
I numeri 10 più famosi nella storia del Milan: l'ultimo italiano nel 1996
Nell'ambiente calcistico si sa, le maglie non hanno tutte lo stesso peso. Questo vale sia per maglia inteso come squadra di club rappresentata, che come maglia inteso meramente come numero indossato. Se poi indossi un numero prestigioso in un club di alto livello, le responsabilità aumentano a dismisura.
Ed è proprio quello che è successo, o meglio, che succederà a Rafael Leao a partire dalla prossima stagione. Il portoghese ha ereditato una maglia a dir poco importante in casa del Milan, la numero 10 (il video annuncio). Maglia che, nel corso della storia, è stata indossata da alcuni dei più grandi calciatori che la storia di questo sport abbia mai conosciuto. Tra tutti quelli che hanno indossato questa maglia alcuni sono più importanti e famosi di altri, ed è proprio di quest'ultima categoria che abbiamo deciso di parlarvi.
Alcuni di questi calciatori non hanno sempre indossato il numero 10, questo per quelli che hanno giocato prima del 1995/96. Questi diversi numeri con i quali hanno giocato in rossonero sono dovuti al fatto che, fino alla stagione 1995/96 appunto, la numerazione calcistica funzionava diversamente. Nello specifico i numeri erano limitati, e non liberi fino al 99 – fatta eccezione per l'88 (ecco perché è stato bandito in Serie A) – come adesso. In particolare venivano assegnati dei numeri da 1 a 11 per i calciatori che scendevano in campo, mentre da 12 in poi per chi sedeva in panchina. Quindi chi subentrava a gara in corso poteva indossare un numero diverso rispetto alla partita prima nella quale era partito dall'inizio.
I numeri 10 più famosi nella storia del Milan
Gianni Rivera
Nato, sia in senso stretto che calcisticamente parlando ad Alessandria, Gianni Rivera si trasferisce al Milan nell'estate del 1960, alla tenera età di 17 anni. Di ruolo trequartista, con i rossoneri intraprende un percorso di crescita che lo porterà sul tetto del mondo, sia a livello collettivo che individuale. Oltre ad aver vinto cinque trofei internazionali con la maglia del Milan, tra i quali anche due Champions League, nel 1969 viene anche insignito con il riconoscimento massimo per un calciatore: il Pallone d'Oro. Sono numerosi i record raggiunti con la maglia del Milan, maglia indossata per 19 stagioni, 12 delle quali da capitano.
Ruud Gullit
Di ruolo seconda punta, fu uno dei tre olandesi che per un periodo fecero la storia del Milan, all'interno dei confini nazionali ed anche in Europa. Anche per lui nel palmarès diversi trofei internazionali con i rossoneri ed un Pallone d'Oro. In poco tempo Gullit diventò uno dei leader tecnici del Milan di Sacchi. Nello specifico il trio di olandesi era formato a centrocampo da Gullit e Rijkaard, con Van Basten in attacco.
Dejan Savicevic
Altro trequartista, questa volta montenegrino, che giocò al Milan per sei stagioni, dall'estate del 1992 a quella del 1998. Nonostante per gran parte della carriera abbia giocato proprio da trequartista, ed è proprio per la sua fantasia che venne soprannominato “Il Genio”, si tratta di un calciatore estremamente duttile. Nelle sei stagioni rossonere mise in mostra sprazzi di talento puro.

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Zvonimir Boban
Manco a dirlo anche in questo caso si tratta di un trequartista. Molto spesso è infatti il calciatore di maggior fantasia a ricevere la maglia numero 10, ed il trequartista nella maggior parte dei casi coincide proprio con l'identikit di questo calciatore. Ovviamente anche nel suo caso furono numerosi i trofei vinti con la maglia dei rossoneri. Il più importante di questi fu probabilmente lo scudetto del 1999, l'ultimo dei quattro vinti con il Milan. Più importante perché in quell'anno fece la differenza in mezzo al campo.
Roberto Baggio
Tra i pochi calciatori al mondo che possono vantare di aver giocato con le maglie di Juventus, Inter e Milan (qui l'elenco completo). Roberto Baggio è considerato come uno dei più importanti calciatori italiani della storia. Soprannominato il Divin Codino, con la sua classe e la sua eleganza fece innamorare milioni di tifosi. Al Milan la maglia numero 10 la indossò solo in alcune occasioni, ma ad oggi è ancora l'ultimo italiano ad aver giocato una partita con la maglia numero 10 del Milan, nel 1996.

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Rui Costa
Considerato uno dei trequartisti più forti della storia, Rui Costa approdò al Milan dalla Fiorentina nell'estate del 2001. Ancora oggi è il colpo più costoso nella storia del club (la classifica dei più costosi di sempre). Soprannominato “Il Maestro” per l'elevata classe, a lui al Milan venne subito consegnata la maglia numero 10, nonostante in squadra ci fossero già numerosi campioni. Scelta che ovviamente si rivelò azzeccata, per l'elevata qualità delle sue giocate.

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Clarence Seedorf
Forse il meno offensivo dei sette calciatori di cui abbiamo parlato in questo elenco, ma di sicuro l'unico che ha vestito la maglia numero 10 sia all'Inter che al Milan. Soprannominato “Il Professore”, è considerato come uno dei centrocampisti più forti della sua generazione. Con il Milan vinse praticamente tutto, è anche uno dei pochi calciatori al mondo ad aver giocato almeno 1000 partite ufficiali.
