stagione dei giallorossi sarà sicuramente ancora una volta la salvezza, cercando di consolidarsi come società nella massima Serie. Di seguito vediamo come potrebbe cambiare tatticamente il Lecce con l'arrivo del nuovo tecnico.

Lecce, cosa cambia con D'Aversa

Con un mercato ancora tutto da delineare tra uscite e soprattutto nuovi innesti, si fa fatica a costruire tatticamente quello che sarà il Lecce della prossima stagione. Pantaleo Corvino è a lavoro per mettere a disposizione del nuovo mister una squadra completa in ogni reparto così da poter centrare la seconda salvezza consecutiva. Si aspetta di definire soprattutto la questione portiere, con Falcone che sembra in partenza. Sirene da club importanti invece potrebbero ingolosire profili come Hjulmand e Baschirotto, ma serviranno offerte serie per strapparli al Salento. Da definire anche la situazione di Oudin e Pongracic per cui si sono già gettate le basi per un nuovo anno in prestito.

Il modulo più utilizzato da Roberto D'Aversa in carriera è il 4-4-2, molto diverso dal 4-3-3 a cui i calciatori giallorossi erano abituati con Baroni. Ci sarà da valutare se il nuovo allenatore vorrà subito stravolgere i dettami tattici dello scorso anno o effettuare un cambiamento graduale. Se così dovesse essere, il Lecce potrebbe cominciare la stagione con un 4-2-3-1 per poi virare gradualmente sul 4-4-2. Fondamentale sarà la posizione di Strefezza, talento numero uno dei salentini, abituato a partire dalla fascia sinistra per poi trovare da sé la posizione ottimale sulla trequarti del terreno di gioco. Nel 4-2-3-1 i suoi compiti cambierebbero poco rispetto allo scorso anno, mentre con un 4-4-2 sarebbe probabile un suo impiego da seconda punta più che da quarto di sinistra, così da assolverlo dal ripiegamento difensivo. Da valutare anche la situazione a centrocampo, dove i vari Askildsen, Gonzalez, Blin si trovano molto bene nel centrocampo a 3 nel ruolo di mezze ali e andrebbero valutati attentamente se si dovesse passare all'opzione con due mediani. Unico reparto inalterato sarebbe la difesa a quattro con due terzini e due centrali in entrambi i casi.

 


Gianni De Simon

30 anni, nato e (soprav)vissuto a Bari, ingegnere civile ma solo per sbaglio. Appassionato di qualsiasi sport o forma di competizione esistente, calcio e fantacalcio in primis. Se c'è una palla che rotola c'è sempre un bimbo che le corre dietro.

Probabili formazioni Serie A

Rubriche

Di più in Serie A