Alla scoperta dei talenti di Football Manager: Binks, dal Tottenham al Bologna passando per Montreal e arrivando a… Pisa!
Da Brian Oddei a lui: roccioso, imponente e già con una buona dose d’esperienza alle spalle, su Football Manager 2022 ha fatto le fortune nella squadra in cui l’ho preso in prestito prima e acquistato poi. A te che sei appassionato del gioco manageriale di calcio più famoso del mondo, ti presentiamo Luis Thomas Binks, difensore centrale del Bologna.
Chi è Luis Binks
Luis Binks nasce il 2 settembre 2001, a Gillingham in Inghilterra e all’inizio del gioco lo troviamo in forza al Bologna.
È il classico difensore centrale con due bei 15 in forza e posizione, anche se pecca nella massima elevazione, una caratteristica sicuramente da allenare. Non è tra i giocatori più determinati del gioco (12) per cui si potrebbe far fatica a farlo crescere come si deve.
La trattativa per Luis Binks
In Serie A ha accumulato 13 presenze, di cui 5 da titolare: non è quindi una primissima scelta di Mihajlovic. Conscio di questo dato, ho scelto di prenderlo in prestito annuale nel mio Pisa, per la riconquista della massima serie. Il Bologna chiedeva un contributo del 60% dello stipendio (334.000€ su 546.000€) che io ho prontamente accettato, senza rate mensili in base al suo impiego o meno.
I rossoblu hanno inserito anche un costo futuro opzionale di 5,75M, con l’aggiunta del contro riscatto fissato a 7M: essendo un giovane promettente, le squadre che cedono il giocatore in prestito tendono a inserire queste clausole.
Le caratteristiche di Luis Binks
Luis Binks è un difensore centrale (DC) da far giocare con compiti di difesa. Può giocare anche negli altri ruoli in elenco e recentemente ha espresso la volontà di preferire la difesa a 3. Ma il mio Pisa è adatto a un 4-1-2-1-2, per cui non potrei mai accontentare la sua volontà.
Il rendimento di Luis Binks: numeri, crescita e valore nel primo anno
Nel mio primo anno, gli abbiamo concesso 29 presenze, affiancandolo all’ottimo Leverbe e togliendo il posto all’islandese Hermannsson: ora, dopo un anno ci ritroviamo un’ottima gemma sulla quale continuare a lavorare e puntare in ottica futura, dato che il mio Pisa è riuscito a salire in Serie A, posizionandosi al secondo posto. Il possente Luis ha collezionato una media decisamente buona (6,90) ma senza gol segnati né assist forniti: pazienza, ce ne faremo una ragione, d’altronde l’avevamo preso per alleggerire il lavoro di Nicolas, non per dar manforte a Lucca e Torregrossa. I cartellini gialli sono stati 5 in totale e lo possiamo accettare da un difensore, ma neanche un rosso fortunatamente. Infine, ha registrato solo un infortunio che lo ha tenuto fuori 6 giorni per una contrattura all’inguine contratta in allenamento.
Binks ha guadagnato anche mezza stellina in più nell’abilità attuale ed è cresciuto di un punto nella massima elevazione (da 12 di inizio anno a 13 attuale), ma anche nella concentrazione (13 > 14) e nell’intuito (12 > 13), che nel suo ruolo male non fanno.
Il suo valore è certamente cresciuto e per questo abbiamo deciso di puntarci e accontentare le richieste del Bologna: Binks è un nuovo giocatore del Pisa per 5,75M! Ovviamente abbiamo dovuto aumentare il suo stipendio a 817.000€ (da 546.000€ che prendeva al Bologna, ma il suo valore è decisamente aumentato: ora vale tra gli 8,6M e i 10M.
E in Serie A, al secondo anno, come si è comportato?
Come potevasi immaginare, il primo anno in A non era semplicissimo, né per il Pisa (ci siamo salvati a 2 giornate dalla fine) né tantomeno per Binks. L’inglese ha giocato 37 partite su 38 fornendo anche 2 assist e accumulando una discreta media voto di 6,74. Purtroppo è cresciuto solo nella voce “decisioni” passando da 13 a 14 e il resto è rimasto tutto invariato: ha comunque acquisito un’altra mezza stellina di abilità attuale, arrivando a 4 totali. Attualmente vale tra i 5,2M e gli 8M e ha iniziato ad accumulare anche delle presenze in nazionale (3), seppur in Under 21.