Mondiali Qatar 2022

Mondiali di Qatar 2022, Argentina – Francia 3-3 (7-5 d.c.r): Messi con una doppietta regala la coppa del mondo all’Argentina

Mondiali di Qatar 2022, Argentina – Francia 3-3 (7-5 d.c.r): Messi con una doppietta regala la coppa del mondo all’Argentina

L’Argentina guadagna la vittoria dei Mondiali di Qatar 2022 dopo un incontro pieno di colpi di scena con la Francia. Con una doppietta di Messi, un goal di Di Maria e una tripletta di Mbappé, le due nazionali arrivano ai rigori ma è l’Argentina a conquistare la vittoria finale senza sbagliare nemmeno un tiro. Arriva quindi il primo titolo mondiale per Leo Messi.

Argentina – Francia: 3-3 (7-5 c.d.r)

Prima della rete di Messi che ha sbloccato la partita al 23’, l’Argentina aveva cercato di rendersi pericolosa già dai primi minuti, specialmente con un tiro di Mac Allister da fuori al 5’ e successivamente un tiro insidioso di De Paul che è stato deviato in calcio d’angolo da Varane all’8’. Proprio su questo calcio d’angolo Lloris resta a terra dopo un colpo di Romero, ma una volta rialzatosi per lui non sembrano esserci problemi.

La prima occasione per la Francia arriva al 14’ su una triangolazione cercata da Mbappé con Rabiot, ma l’intervento di Martinez in anticipo ha sventato il pericolo. Solo tre minuti dopo l’Albiceleste risponde con una gran palla di Messi a De Paul, che però non riesce a ridargliela altrettanto bene, creando tuttavia un’occasione per Di Maria successivamente persa a causa di un tiro troppo alto.

La nazionale francese prova a rispondere nuovamente con Giroud che ci prova di testa su punizione di Griezmann, tuttavia il gioco viene fermato a causa di un fallo su Di Maria. È proprio El Fideo a guadagnare il rigore che ha portato in vantaggio l’argentina al 23’. Dopo essersi portato in area superando Dembélé, il giocatore francese fa fallo netto da dietro su Di Maria e l’arbitro fischia il rigore immediatamente. Sul dischetto va direttamente Leo Messi, che spiazzando Lloris con un tiro raso terra ben angolato, porta in vantaggio l’Argentina per 1 a 0. Grazie a questa rete Messi diventa il recordman dei minuti giocati ai Mondiali, con un totale di 2.216. Ancora più interessante il fatto che questo record è stato raggiunto proprio nel minuto in cui ha segnato il goal del vantaggio. Il capitano dell’Albiceleste si è portato a questo punto a quota 6 goal al Mondiale di Qatar, in testa quindi alla classifica dei marcatori.

Al 27’ un contatto aereo duro tra Theo Hernandez e Messi costringe l’arbitro a fermare il gioco dato che entrambi i giocatori erano a terra. Non ci sono però state gravi conseguenze per nessuno dei due.

L’Argentina continua a tenere il campo e la seconda rete arriva da un recupero nella loro metà campo. Messi, con un tocco da maestro permette a Julian Alvarez di servire poi Mac Allister, che taglia verso la porta avversaria dove Di Maria si fa trovare pronto e segna il secondo a Lloris, portando l’Argentina sul 2 a 0 dopo soli 36 minuti.

Deschamps al 41’ prova a dare una scossa alla formazione francese con un doppio cambio ancora prima che si concluda il primo tempo. Fuori Dembélé, che non si era più ripreso dopo l’errore che ha causato il rigore decisivo per l’Argentina, e Giroud. Al loro posto si propongono Thuram e Kolo Muani, che nei minuti restanti però non fanno sentire la differenza nei ranghi della Francia.

Sono 7 i minuti di recupero assegnati, ma dopo 5 la situazione non cambia. Poco prima del fischio finale arriva il primo cartellino giallo del match, assegnato a Enzo Fernandez, che aveva steso Kolo Muani sulla fascia destra.

La Francia nel primo tempo non è riuscita a tentare nemmeno una conclusione verso la porta avversaria o un tiro, la prima squadra a stabilire questo record negativo nella finale di un mondiale.

Al 47’ la seleccion torna in campo pericolosa, con una palla in profondità per Alvarez che costringe Lloris ad uscire. Da destra al 49’ De Paul prova una volée coordinandosi bene, ma Lloris para nuovamente.

Mbappé guadagna un calcio d’angolo, ma la pronta uscita di Emiliano Martinez sventa velocemente la minaccia. Al 55’ arriva il secondo cartellino giallo, questa volta per Rabiot a causa di un’entrata dura su De Paul. Mbappé evita il giallo però al 57’ nonostante l’intervento duro e volontario nuovamente su De Paul. La Francia continua ad essere in difficoltà, anche a livello psicologico.

Al 58’ Julian Alvarez riceve palla ed è protagonista di un’azione pericolosa sulla sinistra. Tenta il tiro con il mancino da posizione defilata, ma Lloris si fa trovare pronto e respinge. Subito dopo ci tenta Messi, dopo una giocata di Di Maria in area con palla al piede. El Fideo cerca il tocco verso il centro, De Paul fa il velo e Messi riceve. Il capitano non è però riuscito a trovare lo specchio della porta, per via anche dell’intervento di Upamecano.

La seleccion sfiora il 3 a 0 al 63’ con Alvarez che riceve palla a sinistra e cerca il taglio in mezzo di Mac Allister, questa volta però Lloris riesce a uscire ed evitare guai peggiori. Al 64’ fra applausi e standing ovation Di Maria lascia il campo ed è sostituito da Acuna. La formazione diventa così un 4-4-2.

La Francia tenta di segnare il suo primo goal su corner al 68’ grazie ad un colpo di testa di Kolo Muani, la palla finisce però largamente sul fondo. La prima luce di Mbappè arriva al 71’ per dare speranza alla nazionale francese. Il talento del PSG, uno dei giocatori più attesi, si accentra nell’area di rigore e va al tiro. La conclusione però finisce alta sopra la traversa.

Altri due cambi per la Francia al 72’, escono Griezmann e Theo Hernandez, ed entrano Coman e Camavinga. Deschamps cerca di dare offensività alla sua squadra.

Romero chiude nuovamente bene sulla fascia di Mbappé, che al 75’ prova nuovamente lo scatto, venendo fermato dall’argentino. De Paul al 76’ è di nuovo messo a terra dopo che Messi aveva provato a lanciarlo in movimento, questa volta a commettere fallo è Camavinga, appena entrato.

L’episodio che può riaprire la partita arriva sottoforma di un rigore per la Francia, fischiato a causa di un fallo da dietro di Otamendi, che non viene ammonito, su Kolo Muani che stava correndo verso la porta di Martinez. Dal dischetto va Mbappé e non sbaglia, all’80’ la sfida si riapre e il risultato passa sul 2 a 1. Mbappé, a quota 34 goal nella nazionale francese, arriva a 6 in questo mondiale ed eguaglia Messi nella classifica dei marcatori.

Il giocatore del PSG ritrova la fiducia e segna clamorosamente il goal del pareggio nemmeno due minuti dopo. All’82’ il risultato è ora sul 2-2 grazie ad un recupero di Coman su Messi e al tiro al volo di Mbappé, in testa ora alla classifica dei marcatori dei Mondiali di Qatar.

In un’azione pericolosa della Francia nell’area di rigore avversaria all’87’, Thuram riceve il giallo per simulazione.

Sono 8 i minuti di recupero assegnati ed è la Francia a farsi sentire, anche se non ha trovato il goal del vantaggio per chiudere la finale prima dei supplementari. Messi prova a sbloccarla con un tiro forte ma centrale, parato però da Lloris. Si va ai supplementari.

Montiel entra al 91’ per Molina, nei ranghi francesi Fofana sostituisce Rabiot al 96’. Nessuna occasione da goal nel primo tempo supplementare, invece al 102’ arrivano due cambi per Scaloni, fuori De Paul per Paredes e Alvarez per Lautaro.

La svolta arriva all’inizio del secondo tempo supplementare su un’azione pericolosa dell’Argentina. Dopo un tiro parato di Lautaro, il pallone finisce sui piedi di Messi che a pochi passi dalla porta riesce a spedire la palla oltre la linea. È 3 a 2 per l’Albiceleste al 109’. Varane esce per Konaté. Giallo per Paredes per un intervento duro su Camavinga. Mac Allister esce per Pezzella.

Montiel allarga il braccio su un tiro di Mbappé e l’arbitro assegna il calcio di rigore per la Francia. Dal dischetto di nuovo Mbappé, che spiazza Martinez e arriva il 3 a 3. Dybala prende il posto di Tagliafico in previsione dei rigori. Ad un soffio dalla fine Emiliano Martinez para il tiro di Kolo Muani e salva l’Argentina. Dopo il 3 a 3 dei tempi supplementari, le due nazionali vanno ai rigori.

Argentina – Francia 3-0: il tabellino del match

Argentina (4-3-3): E. Martinez; Molina (91’ s.t. Molina), Romero, Otamendi, Tagliafico (120+1’ s.t. Dybala); De Paul (105’ s.t. Paredes), E. Fernandez, Mac Allister (116’ s.t. Pezzella); Messi, J. Alvarez (105’ s.t. Lautaro), Di Maria (64’ s.t. Acuna).

All.: Scaloni

Francia (4-2-3-1): Lloris; Koundé, Varane (113’ s.t. Konaté), Upamecano, T. Hernandez (72’ s.t. Camavinga); Tchouaméni, Rabiot (96’ s.t. Fofana); Dembélé (41’ s.t. Kolo Muani), Griezmann (72’ s.t. Coman), Mbappé; Giroud (41’ s.t. Thuram).

All.: Deschamps

Ammoniti: Enzo Fernandez, Rabiot, Thuram, Giroud, Acuna

Espulsi: –

Gol: Messi (23’, 109’), Di Maria (36’), Mbappé (80’, 82’, 118’)

Assist: Mac Allister, Thuram

Rigori: Mbappé (F) gol, Messi (A) gol, Coman (F) sbagliato, Dybala (A) gol, Tchouameni (F) sbagliato, Paredes (A) gol, Kolo Muani (F) gol, Montiel (A) gol


Francesca Rossi

Appassionata di sport, libri, viaggi, auto, fogli di giornale...Classe '97, laureata in lingue orientali, cresciuta a pane e calcio in provincia di Bergamo, anche se la mia squadra del cuore non è l’Atalanta. A proposito, simpatizzo varie squadre ma non chiedetemi quali perché tendono ad essere come le scale di Hogwarts: gli piace cambiare. Scrivo di sport e betting da anni, ormai per passione. Nel corso della mia carriera di content writer ho scritto degli argomenti più disparati, sia in italiano che in inglese, dall’attrezzatura per uffici, fino al fantacalcio, ma la costante è stata il mondo del betting. L’amore per la scrittura è nato alle medie e sono certa che mi accompagnerà per tutta la vita. Se gioco a calcio oltre a scriverne? Certo, la mia specialità è fare il decimo della disperazione a calcetto.

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