Alcune regole del calcio sono in un continuo divenire e l’ultima che potrebbe subire un cambiamento significativo è quella che riguarda il fuorigioco. La Fifa ha proposto infatti una rivoluzione della regola dell’offside che vedrebbe un potenziale aumento dei goal realizzati dai giocatori. I primi test con questa nuova proposta potrebbero iniziare proprio dall’Italia, tra gli altri Paesi, ma vediamo di preciso cosa andrebbe a cambiare l’implemento di questo nuovo metodo per valutare il fuorigioco.
Come cambia il fuorigioco con il metodo alla ‘Wenger’
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In Italia, così come nelle competizioni europee, ci siamo ormai abituati ad assistere all’intervento del fuorigioco semiautomatico, una tecnologia che permette di valutare l’offside dei giocatori anche a livelli millimetrici. Se da una parte questo consente alla squadra arbitrale di fare valutazioni molto precise e di evitare clamorosi errori, dall’altra parte il fuorigioco così come funziona ora consente di annullare goal per una questione davvero di millimetri.
L’ultima novità pensata dalla Fifa e dall’IFAB, ente che opera nel campo delle regolamentazioni all’interno del calcio, è il fuorigioco con il metodo alla ‘Wenger’, ex allenatore dell’Arsenal.
Fino a questo momento la squadra arbitrale ha sempre considerato l’offside quando una qualunque parte del corpo di un giocatore in attacco superava l’ultimo giocatore in difesa della squadra avversaria, anche se si trattava solo di qualche centimetro. Da ora in poi però l’idea di fuorigioco potrebbe cambiare, prendendo una posizione più ‘permissiva’ sin dai primi test che verranno effettuati in Paesi come Italia, Svezia e Paesi Bassi.
Secondo la proposta di Wenger, avanzata nel 2020, i goal segnati in fuorigioco dovrebbero essere annullate solamente se il corpo del giocatore in attacco supera del tutto quello del difensore, ovvero quando si può notare una separazione visibile, una sorta di ‘luce’, tra i due corpi. Dunque, secondo questa teoria, finché una parte del corpo dell’attaccante è in linea con quella del difensore, il fuorigioco non sarebbe applicabile.
🚨🚨| NEW: FIFA will test a new offside law, where the WHOLE body of the player must be in front of the defender for it to be ruled out.
The player below would NOT be offside using this rule. [DirectTVSports] pic.twitter.com/EVQTuoEnDt
— CentreGoals. (@centregoals) July 1, 2023
La rivoluzione Fifa sull’offside cambia il modo di giocare a calcio?
L’idea della Fifa sulla rivoluzione del fuorigioco sarebbe dunque quella di applicare il metodo alla ‘Wenger’, considerando offside solamente i casi in cui l’attaccante si trova completamente oltre l’ultimo difensore. Questa nuova metodologia porterebbe però ad alcuni cambiamenti significativi nel modo di giocare a calcio in generale. Innanzitutto, il numero di reti segnate aumenterebbe sicuramente, visti tutti i goal annullati finora per fuorigiochi millimetrici, poi sia gli attaccanti che i difensori dovrebbero cambiare il proprio metodo di gioco, lavorando sui movimenti di anticipo in modo diverso per allinearsi alle modifiche del regolamento sull’offside.
Nuovo fuorigioco, i primi test in Italia
Questa potenziale nuova regola non è ancora stata approvata, infatti prima di modificare il regolamento in maniera così significativa sono prima necessarie varie sperimentazioni all’interno dei campionati Fifa. Trattandosi di un regolamento totalmente nuovo, e che può impattare il modo di giocare a calcio per i motivi visti in precedenza, la Fifa ha previsto dei test in diversi Paesi, in particolare in Italia, in Svezia e nei Paesi Bassi.
La sperimentazione del nuovo fuoirgioco inizierà in alcune delle categorie minori, in particolare nei campionati Under 21 maschili e Under 19 femminili, oltre che nel campionato Under 18, dove a fine maggio si sono già giocate alcune partite con l’utilizzo della nuova idea, ovvero Milan – Monza e Parma – Inter, al termine delle quali i delegati Fifa si sono confrontati con la squadra arbitrale per raccogliere le loro impressioni.
Tra lo scetticismo di alcuni e la fiducia di altri, tra cui il presidente della Federcalcio svedere, al via quindi i vari test all’inizio della prossima stagione, a cui seguiranno le dovute valutazioni per decidere se implementare il nuovo regolamento in maniera ufficiale.