Ciò che da anni rende, per noi appassionati, le partite di calcio ancor più divertenti e imperdibili è il gioco del fantacalcio, il cui numero di partecipanti in Italia si stima attorno ai 6 milioni di persone. Grazie ad esso abbiamo avuto la possibilità di fantallenare tutti i grandi campioni passati per la Serie A di recente, da Ibrahimovic, Buffon e Ribery fino ad arrivare al 5 volte Pallone d'Oro Cristiano Ronaldo.
Da diverso tempo il fenomeno è andato fuori controllo anche in Inghilterra, dove più di 4 milioni di persone partecipano ogni anno al Fantasy Premier League. Il torneo è organizzato direttamente dalla Federazione inglese, tanto che per giocare vi basterà accedere al sito ufficiale della Premier League e dirigervi nella sezione “Fantasy”. Ma come funziona il fantacalcio in Inghilterra e in cosa differisce da quello italiano?
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Le differenze tra fantacalcio e Fantasy Premier League
Innanzitutto, le uniche due modalità presenti in Fantasy Premier League sono quella classica e quella del Draft. La prima è assimilabile alla nostra modalità a listone, ma con alcune differenze: la rosa va costruita con un budget di 100 fanta-milioni (le quotazioni dei giocatori variano di settimana in settimana), ed è possibile effettuare sostituzioni in qualsiasi momento della stagione.
Tuttavia, per ogni giocatore sostituito si incorre in una penalità di 4 punti da aggiungere al punteggio totale della giornata successiva, per cui è fondamentale ridurre all'essenziale il numero delle operazioni di mercato. È comunque presente un bonus per ogni giornata, che permette di eliminare la penalità per una sostituzione. La rosa, infine, è composta da soli 15 giocatori, ovvero 2 portieri, 5 difensori, 5 centrocampisti e 3 attaccanti, a differenza del classico formato 3-8-8-6 adottato nella maggior parte delle leghe fantacalcistiche in Italia. Esiste inoltre un limite di 3 giocatori appartenenti allo stesso club per ogni fanta-squadra.
Il Draft ha invece una struttura simile al nostro classico fantacalcio ad asta, ma con una differenza sostanziale. Non esistono rilanci, né fanta-milioni da spendere: così come negli sport americani, ogni partecipante ha diritto a 15 scelte (una per turno) per costruire la propria squadra. In questo modo, diversamente dalla modalità classica, non esistono giocatori doppioni all'interno di più squadre.
Il capitano
In alcune leghe questa regola viene utilizzata anche in Italia, ma non è una di quelle basilari del nostro fantacalcio. Nel Fantasy Premier League, invece, esiste sempre la possibilità di assegnare la fascia di capitano ad uno degli 11 titolari, che raddoppierà il punteggio ottenuto durante la giornata.
I punteggi
Dimenticatevi di redazioni, voti e conseguenti lamentele: nel Fantasy Premier League il sistema di assegnazione dei punteggi è totalmente oggettivo. I calciatori, infatti, otterranno un punteggio dato dalla somma dei seguenti valori:
- giocatore in campo fino a 60 minuti: 1 punto;
- giocatore in campo per più di 60 minuti: 2 punti;
- gol segnato da portiere o difensore: 6 punti;
- gol segnato da centrocampista: 5 punti;
- gol segnato da attaccante: 4 punti;
- assist: 3 punti;
- porta involata per portiere o difensore: 4 punti;
- porta inviolata per centrocampista: 1 punto;
- ogni 3 parate effettuate da un portiere: 1 punto;
- rigore parato: 5 punti;
- rigore sbagliato: -2 punti;
- man of the match: da 1 a 3 punti;
- 2 o più gol subiti (portiere o difensore): -1 punto ogni 2 gol subiti;
- ammonizione: -1 punto;
- espulsione: -3 punti;
- autogol: -2 punti;
Le “chips”
Le “chips” sono una sorta di jolly, ognuna delle quali utilizzabile soltanto una volta nell'arco di tutta la stagione (la scelta, dunque, va assolutamente ponderata). Ne esistono tre: una dà la possibilità di sommare il punteggio ottenuto dai panchinari a quello della formazione titolare, un'altra elimina i malus generati dalle operazioni di mercato consentendo di effettuare tutte le sostituzioni che vogliamo, e l'ultima triplica il punteggio effettuato dal capitano.
Any of these @LFC assets catch your eye, #FPL managers? 🤔 pic.twitter.com/T0rxDjaIVS
— Fantasy Premier League (@OfficialFPL) July 3, 2023