L’attaccante argentino colpisce anche l’Arabia Saudita all’esordio in Qatar: è il quinto giocatore a fare un gol in 4 Coppe del Mondo diverse dopo Cristiano Ronaldo, Pelé, Klose e Seeler
Non smette di stupire Lionel Messi, che pochi istanti fa ha segnato l’ennesimo grande record della sua strabiliante carriera. In tarda mattina l’Argentina ha infatti esordito al Mondiale in Qatar nella prima sfida del girone contro l’Arabia Saudita. In campo ovviamente c’era anche la Pulce, che ha appena registrato il suo ultimo esordio ad una Coppa del Mondo: questo infatti sarà l’ultimo Mondiale per l’attaccante del Paris Saint Germain.
Prima della clamorosa rimonta saudita, il primo tempo era terminato 1-0 a favore dell’Argentina, che è andata in vantaggio nei primi minuti di gioco proprio grazie ad un calcio di rigore del suo campione. Palla da una parte e portiere dall’altra, e gioia incontenibile per Leo e tutta l’Albiceleste.
A rendere ancora più dolce la rete realizzata è proprio il record appena siglato. Con questo gol infatti Messi è diventato il quinto giocatore al mondo a segnare una rete in 4 edizioni differenti. Prima di lui ci erano già riusciti Cristiano Ronaldo, Pelé, Miroslav Klose e Uwe Seeler.
Uwe Seeler (Germania): 9 gol in 21 partite – 1958, 1962, 1966, 1970
Uwe Seeler è stato un grande attaccante tedesco degli anni ’60, che ha indissolubilmente legato il suo nome all’Amburgo. Il ragazzo ha esordito in nazionale nel 1954, ma il primo Mondiale in cui è andato a segno è stato quello del 1958 in Svezia – dove vinse il Brasile in finale proprio contro i padroni di casa. Alla prima edizione, Seeler segnò 2 gol ai gironi – prima contro l’Argentina e poi contro l’Irlanda del Nord. Stessa cosa nella Coppa del Mondo del 1962 in Cile, dove la Germania Ovest si fermò ai quarti di finale contro la Jugoslavia: qui il centravanti timbrò il tabellino dei marcatori sempre ai gironi, prima contro la Svizzera e poi contro i padroni di casa del Cile.
L’attaccante tedesco, nel frattempo divenuto capitano della nazionale, si rese protagonista anche delle due edizioni successive. Nel 1966 in Inghilterra, quando la sua squadra venne fermata solo in finale ai tempi supplementari proprio dagli inglesi, Seeler realizzò un gol ai gironi contro la Spagna e poi un altro ai quarti di finale contro l’Uruguay. Ancora meglio fece però nel suo ultimo Mondiale, quello del 1970 in Messico dove la Germania Ovest chiuse al terzo posto battendo nella finalina l’Uruguay. Due gol per lui ai gironi contro Marocco e Bulgaria, e infine un’ultima rete ai quarti di finale contro l’Inghilterra. In totale, Uwe Seeler conta 9 gol in 21 partite ai Mondiali.
Pelé (Brasile): 12 gol in 14 partite – 1958, 1962, 1966, 1970
Indescrivibile e senza precedenti ovviamente la carriera di Pelé con la maglia del Brasile. Soffermandoci solo su qualche numero, la leggenda verdeoro ha partecipato a 4 edizioni dei Mondiali segnando in tutte e vincendone addirittura 3. L’esordio è arrivato in Svezia nel 1958, quando ancora 18enne si caricò sulle spalle una nazionale ancora ferma alla disfatta del 1950 contro l’Uruguay e la portò sul tetto del mondo. In quell’occasione, Pelé ha segnato il suo primo gol alla Coppa del Mondo ai quarti di finale contro il Galles. A seguire, il numero 10 è andato ancora a segno in semifinale contro la Francia con una magica tripletta e poi in finale, facendo registrare una fantastica doppietta contro la Svezia padrona di casa.
Vittoria verdeoro anche al Mondiale del 1962 in Cile, nonostante Pelé abbia messo a segno un solo gol: l’attaccante realizzò infatti una sola rete in quel torneo all’esordio contro il Messico ai gironi. Decisamente meno felice invece per lui il Mondiale del 1966 in Inghilterra, dove Pelé rimediò un brutto infortunio ed il Brasile venne eliminato anzitempo: per il ragazzo appena una gioia personale nella vittoria sulla Bulgaria. Infine, è festa grande al suo ultimo Mondiale, quello di Messico 1970. Il Brasile dei “5 numeri 10” vince meritatamente il torneo battendo la nostra Italia in finale e Pelé realizza 4 gol: rete ai gironi con la Cecoslovacchia, doppietta ai gironi con la Romania e gran gol in finale proprio contro gli azzurri. In totale per lui sono ben 12 gol in 14 gare della Coppa del Mondo.
Miroslav Klose (Germania): 16 gol in 24 partite – 2002, 2006, 2010, 2014
Miro Klose è il capocannoniere della storia dei Mondiali. Centravanti tedesco diventato leggenda al Werder Brema e poi al Bayern Monaco, abbiamo avuto il piacere di vederlo segnare anche in Italia con la maglia della Lazio. Il numero 11 ha esordito con la Germania nel 2001, ed era già in campo da protagonista al Mondiale del 2002 in Giappone e Corea. In quel torneo, l’attaccante ha totalizzato 5 gol – tutti nei gironi: tripletta all’esordio contro l’Arabia Saudita, e poi reti con Irlanda e Camerun. Dopo una pesante sconfitta in finale per mano del Brasile, la Germania e Klose provano di rifarsi senza successo nelle edizioni successive.
Altri 5 gol per lui nel Mondiale di casa nel 2006: doppietta col Costa Rica e poi con l’Ecuador ai gironi, quindi gol ai quarti di finale contro l’Argentina. Epilogo molto simile nel 2010 in Sudafrica, quando ancora una volta la nazionale tedesca si fermò in semifinale contro la squadra che vinse poi la competizione: in quell’occasione, Klose segnò ai gironi contro l’Australia, poi agli ottavi con l’Inghilterra e infine la doppietta ai quarti di finale contro l’Argentina. Ma il meglio del meglio arriva per lui solo alla fine. Nel 2014 in Brasile il centravanti gioca il suo ultimo Mondiale e se ne torna a casa con la Coppa del Mondo: 2 reti anche in quell’edizione, prima ai gironi contro il Ghana e poi in semifinale nella storica ed irripetibile vittoria contro il Brasile padrone di casa. In totale per lui sono 16 gol in 24 partite dei Mondiali.
Cristiano Ronaldo (Portogallo): 7 gol in 17 partite – 2006, 2010, 2014, 2018
Cristiano Ronaldo è al suo ultimo Mondiale. Il fenomeno portoghese sta vivendo una situazione a dir poco ai limiti con il Manchester United, ed è ora arrivato al canto del cigno della sua strabiliante carriera fatta di trofei e record. Proprio come per Messi, anche per lui quella in Qatar sarà la sua ultima Coppa del Mondo da giocatore. CR7 ha esordito con la nazionale maggiore lusitana nel 2003, ed era quindi ben presente in campo ai Mondiali di Germania nel 2006. Quel grande Portogallo arrivò fino alla semifinale con la Francia e, in quella sua prima edizione, l’attaccante segnò la sua prima rete al Mondiale ai gironi contro l’Iran.
Il fenomeno portoghese si ripeté nei due tornei successivi, anche se il suo Portogallo non riuscì a rispettare le aspettative. Nel 2010 in Sudafrica un gol ai gironi contro la Corea del Nord e poi nel 2014 in Brasile una rete sempre ai gironi con gli Stati Uniti. Il meglio di sé però Ronaldo lo ha dato in Russia nel 2018, quando mise a segno in tutto 4 reti: tripletta incredibile all’esordio con la Spagna e gol alla seconda con il Marocco. In totale per il portoghese sono 7 gol in 17 match della Coppa del Mondo. A differenza di tutti gli altri però, CR7 può andare in testa alla classifica a breve con il Mondiale del 2022 in Qatar. Inserito nel girone H insieme ad Uruguay, Ghana e Corea del Sud, se dovesse segnare in questa edizione – la sua quinta ed ultima consecutiva – sarebbe l’unico giocatore a realizzare almeno un gol in ben 5 Mondiali diversi.
Lionel Messi (Argentina): 7 gol in 20 partite – 2006, 2014, 2018, 2022
Situazione diversa per Lionel Messi, che conta lo stesso numero di reti del suo acerrimo rivale ma ha già un Mondiale in più – almeno fino a giovedì sera. L’attaccante argentino è appena arrivato a quota 7 gol – tutti nella fase a gironi – in 20 partite della Coppa del Mondo, ma questo per lui è “solo” il quarto Mondiale in cui è andato in rete – nonostante abbia esordito nel 2006 insieme proprio a Ronaldo. Questo perché il numero 10 non ha segnato nemmeno un gol nell’edizione del 2010 in Sudafrica.
Nel 2006 in Germania, infatti, l’argentino ha timbrato il cartellino ai gironi contro la Serbia e Montenegro. Non si è ripetuto nel 2010, ma nel 2014 in Brasile si è fatto sentire eccome – portando l’Albiceleste fino alla finale persa con la Germania: gol con Bosnia e Iran, doppietta alla Nigeria. Una gioia personale, sempre contro la Nigeria e sempre ai gironi, anche in Russia nel 2018. E infine il gol di oggi su rigore all’Arabia Saudita, anche se amaro vista la clamorosa sconfitta per 2-1.
In attesa di vedere quello che riuscirà a fare Cristiano Ronaldo, Lionel Messi è il primo giocatore a segnare un gol in due Mondiali distanti fra loro ben 16 anni – dal 2006 al 2022. La Pulce è inoltre il primo argentino a riuscire a segnare in 4 edizioni diverse della Coppa del Mondo: superati Maradona e Batistuta, entrambi fermi a 3.