
La Juventus non va oltre il pareggio casalingo contro il Siviglia, la qualificazione in finale di Europa League si deciderà tutta al ritorno
Termina in parità il primo atto della semifinale di Europa League tra Juventus e Siviglia. I bianconeri, passati in svantaggio per un gol di En-Nesyri nel primo tempo, la recuperano all'ultimo secondo di gioco con Gatti. Si deciderà tutto nel match di ritorno di settimana prossima, qualificazione più che aperta per i bianconeri.
Juventus – Siviglia 1-1: risultato e tabellino
Juventus (3-5-2): Szczęsny; Danilo, Bonucci (61′ Gatti), Alex Sandro; Cuadrado, Miretti (46′ Chiesa), Locatelli, Rabiot, Kostić (46′ Iling-Junior); Di María (69′ Pogba), Vlahović (61′ Milik). All. Massimiliano Allegri
Siviglia (4-2-3-1): Bono; Navas, Badé, Gudelj, Acuña; Fernando, Rakitić; Ocampos (34′ Montiel), Óliver Torres (74′ Gomez), Gil (81′ Lamela); En-Nesyri. All. José Luis Mendilibar
Gol: En-Nesyri al 25′, Gatti al 97′
Assist: Ocampos, Pogba
Ammoniti: Rabiot, Locatelli, Chiesa (JUV); Rakitic, Bryan Gil, Badé, Lamela (SEV)
Espulsi: –
Juventus – Siviglia 1-1: il racconto del match
È la Juventus a partire leggermente meglio. I bianconeri provano subito ad impensierire gli spagnoli e conquistano il primo angolo dopo appena due giri di lancette. Il Siviglia prova a rispondere e ad impensierire la difesa juventina, ma senza particolare successo. La prima occasione capita al 12′ sui piedi di Kostic che, dopo aver ricevuto bene da Vlahovic, conclude verso la porta ma il suo tiro termina di poco a lato. Giusto due minuti per la risposta del Siviglia, cross di Rakitic e colpo di testa di Ocampos, che trova però la presa a terra di Szczesny. Al 16′ è ancora il Siviglia a rendersi pericoloso, mischia in area dopo un calcio d'angolo con la respinta di testa di Rabiot che termina nelle zone di Ocampos, che colpisce di nuovo di testa e trova di nuovo la respinta del portiere bianconero. Al 19′ risponde la Juve: super palla di Di Maria per Kostic, che arriva al limite e la mette bassa per Vlahovic che, disturbato da Bono, non riesce a ribadire in rete.
Al 24′ grosso rischio per i padroni di casa, azione offensiva con la palla che termina nei piedi di Ocampos, tutto solo contro Szczesny, l'ex Milan però – colto di sorpresa – spedisce di poco fuori da buonissima posizione. Un giro di lancette dopo gli spagnoli trovano il gol del vantaggio: super contropiede condotto da Ocampos che guadagna il fondo e mette una bella palla bassa all'indietro per l'accorrente En-Nesyri, che di prima a centro area tutto solo non può sbagliare. Vantaggio Siviglia. Siviglia che un minuto dopo per poco non trova il raddoppio, bel filtrante ancora per En-Nesyri, che in corsa tutto solo contro Szczesny viene rimontato da Danilo, che salva i suoi da un uno-due in pochi minuti. Alla mezz'ora la Juve prova a reagire alzando i giri del motore. Al 39′ è però sempre il Siviglia a rendersi pericoloso, palla appoggiata al limite per Rakitic, che calcia da fermo e trova la super respinta in calcio d'angolo di Szczesny. Nel secondo dei tre minuti di recupero ci provano nuovamente gli spagnoli con un tiro di En-Nesyri da fuori, che termina però a lato. La prima frazione si chiude dunque con il vantaggio del Siviglia.
Nel secondo tempo è la Juventus che prova a partire più forte, questa volta per recuperare il gol di svantaggio. La prima occasione capita al 53′, altra invenzione di Di Maria che batte veloce un calcio di punizione dalla trequarti cercando l'inserimento di Chiesa, che non trova la palla per questione di centimetri. Al 57′ altra occasione per i bianconeri: Alex Sandro serve Iling-Junior, che salta l'avversario diretto con un tunnel e l'altro con una giocata e cerca Vlahovic sul secondo palo, provvidenziale l'intervento di Bryan Gil in chiusura. Al 63′ altra occasione per Iling-Junior, decisamente in forma, l'inglese si trova palla sotto e prova la conclusione da fuori area, trovando la presa bassa di Bono. Adesso la Juventus attacca a pieno organico. Secondo tempo molto più intenso ma con meno occasioni rispetto al primo. Nel finale pressing altissimo della Juve. All'ultimo secondo dei sei minuti di recupero la Juventus la pareggia clamorosamente. Ultima azione, ultimo calcio d'angolo: Chiesa batte e trova una doppia deviazione, con l'ultimo tocco di Pogba che termina in zona Gatti, che sfonda la porta e pareggia i conti. Termina dunque con il pareggio, si deciderà tutto nella gara di ritorno.
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