Fantacalcio, buona festa del papà! I figli d’arte in Serie A e i loro bonus nel 2023/2024

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19 marzo significa Festa del Papà. Molti di noi appassionati di calcio si sono avvicinati a questo sport proprio grazie a loro: provando in tutti i modi a trasmetterci la stessa passione per una squadra, talvolta riuscendoci e talvolta fallendo; regalandoci un pallone in occasione di una delle prime festività della nostra vita; portandoci allo stadio o posizionandoci sul divano ogni domenica.

A volte, è proprio grazie alla passione trasmessa dai papà che si sceglie di intraprendere la carriera da calciatore. È il caso di alcuni dei volti della Serie A 2023/24, un campionato ricco di figli d'arte e cognomi pesantissimi da tenere in alto. Ecco tutti i figli di ex calciatori nell'attuale Serie A e i loro bonus al fantacalcio in questa stagione.

Fantacalcio, i bonus dei figli d'arte nella Serie A 2023/24

• Marcus Thuram (Inter): figlio dell'ex difensore di Juventus e Parma Lilian Thuram, arrivato in estate a parametro zero dal Borussia Monchengladbach. Il francese ha contribuito in grande quantità al primo posto indiscusso dell'Inter, con 10 gol e 6 assist in 27 partite: grazie a questi numeri Thuram si posiziona al 6º posto tra i migliori attaccanti al fantacalcio in questa stagione.
• Federico Chiesa (Juventus): da anni uno dei talenti più cristallini del calcio italiano, è il figlio dell'ex attaccante Enrico Chiesa. Dopo un grande inizio di stagione il suo rendimento è calato nell'ultimo periodo, con un bottino che attualmente recita 7 gol, 1 assist e 7.20 di fantamedia in 23 partite.
• Giovanni Simeone (Napoli): lo scorso anno è diventato il secondo Simeone ha vincere uno Scudetto dopo suo padre Diego Pablo (1999/00 alla Lazio). In questa stagione per lui 1 solo gol e 0 assist in 14 presenze, chiuso da Osimhen e Raspadori nel ruolo di prima punta.
• Timothy Weah (Juventus): cognome pesantissimo quello del nuovo esterno della Juventus, figlio del leggendario attaccante ex Milan George. Il suo impatto con la Serie A non è stato lo stesso del padre: per ora solo 1 assist e una fantamedia del 5.97 nelle prime 19 partite in Italia.
• Daniel Maldini (Milan): in questo caso parliamo addirittura di un doppio figlio d'arte, dato che suo padre, l'ex capitano del Milan Paolo, è a sua volta figlio di un altro grande ex calciatore come Cesare Maldini. Al Monza sembra aver trovato la sua dimensione, con 3 gol e 1 assist in 12 partite.
• Federico Di Francesco (Lecce): suo padre Eusebio è l'attuale allenatore di un'altra squadra di Serie A, il Frosinone, che sta ottenendo buoni risultati nella sua stagione da neopromossa. Non si può dire lo stesso del figlio, entrato in campo appena 2 volte (con 1 gol) in questo campionato.
• Riccardo Sottil (Fiorentina): altra coppia padre-figlio che aveva iniziato la stagione da giocatore ed allenatore in Serie A è quella dei Sottil, ma Andrea è stato sollevato dall'incarico nell'Udinese ad ottobre. Riccardo è invece ancora a Firenze, dove ha messo a referto 1 gol e 1 assist in 14 presenze.
• Filippo Terracciano (Milan): suo padre Antonio giocò insieme a Stefano Pioli, attuale suo allenatore al Milan. La stragrande maggioranza delle presenze stagionali del figlio Filippo sono però al Verona, dove ha servito 1 assist nelle prime 17 partite prima di registrare una sola presenza in rossonero da gennaio.
• Theo Hernandez (Milan): non ha giocato in Serie A ma in Francia e in Spagna (Tolosa, Marsiglia e Atletico Madrid) il padre di Theo Hernandez, protagonista di una grande stagione al Milan con 5 gol, 2 assist e 6.58 di fantamedia.
• Mattia Destro (Empoli): suo padre era un difensore che giocò anche all'Empoli, attuale squadra dell'attaccante classe 1991. Stagione non esaltante per l'ex Roma e Milan, ancora a quota 0 bonus in appena 9 presenze.
• Samuele Birindelli (Monza): il terzino del Monza è figlio d'arte di Alessandro, che tra il 1997 e il 2008 vinse tre campionati vestendo la maglia della Juventus. Nell'ultimo periodo Samuele si è preso la titolarità nella squadra di Palladino, ma non ha ancora registrato bonus nelle prime 23 presenze.
• Cyril Ngonge (Napoli): il nuovo esterno del Napoli ha convinto i partenopei a suon di gol segnati con il Verona, per un totale di 7 gol e 2 assist in 21 partite. Era un attaccante anche suo padre, che ha giocato soprattutto in Inghilterra.
• Franco e Valentin Carboni (Monza): due dei tre Carboni nel Monza non sono soltanto fratelli, ma anche figli d'arte (il padre Ezequiel giocò anche in Italia, al Catania, tra il 2008 e il 2011). Franco, difensore classe 2003, non ha ancora messo piede in campo quest'anno, mentre il 2005 Valentin ha segnato 2 gol e servito 2 assist in 18 partite.
• Juan Cruz (Verona): arrivato in estate al Verona, l'attaccante classe 1999 porta il peso di essere figlio di un grande ex attaccante di Bologna, Inter e Lazio tra 2000 e 2010. Per ora Juan ha avuto modo di farsi notare ancora poco in questa Serie A, giocando appena 4 partite e con 0 bonus all'attivo.

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