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Inter-Shakhtar Donetsk: orario, probabili formazioni e dove vederla in tv

Inter-Shakhtar Donetsk: orario, probabili formazioni e dove vederla in tv
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Tutto quello che c’è da sapere su Inter-Shakhtar Donetsk, 6^ giornata dei gironi di Champions League: come arrivano le squadre, precedenti e statistiche

La fase a gironi della Champions League è arrivata alla sua sesta ed ultima giornata. Le quattro squadre italiane impegnate nel torneo sono ancora tutte in corsa per poter accedere agli ottavi di finale. L'impresa più difficile, però, spetta all'Inter di Antonio Conte – inserita nel gruppo B – e pronta ad ospitare lo Shakhtar Donetsk a San Siro. I nerazzurri hanno l'obbligo di vincere, ma i tre punti potrebbero non essere sufficienti a garantire la qualificazione.

L'Inter è infatti ultima nel girone, a quota 5 punti. Davanti a lei Borussia Monchengladbach (8), Shakhtar Donetsk e Real Madrid (7). Battere gli ucraini garantirebbe ai nerazzurri il terzo posto e l'accesso ai sedicesimi di Europa League. Per arrivare secondi, invece, l'undici di Conte deve vincere e sperare che la sfida tra spagnoli e tedeschi non finisca in parità. All'andata il match finì a reti bianche nonostante un netto predominio dell'Inter che colpì anche due traverse con Barella e Lukaku.

Come arriva l'Inter

L'Inter può considerare finito il periodo di crisi che ha caratterizzato i mesi di ottobre e novembre. La squadra di Antonio Conte ha infatti perso appena due delle ultime dieci gare giocate tra campionato e Champions League. I nerazzurri hanno cambiato marcia soprattutto in Serie A, dove hanno ancora aperta una striscia di sei risultati utili consecutivi (tre vittorie, tre pareggi). Se escludiamo il derby con il Milan, poi, l'Inter non ha mai perso altre gare (sei successi, tre pari). Dopo dieci giornate, la squadra di Zhang è seconda in classifica a quota 21 punti e a -5 dal Milan capolista.

L'Inter vanta il miglior attacco del campionato (26 gol), ma deve crescere dal punto di vista difensivo. Sono già 14 le reti subite in Serie A: tra le prime sei squadre, solo la Roma (15) ha fatto peggio. I nerazzurri hanno sempre preso almeno un gol in casa mentre in trasferta contro Genoa e Sassuolo sono riusciti a conquistare due clean sheet. Un andamento che si riflette anche in Champions League: appena un successo in cinque gare, poi due pareggi e due sconfitte. Ben nove le reti incassate. Il miglior marcatore stagionale dell'Inter è Romelu Lukaku: dodici gol segnati, otto in campionato e quattro in Europa.

Come arriva lo Shakhtar Donetsk

Lo Shakhtar Donetsk ha avuto un inizio di stagione al limite della perfezione. La squadra di Luis Castro sembra lontana parente della formazione che perse per 5-0 la semifinale di Europa League contro l'Inter lo scorso 17 agosto. Gli ucraini, dopo dodici partite, sono ancora imbattuti in campionato (sette vittorie, cinque pareggi): i 26 punti conquistati valgono il secondo posto in classifica, a -3 dalla Dinamo Kiev. Vincitori degli ultimi quattro scudetti, gli arancioneri hanno – come l'Inter – il miglior attacco nazionale (30 gol), ma anche la terza difesa (11 reti subìte).

Il cammino degli ucraini è positivo anche in Champions League. Lo Shakhtar ha perso malamente il doppio confronto contro il Borussia Monchengladbach, subendo dieci reti in due partite (0-6 in casa, 4-0 in Germania). Poi, però, l'undici di Luis Castro ha battuto il Real Madrid sia all'andata che al ritorno, un'impresa che – nella storia – era riuscita solo a Juventus (2008-09), Ajax (1995-96), Bayern Monaco (1999-00) e CSKA Mosca (2018-19). La macchina ucraina – nonostante i sette punti conquistati e il momentaneo secondo posto nel girone – ha però faticato a girare con continuità: in Champions ha il peggior attacco (5 gol fatti) e la peggior difesa (12 reti subite). Il miglior marcatore stagionale dello Shakhtar Donetsk è Manor Solomon: cinque gol segnati, tre in campionato, due in coppa.

Orario di Inter-Shakhtar Donetsk e dove vederla in tv o in streaming

La partita Inter-Shakhtar Donetsk è in programma mercoledì 9 dicembre alle ore 21:00 allo stadio San Siro di Milano. Il match sarà trasmesso in diretta da Sky sui canali Sky Sport Uno (canale 201, numero 472 e 482 del digitale terrestre) e Sky Sport (canale 252). La partita non è visibile in chiaro su Mediaset, mentre in streaming è disponibile per gli abbonati sulle piattaforme Sky Go e Now TV.

Champions League 2020/21: il programma della 6^ giornata della fase a gironi

Probabili formazioni Inter-Shakhtar Donetsk

Mister Antonio Conte si avvicina al match contro lo Shakhtar Donetsk con diversi problemi, soprattutto a centrocampo. L'Inter deve fare a meno degli infortunati Nainggolan, Vecino e Pinamonti, mentre può contare sul recupero di Kolarov che ha superato il Coronavirus. La partita è da vincere e i nerazzurri si preparano a scendere in campo con la miglior formazione possibile. La prima certezza è il modulo: si riparte con il 3-5-2 con Handanovic in porta. In difesa spazio a Skriniar, de Vrij e Bastoni, mentre sugli esterni c'è incertezza. Hakimi – reduce dalla doppietta al Bologna – e Young sono in vantaggio su Darmian e Perisic per una maglia da titolare. Nel mezzo i veri problemi: Brozovic sarà in regia, ma sia Vidal che Barella hanno accusato fastidi muscolari. Mentre il cileno è da considerare out – risentimento ai flessori della coscia destra – mister Conte farà di tutto per recuperare l'azzurro. A centrocampo ci sarà Gagliardini, mentre, qualora anche Barella dovesse dare forfait, è in atto un ballottaggio tra Eriksen e Sensi. In avanti confermata la coppia Lukaku e Lautaro, con l'argentino a caccia del suo primo gol stagionale a San Siro in Champions League alla centesima presenza in nerazzurro.

Lo Shakhtar Donetsk viene a Milano con la voglia di fare bene e centrare una qualificazione agli ottavi impensabile al momento dei sorteggi. Mister Luis Castro potrebbe adottare un modulo offensivo, optando per il 4-2-3-1 con l'esperto Pyatov tra i pali. I terzini sono Dodo a destra e Matviyenko a sinistra – favorito su Kornienko – mentre al centro dovrebbe essere riproposta già vista in Ucraina con Bondar e Vitao. In mediana Stepanenko e Kovalenko avranno il compito di schermare la retroguardia, mentre in avanti l'unica riferimento offensivo sarà Dentinho – Moraes è indisponibile – con alle sue spalle Teté, Marlos e Taison. Tra gli ucraini pesa anche l'assenza di Konoplyanka in mezzo al campo.

Inter (3-5-2): Handanovic; Skriniar, De Vrij, Bastoni; Hakimi, Gagliardini, Brozovic, Eriksen, Young; Lukaku, Lautaro Martinez All. Conte

Shakhtar Donetsk (4-2-3-1): Pyatov; Dodo, Bondar, Vitao, Matviyenko; Stepanenko, Kovalenko; Teté, Marlos, Taison; Dentinho All. Luis Castro

Precedenti Inter-Shakhtar Donetsk

Sono quattro i precedenti nella storia tra Inter e Shakhtar Donetsk. L'Inter non ha mai perso contro gli ucraini (due vittorie, due pareggi) e ha subìto un solo gol nell'unica sfida giocata a San Siro dalle due formazioni (Inter-Shakhtar Donetsk 1-1, 24 agosto 2005). Positivo anche il bilancio più generale dei nerazzurri contro formazioni ucraine. Su dieci partite giocate non è arrivata alcuna sconfitta (sei vittorie, due pareggi).

Sono invece 28 i precedenti dello Shakhtar Donetsk contro squadre italiane. Se escludiamo le quattro sfide con l'Inter già ricordate, l'avversario più incontrato è la Roma, con sei gare giocate. Il bilancio generale parla di sette vittorie, tre pareggi e 19 sconfitte. In Italia, però, gli ucraini sono stati capaci di vincere solo in due occasioni. La più recente è il successo ottenuto contro l'Atalanta nella scorsa edizione della Champions League (2-1), poi gli arancioneri vinsero anche allo stadio Olimpico con la Roma. Era il 16 febbraio 2011 è lo Shakhtar s'impose per 3-2 nella sfida valevole per gli ottavi di Champions League.

L’Inter si qualifica se…

L’unico risultato possibile per l’Inter per sperare nella qualificazione è la vittoria. I nerazzurri non hanno nessuna possibilità di arrivare primi nel girone, ma con una vittoria possono pensare di classificarsi al secondo posto nel Gruppo B.

Con tre punti la squadra di Conte si porterebbe a quota otto in classifica, lasciando indietro sicuramente lo Shakhtar che si fermerebbe a sette. In questo caso molto dipenderà da quello che accadrà nell’altra sfida tra Real Madrid e Monchengladbach che in caso di successo dei nerazzurri con un pareggio avrebbero la certezza entrambe della qualificazione con i tedeschi al primo posto e gli spagnoli al secondo, relegando l’Inter in Europa League.

Invece in caso di successo di una delle due squadre, l’Inter avrebbe la certezza del secondo posto. Infatti vincendo il Real Madrid si porterebbe a dieci punti e in testa al gruppo, con Monchengladbach a pari punti con i nerazzurri che scavalcherebbero i rivali per la migliore classifica avulsa negli scontri diretti (pareggio 2-2 all’andata e vittoria 3-2 al ritorno). Se invece a vincere fosse il Monchengladbach andrebbe a 11 punti col primo posto garantito e i nerazzurri al secondo posto in solitaria con otto punti, in terza si piazzerebbe lo Shakhtar che rispetto al Real Madrid ha il vantaggio degli scontri diretti.

Nel caso in cui i nerazzurri non dovessero vincere le speranze di qualificazione e anche di terzo posto sono nulle, poiché le altre tre formazioni sopravanzerebbero i ragazzi di Conte. Infatti qualora lo Shakhtar dovesse vincere passerebbe al turno successivo. Gli spagnoli devono dunque necessariamente vincere, per non essere costretti all’eliminazione. Anche in caso di pareggio tra Shakhtar e Inter sarebbero gli ucraini a passare il turno ai danni del Real Madrid.

Classifica Gruppo B

Borussia Monchengladbach: 8 punti

Shakhtar Donetsk: 7

Real Madrid: 7

Inter: 5


Marco Barbaliscia

Giornalista pubblicista, laureato in Scienze Politiche alla Luiss. Sono da sempre un grande appassionato di sport e ho il sogno di costruire intorno a questo mio hobby una vita professionale.

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