Tutti i provvedimenti del Giudice Sportivo dopo la 13^ giornata di Serie A: stangata per Olsen, punito anche Lapadula dopo la rissa
Sono sette i calciatori fermati dal Giudice Sportivo dopo la 13^ giornata di Serie A. C'era tanta attesa in merito alle decisioni su Olsen e Lapadula, protagonista di una piccola rissa durante Lecce-Cagliari: il portiere ha ricevuto ben quattro giornate, mentre l'attaccante “solo” due. Fermati anche Cacciatore, Jajalo, Missiroli, Toloi e Zaniolo.
Calciatori espulsi
(Squalifica per quattro giornate effettive di gara ed ammenda di €10.000,00)
Olsen Robin Patrick (Cagliari): per avere, al 38° del secondo tempo, a giuoco fermo, spinto e colpito con un spallata veemente al petto un calciatore avversario e, dopo aver subito un colpo alla bocca, colpito lo stesso con una forte manata tra collo e viso; per avere inoltre, mentre usciva dal terreno di giuoco dopo la conseguenziale espulsione, indirizzato al Quarto Ufficiale un'espressione ingiuriosa.
(Squalifica per due giornate effettive di gara ed ammenda di €10.000,00)
Lapadula Gianluca (Lecce): per avere, al 38° del secondo tempo, a giuoco fermo, dopo aver subito una spinta ed una spallata da un calciatore della squadra avversaria, colpito quest'ultimo con la testa all'altezza della bocca.
(Squalifica per una giornata effettiva di gara)
Cacciatore Fabrizio (Cagliari): per avere volontariamente colpito il pallone con le mani, impedendo la segnatura di una rete.
Jajalo Mato (Udinese): doppia ammonizione per comportamento scorretto nei confronti di un avversario.
Calciatori non espulsi
(Squalifica per una giornata effettiva di gara)
Missiroli Simone (Spal): per comportamento scorretto nei confronti di un avversario; già diffidato (Quinta sanzione).
Toloi Rafael (Atalanta): per comportamento scorretto nei confronti di un avversario; già diffidato (Quinta sanzione).
Zaniolo Nicolò (Roma): per comportamento non regolamentare in campo; già diffidato (Quinta sanzione).
Società
Ammenda di 10.000,00 euro: alla Soc. MILAN per avere i suoi sostenitori al 48° del primo tempo della partita contro il Napoli intonato cori insultanti di matrice territoriale nei confronti della tifoseria avversaria.
Ammenda di 4.000,00 euro: alla Soc. ATALANTA per avere i suoi sostenitori al termine della partita lanciato sul terreno di gioco una bottiglietta di plastica e due accendini.
Ammenda di 3.000,00 euro: alla Soc. BOLOGNA per avere i suoi sostenitori, al 21° del primo tempo, lanciato un petardo nel recinto di giuoco.
Ammenda di 2.000,00 euro: alla Soc. ROMA avere i suoi sostenitori, al 39° del primo tempo, lanciato un fumogeno nel recinto di giuoco.