
Fiorentina strepitosa: battuto il Lech 4-1, in gol Cabral, Gonzalez, Bonaventura e Ikoné
Nella splendida cornice dello Stadion Miejski va in scena la grande sfida tra Lech Poznan e Fiorentina, gara di andata dei quarti di finale di UEFA Conference League. Stadio sold out e clima bollente. Da una parte una delle migliori squadre polacche, che fa della difesa il suo punto di forza; dall'altra una Fiorentina in forma smagliante. La squadra toscana è reduce da sette risultati utili consecutivi in campionato (5 vittorie e 2 pareggi).
Una partita che si preannunciava chiusa e tattica si è poi rivelata tutto l'opposto, dato che la Fiorentina trova il vantaggio dopo tre minuti dall'inizio della gara. Non per caso, a segnare il gol dell'1-0 è il brasiliano Arthur Cabral. Passano i minuti e la Fiorentina incalza con la sua manovra, ma il Lech Poznan risponde con un gran gol di Velde. La Fiorentina ritrova il vantaggio con un grande Nico Gonzalez. L'argentino esce poi per infortunio e al suo posto entra Ikoné. Giacomo Bonaventura realizza il gol del 3-1. Ikoné trova poi il gol del 4-1 con un tiro preciso all'angolino. Una partita divertente e godibile!
Lech Poznan – Fiorentina : risultato e tabellino
LECH POZNAN (3-5-2): Bednarek; Pereira, Milic, Satka; Skoras (A. Ba Loua al 76′), Kvekveskiri (A. Sousa dal 75′), Karlstrom, Velde, Rebocho; Marchwinski, Ishak (A. Sobiech al 76′). Allenatore: Van den Brom.
FIORENTINA (4-3-3): Terracciano; Dodò, Milenkovic, Ranieri, Biraghi; Bonaventura (G. Castrovillari al 78′), Amrabat, Mandragora (A. Barak all'85'); Gonzalez (J. Ikone dal 50′), Cabral (L. Jovic al 79′), Brekalo (R. Sottil all'85'). Allenatore: Italiano.
Gol: Arthur Cabral al 4′, Velde al 20′, Nico Gonzalez al 39′, Bonaventura al 58′, Ikoné al 62′
Assist: Biraghi, Ishak, Milenkovic
Ammoniti: Ranieri
Espulsi: –
Lech Poznan – Fiorentina: il racconto del match
Fiorentina che scende in campo con la sua divisa bianca. Passa un minuto e il Lech Poznan ottiene la sua prima punizione. Milic ci arriva di testa ma non colpisce con forza. Terracciano, portiere ormai titolarissimo dei Viola, para senza troppi problemi. Al minuto 4 arriva il vantaggio della Fiorentina. Una situazione molto rocambolesca contribuisce al vantaggio dei toscani: Nico Gonzalez parte dalla destra, come suo solito, e sgancia un tiro a giro, con la conclusione che si stampa sul palo. La palla, dopo aver colpito il palo, sbatte sulla schiena del portiere del Lech Poznan, Bednarek, che devia la palla vicino alla propria porta. Sulla ribattuta si avventa poi Arthur Cabral che spedisce la palla in porta, dopo il tentativo di parata del portiere. Gran momento dell'attaccante brasiliano della Fiorentina che si porta a quota 6 gol in 10 partite.
La Fiorentina non si ferma e dalla sinistra parte un'azione particolarmente pericolosa. Brekalo e Biraghi fanno una bella combinazione e guadagnano calcio d'angolo, poi sprecato.
All'undicesimo minuto sono scoppiate le proteste dei padroni di casa, che si sono lamentati per la caduta in area di Ishak, chiuso da Milenkovic. Il VAR non richiama l'arbitro e conferma la sua decisione. Grande inizio di gara per Velde, che smarca con un tacco geniale il suo compagno Rebocho. Rebocho serve dentro Ishak, che sbaglia la conclusione. Azione poi annullata per fuorigioco. La Fiorentina risponde con Nico Gonzalez, che appoggia sul suo compagno Brekalo. Il croato calcia forte in area, ma il tiro sbatte sul palo.
Arriva poi la beffa con il pareggio dei polacchi, che al minuto venti si portano in parità con Velde. Ishak fa la torre di testa per il norvegese, che sgancia un tiro con il sinistro.
Brekalo tenta ancora la conclusione al 25′, ma il tiro si infrange sulla difesa. Al minuto 39 la Fiorentina trova di nuovo il vantaggio con un ispiratissimo Nico Gonzalez. Cristiano Biraghi trova l'argentino con un cross. Nico conclude di testa e porta di nuovo avanti la Viola.
L'argentino esce poi zoppicando al 50′. Un po' di paura per il ritorno, ma tutti sperano che possa essere una semplice botta e niente di più. La Fiorentina continua a provarci anche senza Nico. Ikoné entra molto bene in partita. Al minuto 58 è proprio il francese a tentare una conclusione sul lato destro dell'area avversaria. Sulla ribattuta si precipita Jack Bonaventura, che piazza un destro imparabile: è 3-1 per la Fiorentina. La squadra di Italiano non si ferma più: al termine di una galoppata perfetta è proprio Ikoné a trovare il gol con una conclusione chirurgica che si è infilata nell'angolino sinistro della porta. La partita prosegue come da copione: la Fiorentina attacca, il Lech difende. Da menzionare l'atteggiamento STREPITOSO dei tifosi di casa, che hanno cantato ed esultato dall'inizio alla fine del match, indipendentemente dal risultato. Un esempio.
