Circa un miliardo di fatturato complessivo. Juventus e Real hanno numeri da capogiro, il gap tra le due però è consistente
La finale di Cardiff si avvicina e Il Sole 24 ore mette le mani nei bilanci delle società coinvolte nella sfida: Juventus e Real Madrid. Le due infatti, oltre alle loro rose di grande valore, possono contare su circa un miliardo di fatturato complessivo. Ma se la partita sul piano tattico appare estremamente equilibrata alla vigilia, il lato finanziario dice altro.
Superata anche la sfida di Wembley, quanto a numeri. Il Barcellona e il Manchester United vantavano all'epoca un complessivo di circa 817 milioni, con una differenza di meno di 100 milioni tra i ricavi delle due. Il divario esistente tra Real e Juve, invece, è significativamente consistente: come certifica il rapporto Deloitte 2017 sui bilanci al 30 giugno 2016, le entrate bianconere depurate delle plusvalenze da calciomercato ammontano a 341 milioni; di gran lunga più alte quelle madrilene che si spingono fino a quota 620 milioni, determinando un divario di quasi 300 milioni.
Il gap però non è stato sempre così profondo. Nella stagione 2005/06, infatti, il fatturato bianconero si scostava da quello dei blancos di appena 40 milioni. Poi le vicende di Calciopoli e l'incubo della Serie B hanno affossato la Juventus che, in caduta libera, si è fatta superare ampiamente da un Real sempre prolifico. Solo grazie alle recenti vittorie e stagioni da record la società bianconera è riuscita ad accorciare le distanze su questo fronte.
La Juventus ovviamente mira a fare ancora meglio. Il divario però è ampio e le prospettive sono quelle di una strada in salita. Il club madrileno infatti ha già come obiettivo per i prossimi anni il miliardo di fatturato e si sta impegnando in questo senso. L'obiettivo è ambizioso, ma Florentino Perez lo è ancora di più. La ristrutturazione del Santiago Bernabeu (che costerà 400 milioni di euro e inizierà a breve) è un punto di partenza. Il Madrid dal 2000 aveva già speso per opere infrastrutturali: tra stadio e centro sportivo Ciudad Real Madrid la società aveva investito già circo 440 milioni.
Dallo stadio, il Real nel 2016 ha incassato 153 milioni (di cui 50 solo di abbonamenti), ma i ricavi non si arrestano qui: quelli commerciali infatti ammontano a 212 milioni. I diritti esclusivi per la produzione, la distribuzione e la vendita dei prodotti a marchio Real Madrid negli Emirati Arabi Uniti, Arabia Saudita, Qatar, Kuwait, Bahrein e Oman, poi, sono stati oggetto di un accordo con Marka. La società di distribuzione con sede negli Emirati Arabi Uniti li ha acquisiti in cambio di cinquanta milioni per cinque anni. Ma questi ricavi commerciali potrebbero presto salire. Il contratto di sponsorizzazione tecnica con Adidas fino al 2024, infatti, potrebbe fruttare fino ad un miliardo di euro con un fisso di 70 milioni.
Anche la Juventus sta concentrando gli investimenti immobiliari, dalla sua, sull’area della Continassa adiacente allo Stadium. Il fortino bianconero può ospitare meno della metà dei tifosi del Bernabeu: 40mila. Le entrate dallo stadio ammontano circa a 50 milioni annuali. Dal 2008 la Juve aveva un accordo con la società Sportfive del gruppo Lagardère Sports per la cessione dei diritti di naming. La ricerca si è conclusa adesso, dopo 75 milioni spesi nell'affare, grazie ad Allianz, che darà il nome all'impianto torinese fino al 30 giugno 2023 e verserà nelle casse bianconere circa 10 milioni complessivi. Sul fronte commerciale, poi, la Juventus sta facendo moltissimo, con introiti di circa 80 milioni. I bianconeri infatti hanno riportato in casa il merchandising e stanno puntando forte sui 7 sponsor regionali che potrebbero crescere.
Passando infine al confronto tra le rose, le stime dicono che la Juventus del 2016 costava 265 milioni (198 di ingaggi e 67 di ammortamenti) contro un Real da 354 milioni (con ingaggi che ammontavano a 231 milioni e costi per ammortamenti pari a 123 milioni).
Pillola di Fanta
Tra il 10 giocatori più pagati della Serie A figurano ben 6 juventini. Primo tra tutti è Gonzalo Higuain, il giocatore più pagato militante nella nostra massima competizione, che riceve da contratto 15,5 milioni lordi. Segue il suo capitano, Gigi Buffon. Poi Bonucci, Pjanic, Marchisio e Khedira completano il quadro. La società investe molto sulla sua rosa e il campo dimostra che ha fatto bene: lo scudetto conquistato dalla Juventus, trentatreesimo della storia bianconera, è il sesto di fila e segna un record assoluto per la Serie A. Il grande ciclo juventino aperto da Antonio Conte nel 2012, supera infatti un primato nazionale che apparteneva già alla stessa Juve, con i 5 titoli consecutivi dal 1931 al 1935.
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