Mancano ormai poco più di 48 ore all'ultimo atto della Champions League. Manchester City ed Inter sono pronte a sfidarsi per alzare al cielo la Coppa dalle grandi orecchie nel prato verde dello Stadio Ataturk di Istambul. Come succede in qualsiasi competizioni di quasi tutti gli sport, a volte si crea un rapporto quasi ultraterreno tra una squadra, un atleta e quel determinato trofeo. Possiamo portare l'esempio di Rafael Nadal al Roland Garros – la cui finale si giocherà il giorno dopo quella di Champions – o Michael Schumacher con il Gran Premio di Magny-Cours. Tornando al calcio, un esempio lampante è rappresentato dal Siviglia che anche in stagioni per nulla positive come quest'anno riescono ad arrivare in fondo e a vincere l'Europa League. Fatta questa dovuta premessa, andiamo ora a raccontare quali tra le squadre europee hanno un rapporto particolarmente positivo con la Champions League avendola vinta svariate volte.
Le squadre che hanno giocato più finali di Champions League
- Real Madrid 14 vittorie (1956, 1957, 1958, 1959, 1960, 1966, 1998, 2000, 2002, 2014, 2016, 2017, 2018, 2022): il fatto che si dica che la Champions League, o Coppa dei Campioni che dir si voglia, sia la casa del Real Madrid, è una delle verità assolute della storia del calcio. I blancos sono sempre stati la squadra che più ha nel DNA un legame speciale con la coppa dalle grandi orecchie. Sin dalla sua istituzione nel lontano 1956 quando Gento e compagni si presero la soddisfazione di vincere le prime cinque edizioni, chiunque voglia vincere la Coppa deve vedersela con il Real. L'unico momento di incertezza di questa storia piena di vittorie, è rappresentato dai dodici anni passati prima di vincere la “decima”: ci ha pensato Carlo Ancelotti nel 2014 a sfatare il taboo e riportare la Champions a Madrid, nel posto a cui è più affezionata.
- Milan 7 vittorie (1963, 1969, 1989, 1990, 1994, 2003, 2007): non ai livelli del Real Madridi, ma anche i rossoneri in quanto a feeling con la Champions non sono messi male. Dalle prime vittorie con Nereo Rocco, passando per Sacchi e Capello, per finire ad Ancelotti, la squadra di Milano ha dimostrato che in Europa si può vincere in tutti i modi possibili. Nel periodo più recente, quello tra il 1989 e il 2007 calciatori come il leggendario Paolo Maldini e Alessandro Costacurta, si sono tolti la soddisfazione di sollevare la Coppa dalle grandi orecchie in 5 occasioni: solo altri 19 calciatori nella storia del calcio sono riusciti in quest'impresa.
- Bayern Monaco 6 vittorie (1974, 1975, 1976, 2001, 2013, 2020): l'epopea del Bayern vincente in Europa inizia sull'onda del campionato del Mondo del 1974 quando la Germania vinse il Mondiale ai danni dell'Olanda di Cruijff. Lo slancio derivante da quella squadra, piena zeppa di calciatori che militavano in Baviera porto un trittico di vittorie consecutive che consacrò il Bayern tra le grandi d'Europa. Dopo gli anni 2000 il Bayern è certamente tra le società che lavorano meglio sulla programmazione a breve o e lungo termine. Quando ad inizio anno si fanno i pronostici per provare ad indovinare quali siano le favorite alla vittoria, dicendo Bayern non si sbaglia quasi mai.
- Liverpool 6 vittorie (1977, 1978, 1981, 1984, 2005, 2019): i Reds, sono un esempio lampante di come a volte una competizione possa essere più adatta a certi tipi di squadre piuttosto che ad altre. Nel periodo dal 1989 al 2020 il Liverpool riesce a vincere due volte la Champions League – una rocambolesca ad Istambul contro il Milan – e una sola volta il campionato nazionale. Prima di quella che è la storia recente, tra fine anni settanta e inizio anni ottanta ci fu l'era di Bob Pailsley che sulla panchina degli inglesi li condusse a vincere 3 volte – due consecutive – la Coppa dei Campioni.
- Barcellona 5 vittorie (1992, 2006, 2009, 2011, 2015): le soddisfazioni del Barcellona in Europa sono tutte abbastanza giovani rispetto a quelle della maggior parte delle contendenti. Tre vittorie portano la firma di Pep Guardiola, la prima nel 1992 in cui era protagonista in campo le due successive in panchina – stagioni 2009 e 2011 – quando con Messi, Iniesta e Xavi ha rivoluzionato il modo di fare calcio in Europa.
- Ajax 4 vittorie (1971, 1972, 1973, 1995): le tre Coppe dei Campioni vinte dai lanceri agli inizi degli anni 70, sembravano il preludio alla vittoria dell'Olanda del Mondiale 1974. Cruijff, Neeskens e compagni incantavano sui campi di tutta Europa – ne sanno qualcosa Juventus ed Inter che persero due di quelle tre finali – e probabilmente avrebbero continuato a farlo se, proprio in quel Mondiale, non fosse arrivata la vittoria della Germania che diede inizio all'era del Bayern Monaco, di cui abbiamo già parlato in precedenza.
Le città che hanno ospitato più volte la finale di Champions League
- Inter 3 vittorie (1964, 1965, 2010): sono due i momenti storici in cui l'Inter è stata capace di vincere ai massimi livelli europei. Il primo a metà degli anni 60 quando con Helenio Herrera in panchina e Corso, Mazzola e Suarez a dare spettacolo in mezzo al campo in quella che a posteriori è stata definita la “Grande Inter”. Il secondo molto più recente, ha come condottiero Josè Mourinho arrivato a regalare il massimo successo continentale al presidente Moratti, dopo anni di insoddisfazioni.
- Manchester United 3 vittorie (1968, 1999, 2008): da George Best a Cristiano Ronaldo, passando per David Beckham. Ogni qual volta i rossi di Manchester hanno vinto la Coppa dei Campioni in campo c'era un numero 7 iconico dentro e fuori dal campo. Lo United è stata la prima squadra a vincere la Champions League partecipando alla competizione non essendo nè campione nazionale nè campione d'Europa in carica, dopo la riforma del UEFA nella stagione 1998/99. La partita fu rocambolesca: Sheringam e Solskjaer, entrati dalla panchina segnarono due gol nei minuti di recupero condannando il Bayern Monaco alla sconfitta.