È da poco iniziata la terza sosta nazionali della stagione, l'ultima dell'anno solare 2024 – dopodiché, per la gioia dei fantallenatori, se ne riparlerà soltanto a marzo. Lo stop del campionato permette di effettuare i primi bilanci della stagione e, nelle leghe in cui il mercato scambi è aperto durante le soste, di mettere mano alla propria rosa in vista dei prossimi mesi infuocati.
Come in ogni momento della stagione esistono giocatori in hype, che potete sfruttare – qualora li abbiate in rosa – per ricavare maggior valore dalla loro cessione, e giocatori che non stanno rendendo in base alle aspettative, che potrebbero salire di livello nelle prossime settimane. Nelle prossime righe ci occuperemo proprio della seconda categoria, andando ad analizzare 5 giocatori da prendere negli scambi durante la sosta di novembre – o meglio, prima che sia troppo tardi.
Fantacalcio, 5 giocatori da prendere negli scambi durante la sosta
Theo Hernandez (Milan)
Il terzino del Milan iniziato tutt'altro che male a livello di bonus in questo campionato, 2 gol e 2 assist in 9 partite giocate sono un ottimo bottino. Eppure, nonostante stiamo parlando del secondo miglior difensore nelle prime 12 giornate per bonus totali, Theo si posiziona soltanto al 21º posto tra i pari ruolo per fantamedia. Il rendimento del francese in questo avvio di stagione è stato spesso oggetto di critiche, tanto che la sua media voto non arriva neanche alla sufficienza (5.94, 47º tra i difensori). Nelle ultime tre presenze in campionato di Theo Hernandez ci sono, oltre a un 6.5 contro il Monza, un 4 in pagella con rigore sbagliato ed espulsione a Firenze e un 4.5 con ammonizione a Cagliari. Molti dei fantallenatori del francese sono rimasti profondamente delusi dalle sue prestazioni e, in un momento del genere, potrebbero lasciarlo andare a cuor leggero. È una “scommessa” che vale la pena fare, visto che parliamo di un giocatore da 29 gol e 20 assist in 5 stagioni e poco più.
Mats Hummels (Roma)
Vi stiamo davvero consigliando di andare a prendere un giocatore che fino a questo momento ha collezionato una sola presenza, per giunta condita da un 5 in pagella con autogol? Sì, è tutto vero. D'altronde non è difficile immaginare che il primo a gioire dell'esonero di Juric sia stato proprio il giocatore tedesco, arrivato a Roma con il curriculum del grande difensore ma relegato a ultimissima scelta della retroguardia giallorossa (tanto da preferirgli l'adattamento di Celik o Cristante al ruolo di difensore centrale). Chiunque sarà il nuovo allenatore della Roma – anche se tutto sembra portare al nome di Claudio Ranieri – difficilmente Hummels potrà ricevere lo stesso trattamento visto con Juric; negli scambi in questo momento lo prendete senza dubbio con due spicci, visto che la sua valutazione è ai minimi storici. Ricordiamo che, soltanto pochi mesi fa, Hummels è stato uno dei protagonisti della cavalcata del Borussia Dortmund in Champions League, arrivato a giocarsi la finale poi persa contro il Real Madrid.
Gaetano Oristanio (Venezia)
In questo caso non parliamo di un giocatore che sta rendendo al di sotto delle aspettative, ma di un possibile craque da prendere prima che tutti possano accorgersi di lui. Oristanio ha iniziato la stagione con diverse prestazioni incolori e nessun bonus nelle prime 6 giornate, mentre nelle ultime 6 ha messo a referto 1 gol, 2 assist e fatto registrate una sola insufficienza, contro l'Inter a San Siro. La crescita dell'ex Cagliari è sempre più lampante settimana dopo settimana, ma grazie a una fantamedia attualmente pari a 6.42 il suo nome è ancora nascosto nel sottobosco dei centrocampisti. È un centrocampista che gioca però in una posizione molto avanzata, quella di seconda punta in appoggio a Pohjanpalo, ma registra numeri addirittura migliori del centravanti finlandese: Oristanio è infatti primo nel Venezia per gol attesi senza rigori (2.0), gol + assist attesi senza rigori (3.1) e tiri totali (21) in questo campionato.
Nikola Krstovic (Lecce)
Come la Roma anche il Lecce ha deciso di cambiare la propria guida tecnica all'indomani dell'ultima giornata di Serie A, esonerando Luca Gotti e affidando la panchina a Marco Giampaolo. La sfida principale per l'ex tecnico di Sampdoria, Torino e Milan sarà quella di risollevare una fase offensiva a dir poco insufficiente in questo inizio di stagione: appena 5 gol segnati in 12 partite, dato peggiore di tutti i top 5 campionati europei. Le sorti dell'attacco salentino passano senz'altro anche dai gol di Nikola Krstovic, attualmente fermo ai 2 gol segnati nelle prime 5 giornate e a secco nelle successive sette. Le statistiche sono tutte dalla parte dell'attaccante montenegrino: Krstovic è il 10º giocatore della Serie A per gol attesi (4.0), al pari di Marcus Thuram e davanti a Lukaku e Lautaro. Come vi abbiamo già anticipato in un articolo su come giocherà il Lecce di Giampaolo, il nuovo allenatore può essere un fattore decisivo nel rendimento del centravanti dei salentini: con Giampaolo, infatti, diversi attaccanti hanno vissuto una delle migliori stagioni della propria carriera a livello realizzativo.
Charles De Ketelaere (Atalanta)
L'Atalanta è, insieme alla Fiorentina, la squadra senza dubbio più in forma del campionato: 6 vittorie su 6 nell'ultimo mese e mezzo in campionato, con un bottino di 20 gol fatti e 3 subiti. I bergamaschi volano sulle ali della coppia Retegui-Lookman, 17 gol in due nelle prime 12 giornate, mentre Charles De Ketelaere è al momento il giocatore più in ombra del tridente delle meraviglie atalantino. Dopo l'exploit dello scorso anno, in cui si rivelò una scommessa azzeccatissima concludendo l'anno con 10 gol e 8 assist, il belga ha portato a casa “solo” 2 gol e 3 assist in questo campionato. È il momento ideale per andarlo a prendere, visto che l'hype su di lui è piuttosto basso.