Punizione in vista per Messi da parte del Paris Saint-Germain. Dopo la dolorosa sconfitta in Ligue 1 contro il Lorient, la Pulce si è recata a Riyad, in Arabia Saudita, senza il benestare del club. La scelta di Messi non è andata giù al PSG, che ha deciso punire il campione del mondo con una sospensione di due settimane. Ecco in cosa consisterà la punizione della società parigina.
Messi sospeso dal PSG: cosa è successo
Tutto nasce dalla sconfitta subita dal Paris Saint-Germain nella 33^ giornata di Ligue 1 al Parco dei Principi contro il Lorient. Il club parigino, che guida la classifica del massimo campionato francese con 75 punti totali, 24 vittorie e di gran lunga il miglior attacco, ha ottenuto la sua sesta sconfitta perdendo in casa con il Lorient, regalando agli avversari, che si trovano alla decima posizione, la loro prima vittoria nelle ultime cinque partite di Ligue 1.
Prima dell’incontro, giocato domenica 30 aprile, Galtier, tecnico del PSG, aveva concesso ai suoi giocatori due giorni di pausa, ma solo in caso di vittoria nel match con il Lorient. Visto però il triste esito dell’incontro per i parigini, complici i vari errori riscontrati durante la partita, la squadra si sarebbe dunque dovuta ritrovare la mattina seguente, lunedì, per svolgere regolarmente il lavoro. Tuttavia, un giocatore mancava all’appello: Lionel Messi.
La Pulce si era infatti recata a Riyad, in Arabia Saudita, per svolgere i compiti voluti dal suo contratto come ambasciatore turistico del Paese. La decisione di Messi, presa senza l’approvazione di Galtier o del direttore sportivo del PSG, Luis Ocampos, non è stata accettata dal club, che ha provveduto a punire Messi in maniera esemplare. Il campione argentino è stato sospeso, ovvero non potrà giocare o allenarsi per le prossime due settimane e, in aggiunta, non verrà pagato.
In seguito a questo provvedimento disciplinare, Messi sarà quindi costretto a saltare i prossimi due match di Ligue 1, dove il Paris Saint-Germain incontrerà prima il Troyes e poi l’Ajaccio. Inutile dire che la decisione del club andrà ad incrinare ancora di più i rapporti tra il numero 10 e il PSG, specialmente in vista della scadenza del contratto a giugno 2023.
Il Paris Saint-Germain ha sospeso con effetto immediato Leo Messi, dopo il suo viaggio in Arabia Saudita non autorizzato dalla società, come riportato da RMC Sport.
Se i rumors vedevano Messi via da Parigi, dopo questo episodio prepariamoci ad un’estate niente male 🔥 pic.twitter.com/e6YpbAAexo
— CALCIATORI BRUTTI (@CB_Ignoranza) May 2, 2023
Rapporto Messi-PSG: sarà crisi?
La fine della stagione si sta avvicinando, e così anche il termine del contratto che lega Lionel Messi al Paris Saint-Germain. I rapporti tra il giocatore e il club non sono però dei migliori, come dimostra anche il pugno di ferro adottato dal PSG nei confronti di Messi, e sicuramente la sospensione non farà altro che complicare eventuali ipotesi di rinnovo, già di per sé abbastanza problematiche.
Un possibile taglio dell’ingaggio da parte della società sta pian piano chiudendo le porte tra la stella argentina e il PSG, mentre sulla scia di Messi ci sono già diversi club. Primo fra tutti è il Barcellona, che sogna un ritorno di fiamma che sigillerebbe una storia d’amore durata quasi una carriera. A tentare la Pulce ci sono offerte faraoniche da 400 milioni di euro a stagione provenienti dall’Arabia Saudita, più precisamente dall’Al Hilal, squadra della Saudi Pro League, campionato in cui ritroverebbe anche Cristiano Ronaldo.
Fra le priorità di Messi sembrerebbe esserci quella di rimanere in Europa almeno fino alla fine della stagione 2023-2024, quando poi si giocherà la Copa America durante l’estate. Tuttavia, con il Barcellona che non può fare offerte in maniera ufficiale a causa del fair play finanziario, e con il PSG sempre più lontano dall’attaccante argentino, le opzioni della Pulce sono tutt’altro che sicure, almeno per il momento.
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