Le modalità più utilizzate per il Fantaeuropeo: dal listone all'asta, tutto quello che c'è da sapere
Per tutti gli appassionati di fantacalcio, tristi perché la Serie A è finita e dovranno attendere agosto per riprendere, quest'estate c'è una bella notizia: il Fantaeuropeo. Con l'inizio, settimana prossima, di Euro 2024, arriva anche il giochino che appassiona migliaia di tifosi. Le modalità di svolgimento, per ovvie ragioni, saranno leggermente differenti da un fantacalcio classico. Quello che non cambia sono invece le modalità di costruzione della rosa iniziali: dal listone all'asta, l'elenco di tutte le possibilità.
Fantaeuropeo, le modalità di costruzione rosa più utilizzate: dal listone all'asta
Sono sostanzialmente quattro le modalità che si possono utilizzare nella fase di creazione della fantasquadra. Le due più classiche e conosciute sono il listone e l'asta a chiamata, poi abbiamo anche la busta chiusa a chiamata ed il listone rivisitato proposto proprio dalla UEFA in occasione del Fantaeuropeo.
Il listone è il metodo più schematico ed è utilizzato nelle leghe dove ci sono tante squadre, quelle pubbliche, difficilmente in quelle private organizzate tra amici. La modalità a listone prevede che ogni fantasquadra abbia, prima di iniziare l'asta, un tot di crediti a disposizione (ad esempio 500 o 1000); con questi crediti il fantallenatore dovrà provare a formare la miglior squadra possibile, secondo le sue idee.
Come? Semplice, basterà prendere il famoso listone fornito dalla piattaforma sulla quale si gioca e consultarlo. Ogni calciatore ha un prezzo, espresso in crediti, che varia a seconda di quanto quel calciatore sia buono o meno per il fantacalcio. Ad esempio gli attaccanti tendenzialmente hanno un costo maggiore rispetto ai calciatori di altri ruoli, perché più facilmente riescono a portare bonus e quindi punti. Con i 1000 crediti a disposizione, bisognerà quindi comprare i calciatori in base al prezzo di listino, formando una squadra composta da tre portieri, otto difensori, otto centrocampisti e sei attaccanti. Di questa modalità c'è anche la versione della UEFA, che è uguale ma permette le sostituzioni tra le varie partite.
Passiamo alla modalità invece più utilizzata all'interno delle leghe private, organizzate tra amici, l'asta a chiamata. Il funzionamento dell'asta a chiamata è altrettanto semplice. La conformazione della rosa sarà – ovviamente – sempre la stessa, quindi tre portieri, otto difensori, otto centrocampisti e sei attaccanti. In questo caso tendenzialmente si parte a costruire la propria fantarosa dalla porta, per poi proseguire in ordine di ruolo.
Anche qui, come per il listone, ci saranno un tot di crediti iniziali, ma saranno utilizzati in modo completamente diverso. A turno, ogni fantallenatore chiama un calciatore che vorrebbe avere nella propria rosa. Tendenzialmente l'asta parte da 1 credito (c'è una variante alternativa nella quale i fantallenatori fanno partire l'asta dal prezzo del calciatore indicato nel listone), ed ogni altro fantallenatore interessato al calciatore in questione farà la sua offerta nel suo turno.
Ovviamente i rilanci sono liberi, il secondo potrebbe rilanciare a 2 così come a 100, a discrezione propria. In questa modalità chiaramente è meglio utilizzare delle strategie, per provare a prendere i calciatori che veramente interessano al minor prezzo possibile. Questo si può fare magari chiamando gli obiettivi degli avversari, rilanciandoli fino a prezzi proibitivi, per diminuire i crediti a disposizione delle dirette concorrenti.
La quarta modalità è quella a busta chiusa, sempre a chiamata. La parte iniziale è come per l'asta a chiamata, ma al posto di fare l'asta per il calciatore chiamato, ogni fantallenatore scrive in un busta chiusa il prezzo massimo che intende pagare quel determinato calciatore. Una volta che tutti i fantallenatori interessati avranno formulato la loro proposta, il presidente di lega aprirà tutte le buste ed il calciatore sarà assegnato alla fantasquadra che ha presentato l'offerta al buio più alta tra tutte.