Il club azzurro vorrebbe alzare o eliminare la clausola rescissoria da 28 milioni inserita nel contratto di Mertens. Il belga per accettare chiede un ingaggio da sei milioni l'anno
Il Napoli, contemporaneamente agli acquisti di prospettiva, cerca in questa sessione di mercato di blindare i gioielli che ha attualmente in rosa. In particolare il club azzurro ha iniziato in questi giorni le trattative con gli agenti di Dries Mertens. L'attaccante belga aveva rinnovato il contratto alla fine dello scorso campionato, prolungando fino al 2020.
Ciò che preoccupa però la dirigenza è la clausola rescissoria (valida solo per l'estero) inserita nel contratto firmato dal belga, una cifra davvero bassa per uno come lui. L'importo da versare nelle casse del Napoli per assicurarsi – a partire dal giugno 2018 – le prestazioni di Mertens è infatti di soli 28 milioni, un'inezia per un calciatore capace la scorsa stagione di segnare 34 goal stagionali (14 finora in questa stagione).
Il Napoli rischia così seriamente di perdere Mertens ad una cifra molto più bassa del reale valore. Per questo sono già iniziate le trattative tra il Napoli e l’entourage dell'attaccante belga. In sostanza il club partenopeo chiede di alzare sensibilmente, o eliminare del tutto, la clausola rescissoria. Mertens potrebbe accettare questa condizione, a patto che gli venga riconosciuto un aumento di ingaggio: dai quattro milioni più uno di bonus attuali il numero 14 partenopeo vorrebbe arrivare a sei milioni l'anno, cifre che lo farebbero diventare il calciatore più pagato dell'intera rosa azzurra.
?Pillola di Fanta
Mertens ha iniziato quest'anno come aveva finito il precedente, trovando dieci reti nelle prime undici partite di Serie A. Poi, dopo il gol al Sassuolo nel match del 29 ottobre, il numero 14 si è fermato. Dalla sfida ai neroverdi in poi nessun gol in campionato, solo una rete in Coppa Italia contro l'Atalanta e una in Champions contro lo Shakhtar. IN CRISI