L'ex campione di Juventus e Milan parla della sfida di Champions League contro il Barcellona che attende i giallorossi questa sera, e poi chiarisce le intenzioni sulla sua festa d'addio
Forse ce ne stiamo rendendo conto solo adesso, o forse lo faremo soltanto quando scenderà in campo per l'ultima volta. Ma questo è stato l'ultimo anno da calciatore professionista di Andrea Pirlo. L'ex centrocampista ha per il momento chiuso col calcio, ma non smette ovviamente di esserne uno dei massimi esperti. “Ci vuole coraggio in serate come queste, bisogna aver voglia di ottenere il risultato. Ho visto la gara d'andata, e posso dire che la Roma non meritava certo di perdere – esordisce Pirlo ai microfoni di “Roma TV” sulla gara di questa sera contro il Barcellona, che poi continua – La squadra dovrà affidarsi anche al pubblico: i tifosi romani sono abituati a spingere i propri giocatori. Fondamentale sarà fare gol nei primi minuti“.
Il “Maestro” si sofferma quindi su due dei protagonisti dell'Olimpico. “De Rossi e Iniesta sono due bandiere di Roma e Barcellona, difficilissimo trovarne altre come loro: fortunati i loro club. Ho sentito Daniele oggi e sono sicuro che farà una grande partita contro Messi. Spero comunque che entrambi facciano belle cose stasera – spiega Pirlo, che infine conclude i suoi progetti sula partita d'addio – Fortunatamente ho smesso al momento giusto: il calcio non mi manca. Negli ultimi 3 anni sono stato lontano dall'Italia, quindi sto preparando una festa per tutti i miei compagni“.
? Pillola di Fanta
Pirlo è stato senza dubbio uno dei giocatori più forti del calcio italiano. Ha vinto sia con il Milan che con la Juventus e, dall'alto della sua esperienza, si è espresso anche sulla partita di questa sera tra Roma e Barcellona. Due sono state le volte in cui una squadra ha rimontato uno svantaggio di 3 o più gol dopo la gara d'andata: la prima fu il confronto tra Milan e Deportivo nell'edizione 2003/04, e il “Maestro” era in campo. STORIA
Fonte foto: vivoazzurro.it