
Dal 26 maggio all'8 giugno si sfidano 32 squadre all'insegna del grande calcio e dell'intrattenimento: ecco tutti gli ex fuoriclasse del calcio mondiale che saranno presenti
A brevissimo termineranno tutti i campionati europei per lasciare spazio alle competizioni più importanti di quest'estate: Europei e Coppa America. Questi però prenderanno il via a partire da metà giugno, quindi nel mezzo resta un po' di tempo. Ma come riempirlo? Con la Kings Worlds Cup, il torneo mondiale organizzato da Gerard Piqué che mischia ex grandi campioni e puro intrattenimento.
L'idea parte proprio dall'ex difensore spagnolo del Barcellona, che l'anno scorso ha dato il via alla cosiddetta Kings League spagnola: un torneo dove si sono sfidati ex fuoriclasse del calcio europeo e streamer famosi in tutto il mondo in partite di calcio 7vs7 ad eliminazione diretta. Il risultato è stato incredibile e gli ascolti davvero inimmaginabili: basti pensare che la finale si è giocata al Camp Nou davanti a 90 mila persone e l'incasso è stato di oltre 3 milioni di euro in una sola giornata.
Ed ecco quindi che il format viene ripetuto, ma più in grande. Al fianco dell'ex difensore del Barcellona ci sarà anche un presidente d'eccezione, una sorta di ambasciatore del torneo: Zlatan Ibrahimovic, che alla cerimonia di presentazione ha esordito con un classico: “Io non conosco tutti voi, ma tutti voi conoscete me“.
Fra pochissimo parte quindi un vero e proprio Mondiale con squadre provenienti dai diversi continenti formate da ex grandi giocatori, ragazzi che militano fra i dilettanti e streamer di ogni tipo – per un vero e proprio mix fra calcio di buon livello ed intrattenimento puro.
Kings World Cup: regole e squadre partecipanti
Stavolta Piqué ha scelto di fare le cose in grande. Alla Kings World Cup sono infatti iscritte ben 32 squadre – 1o provenienti dalla Kings League spagnola, dove è nato questo progetto, poi 10 dalla Kings League americana e 12 che rappresentano altri vari paesi al mondo. Ci sono ad esempio selezioni dalla Francia, dall'Inghilterra, dal Belgio, dal Brasile ed ovviamente anche dall'Italia.
Inizialmente le squadre verranno inserite in un mini-girone da 3, dove sono garantite almeno 2 gare per ciascuna: chi le vince entrambe passa subito al turno successivo, mentre invece chi ne stecca una dovrà fermarsi e giocare gli spareggi – eliminate invece le formazioni che vanno ko in entrambe le sfide. Da qui poi si svilupperanno gli ottavi di finale ad eliminazione diretta, fino alla finalissima.
Si tratta come detto di partite di calcio a 7 giocatori da 2 tempi di 20 minuti ciascuno. L'organizzazione però ha previsto alcune regole un po' particolari: ad esempio il Var a chiamata, le sostituzioni libere ed illimitate oppure i rigori all'americana in stile hockey.
Inizialmente per molti sembrava un torneo all'insegna solo dello spettacolo, ma come anticipato sopra si prospettano anche importanti guadagni. Al di là del compenso per singolo match – intorno ai 70 euro per i giocatori non professionisti e un extra per gli ex campioni – si parla di un premio da 1 milione di dollari per la squadra vincitrice. Questo denaro arriva in parte dagli spettatori che potranno assistere alle partite dal vivo, ma soprattutto dagli importanti sponsor che finanzieranno il torneo ottenuti grazie alla fama di Piqué.
Kings League Cup: gli ex campioni in campo e i presidenti
Chi poteva essere il condottiero dell'unica formazione italiana se non il campione del mondo del 2006 Francesco Totti? L'ex capitano della Roma rappresenterà gli “Stallions” insieme allo streamer Blur (Gianmarco Tocco) – che ricoprirà le vesti del presidente del team. Insieme all'ex numero 10, in campo ci saranno anche Radja Nainggolan ed Emiliano Viviano, per il resto la squadra sarà composta da giocatori non professionisti.
Oltre a loro però ci sono anche altri ex fuoriclasse in campo: Nasri sarà in una selezione francese, Hazard invece in una belga. Non tutti gli ex giocatori professionisti sono stati annunciati.
Fra i nomi illustri però saranno presenti anche ex campioni nelle vesti di presidenti di alcune squadre. Ad esempio ci saranno Rio Ferdinand, Neymar, Aguero, Gotze, Shevchenko e il Chicharito Hernandez.
Kings World Cup: quando si gioca e dove vedere le partite
La Kings World Cup comincerà domenica 26 maggio e terminerà con la finalissima di sabato 8 giugno 2024. Il torneo si svolgerà interamente in Messico.
A dimostrazione dell'internazionalità di questo progetto, il torneo di Piqué verrà trasmesso un po' ovunque. Il canale ufficiale sarà quello di Twitch, piattaforma in streaming su cui sarà possibile assistere a tutte le partite della competizione in diretta. L'app gratuita di Twitch è disponibile su smart tv, console per videogiochi, Google Chromecast e Firestick; qui oltre al canale ufficiale del torneo, tutto verrà trasmesso anche dal canale di Blur (“Tumblurr”), ma anche su quello del Kun Aguero e di alcuni altri presidenti.
Tuttavia, è notizia degli ultimi giorni che la Kings World Cup verrà trasmessa in diretta e in chiaro in tv – quindi gratuitamente per tutti – anche su Sportitalia, cioè sul canale 60 – ma anche sui propri canali streaming Solocalcio e SI Live 24. Tutte le 55 partite in esclusiva per l'Italia sull'emittente nazionale. Oltre alle dirette, Sportitalia metterà a disposizione dei propri clienti anche gli highlights delle gare.
