Terzo risultato utile consecutivo per l'Italia di Mancini, che pareggia contro l'Inghilterra e tiene il primo posto del girone 3 della lega A di Nations League
Contents
Un'altra prova abbastanza positiva per l'Italia di Roberto Mancini, ancora una volta piena di giovani ed anche di esordienti. Una partita molto vivace e con diverse occasioni pericolose da una parte e dall'altra che si è chiusa però a reti inviolate.
Pareggio che, oltre a rappresentare il terzo risultato utile consecutivo degli azzurri, vale ai ragazzi di Mancini ancora il primo posto del girone 3 della Lega A di Nations League. In virtù del pareggio nell'altra gara del girone, quella tra Ungheria e Germania, gli azzurri rimangono infatti al primo posto proprio davanti all'Ungheria sorpresa di Marco Rossi.
Inghilterra – Italia 0-0: risultato e tabellino
Inghilterra (4-2-1-3): Ramsdale; Reece James, Tomori (88′ Guehi), Maguire, Trippier; Rice (65′ Philips), Ward-Prowse; Mason Mount (65′ Bowen); Sterling (80′ Saka), Abraham (65′ Kane), Grealish. All. Gareth Southgate
Italia (4-3-3): Donnarumma; Di Lorenzo, Gatti, Acerbi, Dimarco (89′ Florenzi); Frattesi, Locatelli (64′ Esposito), Tonali; Pessina (87′ Cristante), Scamacca (77′ Raspadori), Lorenzo Pellegrini (64′ Gnonto). All. Roberto
Gol: –
Assist: –
Ammoniti: Locatelli (Ita), Grealish (Eng), Gatti (Ita), Ward-Prowse (Eng), Tonali (Ita)
Espulsi: –
Inghilterra – Italia 0-0: il racconto del match
È l'Italia a partire subito forte. Dopo tre giri di lancette la prima occasione del match capita infatti proprio ai ragazzi di Roberto Mancini. Super pallone filtrante di Lorenzo Pellegrini per Frattesi, che entra in area e calcia in diagonale, il suo tiro sfiora il palo e finisce fuori. Altri tre giri di lancette ed altra occasione, questa volta per l'Inghilterra. Donnarumma sbaglia il passaggio per Locatelli, che viene intercettato dal romanista Abraham che però, al momento del tiro, è rimontato dallo juventino e non riesce a fare male. L'Inghilterra continua a rendersi pericolosa ed al decimo minuto sfiora il gol del vantaggio, grande azione di Sterling e Mason Mount, con la conclusione di quest'ultimo che, dopo una leggera deviazione del portiere azzurro, sbatte sulla traversa. Al 17′ ci prova Rice sugli sviluppi di un calcio d'angolo, il suo tiro finisce però alto sopra la traversa. Alla mezz'ora arriva l'occasione più grossa della partita, per l'Italia. Grande lancio di Locatelli per Di Lorenzo, che la mette a rimorchio per Tonali, che calcia di prima intenzione e trova la grande risposta dell'estremo difensore inglese Ramsdale. Adesso le squadre rifiatano un po' ed i ritmi del match calano. Ritmi che tornano a salire solamente nei minuti finali, dove entrambe le squadre provano a far male e portarsi in vantaggio. Ed è l'Italia ad andarci nuovamente vicina ad un minuto dal quarantacinquesimo: ancora una volta una palla a rimorchio perfetta questa volta per Pessina, il tiro del centrocampista dell'Atalanta trova però l'ennesima ottima parata del portiere inglese. Italia che chiude ancora in avanti la prima frazione, con le squadre che rientrano però negli spogliatoi a reti inviolate.
Al rientro dagli spogliatoi è ancora la nazionale di Roberto Mancini a partire meglio e ad affacciarsi per prima nelle zone della porta difesa da Ramsdale. Al 52 è però l'Inghilterra ad andare vicinissima al gol del vantaggio: palla perfetta di Reece James sul secondo palo per Sterling, che da due passi manda però incredibilmente a lato. L'Inghilterra continua a pressare, senza mai rendersi troppo pericolosa nelle zone di Donnarumma. Al 63′ prova a rispondere l'Italia, ottima palla in profondità di Pellegrini per Di Lorenzo, che stoppa e poi nel rimpallo non riesce a concretizzare l'azione in un tiro. A metà del secondo tempo arrivano i primi cambi del match da una parte e dall'altra. Ed è proprio uno degli ultimi entrati che si rende pericoloso per gli azzurri, Gnonto. L'attaccante salta Ward-Prowse in velocità e conclude in diagonale verso la porta avversaria, la sua conclusione trova però solamente l'esterno della porta difesa da Ramsdale. I ritmi del match rimangono molto alti, adesso però le squadre fanno fatica a rendersi pericolose una volta arrivati nell'area di rigore avversaria. Quella che ci prova con maggiore insistenza nel finale è l'Italia. Gli azzurri si rendono prima pericolosi con Dimarco, che recupera palla sulla trequarti ed in mezzo a tre riesce a mettere un gran pallone dentro che però non trova nessuno. Poi allo scadere Gnonto inventa un passaggio bellissimo a smarcare in area, Raspadori si fa però rimontare dai difensori. Termina dunque in pareggio.