L'arbitro polacco dirigerà il ritorno dei quarti di finale di Europa League tra giallorossi e rossoneri: lo scandalo pre-finale di Champions League dell'anno scorso e il pessimo precedente con De Rossi
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- L'arbitro polacco dirigerà il ritorno dei quarti di finale di Europa League tra giallorossi e rossoneri: lo scandalo pre-finale di Champions League dell'anno scorso e il pessimo precedente con De Rossi
- Marciniak, lo scandalo pre-finale di Champions League tra Inter e Manchester City
- Roma, il brutto precedente tra De Rossi e Marciniak
Dopo lo shock di Ndicka avvenuto nella 32^ giornata di Serie A tra Udinese e Roma, i giallorossi si apprestano ad affrontare una delle partite più importante della stagione. La sera di giovedì 18 aprile infatti i giallorossi saranno di scena all'Olimpico per il ritorno dei quarti di finale di Europa League contro il Milan. All'andata la squadra di De Rossi ha avuto la meglio per 0-1 a San Siro, ma è ancora tutto aperto.
In questo scenario, arriva una pessima notizia da parte dell'Uefa per la Roma e per il suo allenatore. Il massimo organo calcistico europeo ha infatti assegnato la direzione del derby italiano a Szymon Marciniak, arbitro polacco che non evoca bei ricordi ai tifosi giallorossi – e in particolare proprio all'ex centrocampista. Ma non solo. Le vicende che lo hanno coinvolto negli ultimi anni sono diverse e le critiche nei suoi confronti non sono state risparmiate, né dentro né fuori dal campo.
Marciniak, lo scandalo pre-finale di Champions League tra Inter e Manchester City
Nonostante le tante controversie in passato, Szymon Marciniak è considerato un arbitro di tutto rispetto dagli addetti ai lavori – se non il migliore del momento. Stessa cosa pensa la Fifa, che gli ha addirittura assegnato la finale dei Mondiali in Qatar nel dicembre del 2022 tra Francia ed Argentina.
Di fatti, il direttore di gara polacco ha ricevuto la nomina anche per la finale di Champions League nel giugno del 2023 tra Inter e Manchester City. Tuttavia, le settimane di avvicinamento all'ultimo atto della coppa dalle grandi orecchie sono state tutt'altro che semplici per lui.
Il 29 maggio del 2023, infatti, Marciniak è stato scoperto partecipare ad un raduno xenofobo, antisemita e omofobo organizzato da un partito dell’estrema destra polacca. L'Uefa ha quindi subito preso le distanze da lui, convocandolo immediatamente nella propria sede a spiegare l'accaduto. Lo scandalo si è susseguito per diversi giorni, conclusosi solo a poche ore dalla finale di Champions League con le scuse di Marciniak e un chiarimento generale: l'Uefa ha quindi deciso di credere all'arbitro, lasciandogli così il fischietto della gara.
Pian piano quindi l'arbitro polacco è uscito dall'occhio del ciclone, ma è chiaro come uno scandalo del genere non possa passare inosservato né – probabilmente – dimenticato.
LEGGI QUI NEL DETTAGLIO LO SCANDALO DI MARCINIAK PRIMA DELLA FINALE DI CHAMPIONS LEAGUE 2023
Roma, il brutto precedente tra De Rossi e Marciniak
A rincarare la dose e peggiorare la situazione generale ci pensa un bruttissimo e spaventoso precedente tra Marciniak e la Roma, anzi proprio nello specifico Daniele De Rossi.
Bisogna tornare alla stagione 2016/17, quando i giallorossi dovevano affrontare il playoff con il Porto per qualificarsi ai gironi della Champions League. Era fine agosto, e dopo la gara d'andata a Oporto terminata 1-1, i giallorossi hanno clamorosamente perso 0-3 al ritorno in casa all'Olimpico.
Chiaramente la colpa per un ko del genere contro i portoghesi non può esser solamente dell'arbitro, ma i fatti avvenuti nel primo tempo hanno radicalmente indirizzato la gara. Al minuto 39 infatti, con la Roma già sotto 0-1, Marciniak ha espulso Daniele De Rossi. Rosso diretto per il centrocampista giallorosso, che ancora non si dà pace per quanto accaduto: oltre un tempo in inferiorità numerica, infatti, e questo è il risultato. Porto in Champions e Roma eliminata.
Giovedì sera quindi la Roma dovrà sfatare anche questo tabù, nel tentativo di regalare una piccola rivincita contro Marciniak al proprio allenatore.